Marotta: “Dzeko sì, Maxi Lopez no”

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Beppe Marotta, il direttore generale della Juventus, è stato ospite della trasmissione radio “Il Bianco e il Nero”, dove ha detto diverse cose interessanti sulle future mosse di mercato della Juve. Primo punto, il mercato di gennaio

È un’opportunità che deve essere colta da tutte le squadre. Si possono prendere in considerazione elementi che possono aumentare la qualità della rosa.

Un mercato delle occasioni perché bisogna considerare anche l’aspetto economico

Non faremo investimenti importanti. Anche perché sono dell’idea che in quella finestra di mercato non ci siano grandi giocatori su cui lanciarsi.

Delneri vuole lo scudetto

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La partenza deludente della Vecchia Signora (sconfitta con il Bari e pareggio interno contro la “sua” Samp) gli aveva consigliato di volare basso, tanto che il ritornello in quelle settimane era sempre lo stesso:

Siamo una squadra giovane, completamente rinnovata. Voglio tempo, chiedo pazienza.

Ma Gigi Delneri oggi non si nasconde più, visti gli ultimi confortanti risultati e – soprattutto – la capacità di concludere le gare senza prendere caterve di gol come ad inizio stagione (solo 4 reti al passivo nelle ultime otto gare). Dove può arrivare questa Juve. Il tecnico non si pone limiti e dà voce alle speranze del popolo bianconero:

La parola scudetto non deve farci paura. Siamo pronti a combattere per un risultato importante, ma allo stesso tempo siamo consapevoli che la strada è molto lunga e difficile.

I cento nomi del calciomercato juventino

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Come sempre accade attorno alla Juve si fanno mille nomi per il suo prossimo futuro. Cerchiamo di mettere un po’ di ordine, eliminando i nomi improbabili o impossibili.

Il primo reparto su cui agire è l’attacco. Impossibile l’arrivo di Adebayor o Lacina Traorè – attaccante ivoriano del Cluj – perché extracomunitari, difficile se non impossibile l’arrivo di Karin Benzema – l’unica punta di scorta del Real -, oggi l’agente di Gomez lo ha allontanato dai bianconeri, visto che per di più sta giocando con continuità nel Bayern.

Juventus, il Liverpool rivuole Aquilani

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Per ora si tratta solo di voci di mercato, ma secondo quanto riportano alcuni blog sportivi inglesi, pare che il Liverpool abbia (ri)messo gli occhi su Aquilani. Dopo la delusione in Reds, in cui l’ex romanista non aveva reso al meglio, la dirigenza inglese pensava di aver fatto un affare rifilando il centrocampista alla Juve in prestito con diritto di riscatto sui 15 milioni circa.

Ma visto l’altissimo rendimento che l’azzurro sta avendo a Torino, pare che i Reds si siano pentiti di questa scelta, e stiano pensando di riprenderselo a gennaio. Ora, i dettagli sul contratto di Aquilani non si conoscono. Quello che si sa per certo è che il centrocampista è arrivato alla Juventus in prestito con diritto di riscatto. Ciò significa che a fine stagione i bianconeri possono decidere se acquistarlo tutto o no, avendo precedenza rispetto a tutti gli altri club. E Marotta ha già annunciato di volerlo fare.

Berbatov alla Juve?

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Ha il migliore attacco del campionato (25 reti all’attivo), eppure la Juventus sembra intenzionata ad intervenire nel mercato di riparazione proprio per rafforzare il reparto avanzato. Di nomi ne circolano parecchi in questi giorni (dal nostrano Matri all’extracomunitario Adebayor), ma pare l’obiettivo numero uno della Vecchia Signora sia Dimitar Berbatov, attaccante del Manchester United.

Il bulgaro ha cominciato alla grande la stagione, segnando gol a valanga, ma nelle ultime uscite non ha offerto il meglio di sé, tanto che le malelingue cominciano ad insinuare che il suo tempo in maglia rossa sia scaduto. Di qui l’ipotesi Juventus, che pur di arrivare all’attaccante sarebbe disposta a liberarsi di Gigi Buffon, da tempo nelle mire del club inglese.

Juventus, Buffon rimane ma il vero problema è in attacco

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Tra qualche mese in porta alla Juventus ci sarà così tanta abbondanza che Delneri potrebbe decidere di schierare un estremo difensore in attacco. Gigi Buffon, una volta per tutte, chiude ogni discorso riguardo ad un suo trasferimento affermando

Sarei un pazzo a voler lasciare Torino.

E siccome scalpita per tornare ad allenarsi, per adesso pare lontana ogni ipotesi di cessione. Il problema vero è l’attacco. Ieri Della Valle ha detto no alla cessione di Gilardino. Quando gli hanno chiesto cosa ne pensava, la sua risposta è stata piuttosto chiara

parliamo di cose serie.

