Champions League: Fiorentina per la storia, Juve per la gloria

Tre punti per sperare, tre punti per consolidare il primato in classifica: motivi diversi, ma un unico obiettivo per le due italiane impegnate in Champions questa sera.

La Fiorentina รจ attesa dall’appuntamento clou della stagione, chiamata a conquistare la vittoria per sperare ancora nel cammino europeo. La Juventus da questa sera potrebbe avere la certezza matematica del primo posto nel girone H, a dispetto di chi, in fase di sorteggio, la vedeva destinata a rincorrere il Real ed a giocarsi la qualificazione con la rivelazione Zenit.

Impresa ardua per i viola, che finora non hanno raccolto quanto seminato (tanto per cambiare), ritrovandosi a dover rimpiangere diverse occasioni perdute. Stasera avranno di nuovo di fronte il Lione in una sorta di rivincita per quanto lasciato in terra francese nella gara di andata. Ricordate? Gli uomini di Prandelli erano avanti di due gol, ma i campioni di Francia riuscirono a rimontare, non senza polemiche per una rete segnata con un viola a terra.

Tiago, solo un mese di stop

Se un anno fa avessimo detto che i tifosi bianconeri erano in apprensione per la condizione fisica di Tiago probabilmente saremmo stati presi per pazzi. E invece quest’anno รจ proprio

Mou vs. Ranieri, i gol di Ibra e Del Piero, i due club piรน tifati in Italia: Inter-Juve รจ giร  sfida scudetto

Lโ€™Inter รจ ormai pronta per il grande anticipo di domani sera contro lโ€™acerrima rivale Juventus. Eโ€™ una gara aperta a qualsiasi pronostico, con i nerazzurri che possono vantare dalla loro parte il primato in classifica con 27 punti, mentre i bianconeri sognano lโ€™aggancio e infliggere la prima sconfitta interna alla squadra dellโ€™odiato Mourinho. Una rivalitร  storica che ha fatto negli ultimi anni peggiorare anche le cose a causa della vicenda Calciopoli, che ha spinto in Serie B la Vecchia Signora.

Cobolli Gigli-Moratti in tribuna, Ranieri-Mourinho sulle panchine, sono soltanto due dei tanti temi che presentano la supersfida. Lโ€™Inter vuole dimostrare che il colpo di Palermo sia stato da attribuire non solo alla straordinaria forza di Zlatan Ibrahimovic, ma anche al collettivo.

Buffon pensa all’addio alla Juve, destinazione Manchester

Stavolta lo sceicco Mansour bin Zayed, proprietario del Manchester City, l’ha fatta proprio grossa. L’offerta รจ di quelle a cui non si puรฒ dir di no: 75 milioni di euro alla Juventus e un contratto da 15 milioni all’anno per 5 anni per Gigi Buffon.

Solo Fantacalcio? Purtroppo per i tifosi juventini stavolta sembra di no. Pochi giorni fa il portierone bianconero aveva dichiarato alla Gazzetta dello Sport che se avesse lasciato Torino, l’avrebbe fatto solo per andare in una squadra straniera e per una cifra da capogiro. Stavolta entrambe le condizioni sono state soddisfatte, e finora non c’รจ stata alcuna smentita da parte dello stesso giocatore, almeno sul dubbio se partire o no.

La Juve presenta il nuovo stadio

Un sogno che diventa realtร  in casa Juventus, in un periodo particolarmente fortunato per la squadra e per i suoi tifosi, che da ora avranno un motivo in piรน per sorridere. E’ stato infatti presentato ieri in quel di Torino il progetto per la costruzione del nuovo stadio, il primo in Italia di proprietร  di una societร  sportiva.

L’impianto sarร  in grado di ospitare 40.200 spettatori e potrร  vantare la presenza di 3 spogliatoi, 8 aree ristorazione, 24 bar, 84 sky box, 459 posti per la stampa, 34.000 mq di aree commerciali e 30.000 mq di verde. Sarร  “la nuova casa dei tifosi bianconeri” come ha avuto modo di affermare, non senza soddisfazione, il presidente bianconero Cobolli Gigli durante la conferenza stampa di presentazione.

