Quante storie in una sola gara! C’era un tempo in cui Juventus-Parma valeva uno scudetto o addirittura l’Europa. Bei ricordi per gli emiliani, arrivati lassù tra le grandi del calcio a dar fastidio a formazioni molto più blasonate: la favola di una provinciale che diventava realtà, sfiorando e, a volte raggiungendo, successi insperati fino a qualche anno prima.
Da allora è passata molta acqua sotto i ponti, il calcio è cambiato ed entrambe le squadre hanno avuto le loro gatte da pelare, specie a lvello societario: la Juve ha conosciuto l’onta della serie B, il Parma non ha più saputo ripetere i miracoli che l’avevano portata in alto ed oggi ci ritroviamo a raccontare un’altra storia.
Certo la Juventus è sempre lassù, ma ha ormai abbandonato da tempo la speranza di vincere il titolo, nonostante la matematica non la tagli ancora completamente fuori, ma è molto più relistico, anche se difficile, puntare al secondo posto. Se finisse oggi il campionato, potrebbe ritenersi comunque soddisfatta dei risultati raggiunti da neopromossa. Il Parma invece è giù, nello sprofondo della bassa classifica, a soli tre punti dal fanalino di coda Empoli, a cercare disperatamente di risalire la china.