Juventus, per il dopo Amauri ci sono Benzema, Maxi Lopez o Huntelaar

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Se fino a ieri la Juventus era alla ricerca di un attaccante senza fretta, ora ne ha bisogno più che mai. L’infortunio di Amauri pare molto serio, 2-3 mesi di stop che potrebbero tradursi in tutta la stagione se il calciatore volesse operarsi, ed anche in caso contrario bisognerebbe vedere quanto può durare un attaccante che si fa male con così tanta continuità. E allora al via il toto-attaccante.

Il nome che viene fatto con più insistenza torna ad essere quello di Karim Benzema. Il francese era già stato accostato alla Juventus, ma anche ad altri club come il Milan e l’Aston Villa. Ultimamente Mourinho ha affermato che non è più in vendita, ma siccome i due non si sono mai piaciuti, è chiaro che se a Madrid a gennaio dovesse arrivare qualche altro attaccante, Benzema farebbe le valigie. E vista la disponibilità economica dei bianconeri, il club di Delneri si posiziona in pole position per acquistarlo.

Juventus, Amauri fuori due mesi

La Juventus continua a perdere pezzi, come se non bastassero gli infortuni cui ha dovuto far fronte Delneri sin dall’inizio della stagione. Stavolta a fermarsi è Amauri, mai completamente a

Gli obiettivi di calciomercato: Jucilei da Silva

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Jucilei da Silva è un centrocampista dal fisico massiccio – un metro e ottantacinque centimetri per un peso forma di 75 chili – che gioca attualmente per il Corinthians di Ronaldo e Dentinho. I dirigenti della squadra paulista lo hanno scovato nell’equivalente della nostra serie D: il campionato dello Stato di Paranà.

Lui giocava nel Malucelli, ed aveva vinto il premio come miglior giocatore del campionato. Lo hanno prelevato per 200.000 euro, superando la concorrenza di Palmeiras e San Paolo. Ha un contratto fino al 2012 con il Corinthians, ed ora – si dice – valga tra gli otto e i dieci milioni di euro. Quotazione in rapido aumento perché ha già fatto la sua prima apparizione nella nazionale verdeoro – anche perché il nuovo ct, Mano Menezes, era il suo ex-allenatore del Corinthians.

Neymar vuole la Juventus

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I suoi diciotto anni li mostra tutti nel suo taglio dei capelli – stile indiano mohicano, ma per il resto Neymar sembra avere molta più personalità di un ragazzo della sua età. Ringrazia il ct brasiliano Mano Menezes per averlo chiamato – è alla sua seconda presenza nella nazionale verdeoro – e aver elogiato sia Ronaldinho che Messi, dimostra subito di avere le idee chiare.

Sa di essere molto richiesto:

Ci sono 5 grandi club interessati al mio cartellino.

E tra di loro chi preferisce?

La Juve. Ha un gran fascino a livello internazionale. Lo dico senza problemi: indosserei volentieri la maglia bianconera.

Juventus, Aquilani e Quagliarella saranno riscattati

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Sono stati i due acquisti dell’ultimo minuto della scorsa estate, e a guardar bene anche i migliori. Peccato che siano in bianconero solo in prestito. Alberto Aquilani e Fabio Quagliarella sono diventati due dei pilastri della Juventus, e per questo è impensabile che, a fine stagione, possano andar via.

Per questo ieri Beppe Marotta, in occasione dell’inaugurazione del Club Juve Rai, ha voluto tranquillizzare tutti i tifosi bianconeri:

Aquilani e Quagliarella sono in prestito, ma stanno facendo molto bene. Ci sono tutti i presupposti per acquistarli a titolo definitivo.

Calciomercato: Bronzetti su Forlan e Benzema

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Ernesto Bronzetti per usare il linguaggio di Borsa è uno dei market maker, uno di quelli che contribuiscono a fare il calciomercato, date tutte le sue conoscenze, e il suo ruolo di agente FIFA molto ben introdotto in Spagna.

A differenza di altri operatori, all’agente umbro piace parlare delle operazioni di mercato in modo molto diretto, e per questo viene spesso interpellato dai mass media per sapere il suo punto di vista sulle operazioni più chiaccherate di calciomercato. Come le operazioni Benzema e Forlan, due bomber avvicinati a più riprese alla Juventus.

Juve-Roma: Ranieri vuole vincere

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Neanche il tempo di commentare il posticipo serale dell’undicesima giornata di campionato che già ci ritroviamo proiettati verso uno degli anticipi della dodicesima. E che anticipo, ragazzi! Domani sera all’Olimpico di Torino andrà in scena una delle classicissime del calcio italiano, Juventus-Roma, non determinante ai fini dell’assegnazione del titolo, come lo era qualche anno fa, ma comunque ricca di spunti interessanti.

In panchina sarà guerra di ex, con Delneri attualmente alla guida della Juventus ma giallorosso per 24 partite nella stagione 2004-’05 e soprattutto Ranieri, ora alla guida della Roma ma bianconero dal 2007 al 2009, quando venne esonerato a due giornate dalla fine per far posto a Ciro Ferrara.