Attualmente sembra titolare inamovibile nel Napoli, ma dal prossimo anno Hugo Campagnaro potrebbe ricoprire lo stesso ruolo nella Juventus. E’ quanto deriva da alcune indiscrezioni secondo cui i bianconeri sarebbero pronti ad ingaggiare il centrale argentino a parametro zero. Sì perché, nonostante l’importanza che ricopre all’interno della squadra di Mazzarri, ancora non ha rinnovato il suo contratto in scadenza nel giugno 2013.
La vittoria di ieri sera non solo regala alla Juventus la qualificazione agli ottavi di Champions League ed il primo posto nel girone, ma anche tanti tanti soldi. Per questo, come promesso, a gennaio la società tornerà sul mercato. Ma non solo per l’attaccante. La prima punta, quella di cui si sente tantissimo la mancanza, sicuramente sarà il primo obiettivo, ma si tenterà anche di rinforzare altri reparti.
Il processo su Calciopoli non assolve Antonio Giraudo a cui è stata inflitta una condanna di un anno e otto mesi. La Corte di Appello di Napoli si è espressa dunque così all’appello per l’ex amministratore delegato della Juventus, per il quale è rimasto valido soltanto il reato di frode sportiva reato alla partita Juventus-Udinese 2-1 e quello di associazione a delinquere. Cadono invece tutte le accuse per le altre partite, in particolare Udinese-Brescia e Roma-Juve.
Manca ancora un piccolo passo alla Juve per tornare tra le sedici grandi d’Europa e qualificarsi agli ottavi di Champions League. Per non rendere vana la grande vittoria contro il Chelsea nell’ultimo turno, i bianconeri devono strappare almeno un punto allo Shakhtar. Da giorni si parla di possibile biscotto con un pareggio che qualificherebbe entrambe le squadre, ma gli allenatori hanno deciso di schierare le migliori formazioni possibili e sembrano intenzionati a giocarsi la partita fino alla fine.
Finalmente in serie A torna il derby della Mole dopo l’ultima sfida del 2009 finita 1-0 per la Juventus. Questa sera i bianconeri di Antonio Conte affrontano il Torino di Ventura per cercare di tornare a far tre punti dopo la sconfitta contro il Milan. Non sarà facile anche perché in vista della partita di Champions League di martedì contro lo Shakhtar verranno tenuti a riposo sia Vidal che Asamoah e non sono esclusi altri cambi di formazione per far rifiatare i titolari.
Che Lucio avrebbe lasciato a breve la Juventus si sapeva già da tempo. Ma questo sfogo proprio non ce lo aspettavamo. Questa mattina il difensore brasiliano, arrivato gratuitamente la scorsa estate ma utilizzato da Conte in 2 o 3 partite soltanto, fa sentire tutta la sua rabbia perché non si sente un calciatore finito.
Novembre non è stato un grande mese per la Juventus, che in campionato ha totalizzato soltanto quattro punti nelle ultime quattro partite. L’amministratore delegato della squadra, Beppe Marotta ha però voluto smentire voci di nervosismo nella squadra che erano uscite nei giorni scorsi e ha ricordato come nel mercato di Gennaio la squadra non avrà bisogno di intervenire a tutti i costi per tappare delle falle ed esclude l’arrivo di un Top Player dai costi elevati.
La sconfitta di ieri sera contro il Milan sembra abbia lasciato strascichi negativi all’interno dello spogliatoio della Juventus. Aldilà della rabbia di Quagliarella per la sostituzione anticipata, con il giocatore che sembra aver detto qualcosa ad Alessio, nelle ultime ore si sono diffuse voci di un presunto, pesante diverbio tra Bonucci e Marchisio, con quest’ultimo che avrebbe accusato il difensore di essere il principale colpevole per la sconfitta. I giocatori però si “cercano” su Twitter e ironizzano sulle voci: solo falsità?
Clamorosa indiscrezione di mercato: Felipe Melo potrebbe tornare alla Juventus. Lo ha ammesso lui stesso, tra le righe, nell’ultima intervista rilasciata in Turchia, dove attualmente gioca nel Galatasaray. Le doti di Melo le conoscono tutti, si sa che è un centrocampista d’altri tempi, forte fisicamente e che recupera una gran quantità di palloni, ma alla Juve non ha per nulla brillato.
Buone notizie per i tifosi bianconeri. Leonardo Bonucci, che ieri era dato in dubbio, ha recuperato dall’attacco influenzale e sarà al centro della difesa come al solito. Non ce l’ha fatta Chiellini, anche se un suo recupero era considerato quasi impossibile. Al 99% sarà Caceres a sostituirlo, anche se Lucio si dice pronto e si sa che a Conte piace cambiare le carte in tavola all’ultimo minuto.
Il big match della quattordicesima giornata di serie A sarà giocato domenica sera alle 20:45 allo stadio di San Siro, dove il Milan ospita i campioni d’Italia della Juventus. Per entrambi i tecnici ci sono diversi problemi di formazione, sopratutto in difesa visto che nel Milan mancheranno Bonera e Abate con Mexes e Antonini in dubbio e negli ospiti sia Chiellini che Bonucci sono in forse rispettivamente per una botta al polpaccio e per un’influenza
La notizia sembrava clamorosa, ma sta trovando conferme ogni giorno che passa. Drogba si è stufato della sua avventura in Cina e vorrebbe tornare al più presto a giocare in Europa, tanto che l’ivoriano ha chiesto una deroga alla Fifa per potersi trasferire in prestito prima dell’ apertura del mercato invernale. Questo perchè in Cina il campionato è finito e Drogba vorrebbe giocare per arrivare al meglio alla Coppa d’Africa che inizierà il 19 gennaio.
Sebastian Giovinco è l’uomo più discusso in casa Juventus. Tra chi ne elogia le qualità tecniche e chi invece lo critica per non essere ancora stato decisivo in questa stagione, la formica atomica ha esultato in maniera a dir poco vistosa nel 3-0 siglato contro il Chelsea. Qualcuno lo ha visto come un segno di insofferenza verso le critiche, ma lui assicura che non ha nessun sassolino da togliersi dalla scarpa, soltanto vuole arrivare in fondo e vincere.
Antonio Conte ha rilasciato un’intervista ai giornalisti. È già una notizia visto l’auto silenzio stampa che si era proclamato in seguito alle note vicende per il calcio scommesse. Il tecnico della Juventus ha ovviamente parlato del trionfo di ieri sera contro il Chelsea campione d’Europa, successo che ha messo i bianconeri in pole position per il passaggio del turno rispetto la squadra allenata, almeno fino a ieri, da Di Matteo. Il bello però arriva adesso come sottolinea l’allenatore pugliese.