Sembra un controsenso, ma la Juve anche se ha l’attacco più prolifico del campionato, 32 reti – il secondo in questa speciale classifica, il Milan si trova a tre gol di distanza -, sta cercando di costruire il suo mercato di gennaio partendo da una prima punta.
In realtà la scelta di Marotta non è così strana come potrebbe sembrare a prima vista. Basta guardare la partita con il Chievo: anche in dieci contro undici i bianconeri hanno avuto due occasioni colossali. Con un vero bomber sarebbero andati a segno almeno in un’occasione, portando a casa una vittoria importantissima. L’altro giorno invece hanno perso un treno – e quest’anno non è la prima volta che accade.