Cristiano Zanetti: la Juve è stata scorretta

Cristiano Zanetti parla già da fiorentino e getta veleno su quella che fino a ieri è stata la sua squadra. L’ex centrocampista della Juventus si presenta davanti ai taccuini e punta il dito contro Alessio Secco:

Assurdo dire che io avrei chie­sto garanzie tecniche. mai chiesto niente a Secco, anche perché lui non ha mai preso in considerazione un mio eventuale rinnovo. Tre anni?!? Ma se non abbiamo mai parlato. Diceva che non stavo bene? Non credo di essere l’unico che nell’ultima stagione ha avuto degli infortuni alla Juventus, comunque se il problema era questo si poteva anche fare un altro anno di contratto, vincolato al numero di presenze. Ah, dimenticavo: alla Fiorentina non ho fatto tre anni, ma due più opzione sul terzo, tanto essere onesti.

Zanetti non ci sta a passare per esoso né per quello che crea problemi all’interno dello spogliatoio, chiedendo garanzie che possono essere concesse solo ai supercampioni.

Non hanno mai avuto nessuna intenzione di rinnovare il mio contratto. E io, in questo spo­gliatoio, ero l’unico giocatore in scadenza.

Juve: Sissoko quasi pronto

Il suo infortunio stava per diventare un “caso”, dopo il riacutizzarsi di un fastidio al piede infortunato la scorsa primavera, quando fu costretto allo stop, privando il centrocampo bianconero di

Juve-Real 2-1: le immagini del trionfo bianconero

Siamo solo al primo agosto ed è prematuro (e pericoloso) mettere in fresco qualche bottiglia di champagne per brindare alla risurrezione delle italiane in campo internazionale, ma la vittoria della Juventus sul Real dei galacticos nella semifinale di Peace Cup lascia comunque ben sperare per il futuro. Vero è che i blancos non potevano schierare il neo acquisto Kakà (oltre a Casillas, Ramos e Albiol), ma c’era pur sempre il trio delle meraviglie Ronaldo-Benzema-Raul, mentre la Juve doveva fare a meno di Diego, che nella gara precedente non aveva affatto sfigurato.

Stavolta Del Piero non segna, ma gli assist al millimetro per i compagni valgono oro, come quando al 3′ del primo tempo ha pennellato una punizione per la testa di Cannavaro, consentendo al difensore di infilare la porta. Dopo l’1-0 la Juve non si è seduta, continuando a presentarsi dalle parti di Dudek soprattutto con Amauri (altri due assit deliziosi del capitano), grazie ad una difesa che lasciava intravedere diverse pecche.

Qualche errore di valutazione anche dalla parte opposta, dove Chiellini stendeva Raul in area, consentendo a Ronaldo di guadagnarsi un’altra fetta di pagnotta su calcio di rigore. Ma non finiva lì, perché al 3′ della ripresa era ancora Del Piero a trascinare la Juve, con un calcio d’angolo che innescava Salihamidzic per il 2-1 finale. Buona Juve, Real da rivedere e modellare. A voi le immagini del trionfo (video e gallery), in attesa delle gare che contano.

Niente Milan per Trezeguet

Uno così lo vorrebbero tutti, ma finora alla porta della Vecchia Signora hanno bussato in pochi, forse a causa del cartellino costoso o per l’età non più verdissima del calciatore