Uno stadio che sarร  motivo di orgoglio per la cittร , costruito senza barriere architettoniche e sul modello inglese, con il pubblico molto vicino al campo di gioco. Verrร  eliminata la pista di atletica, portando le curve a soli 8,85 metri dal rettangolo di gioco, contro gli attuali 50 metri del Delle Alpi.

La Juve torna in vetta dopo 915 giorni

E sono sette. La Juventus non fa sconti nell’anticipo della dodicesima giornata di campionato e raggiunge la sua settima vittoria consecutiva ai danni di un Genoa che pure ha provato a tenere a bada la voglia di risalita della Vecchia Signora. Ora la classifica dice 24 punti, come la capolista Inter, anche se con una partita in piรน rispetto agli uomini di Mourinho.

Una serata da incorniciare per la Torino bianconera, costretta a recarsi allo stadio di giovedรฌ per lasciar spazio al rugby. Sacrificio ampiamente ripagato e gol a grappoli che da queste parti non si vedevano da tempo.

Stavolta Del Piero non ha scritto il proprio nome nel tabellino dei marcatori, ma รจ riuscito comunque a deliziare la platea con giocate d’alta scuola ed assist invitanti per i compagni. Ad aprire le marcature ci ha pensato Grygera, dopo un’azione del capitano, che forse sperava di poter concludere personalmente.

Da Kjaer a Rossi, la Juve si dร  al Fantacalcio

Una volta era l’Inter il club sempre accostato a nomi di questo o quel calciatore. Ora รจ la Juventus, che quando andava male vedeva tanti nomi sulla lista della spesa per tentare una rinascita, ora che sta andando bene questa lista continua a crescere, e non se ne conosce il perchรจ.

Ogni giorno spunta un nome nuovo come probabile acquisto della squadra bianconera, ma cerchiamo di tirare le somme e vedere cosa effettivamente si puรฒ muovere, soprattutto nel mercato di Gennaio. Partendo dagli affari giร  noti, e cioรจ prima di tutto quello di Schweinsteiger, sempre in voga nei corridoi di Corso Galileo Ferraris, c’รจ da cancellare il nome del talentino del Barcellona Busquets, in procinto di rinnovare il contratto con i blaugrana. Ecco tutti gli altri possibili arrivi.

Juve-Roma: Ranieri ritrova i big

Finalmente qualche buona notizia proveniente dall’infermeria della Juventus: sabato prossimo contro la Roma mister Ranieri potrร  contare sul rientro di Del Piero, Camoranesi e Legrottaglie. Non una Juve al completo,

Clamoroso: nessun componente del cda della Juve possiede un’azione della societร 

Incredibile scoperta riportata da Tuttomercatoweb.com. Secondo il sito internet, nel cda della Juventus non c’รจ un componente che sia in possesso di azioni del club. E in un mondo che รจ sempre piรน basato sulla finanza, questo รจ un caso gravissimo. Infatti negli Stati Uniti, la patria di questo genere di operazioni, i manager di solito vengono pagati con le azioni della societร  che portano avanti, e non con dei semplici stipendi. Ciรฒ significa che se le azioni valgono tanto, sono i manager stessi i primi a trarne vantaggio, e questa รจ una garanzia anche per gli altri investitori.

In Italia purtroppo, dato che siamo capaci sempre di aggirare le regole, questo non avviene, anzi, nel club bianconero avviene esattamente l’opposto: nemmeno il Presidente Giovanni Cobolli Gigli รจ in possesso di una sola azione della squadra che lui stesso finanzia.

Aspettando Juve-Torino

Ci siamo. A Torino รจ giorno di derby nell’anticipo serale dell’ottava giornata di campionato. E come ogni stracittadina che si rispetti, contano poco le forze in campo o i milioni spesi durante la campagna acquisti. E’ una gara a sรฉ dal sapore particolare, sentita dai tifosi piรน di ogni altra partita.

Ma che derby sarร ? Scorrendo le probabili formazioni viene da pensare che si tratti del derby degli assenti, specie in casa bianconera. Ranieri si ritroverร  ad inventare di sana pianta una formazione “decente”, viste le assenze di Zanetti, Buffon, Trezeguet, Zebina, Andrade, Tiago, Poulsen, Marchisio e Camoranesi. Praticamente un’intera squadra!

Il problema รจ nel mezzo: far giocare uno come Ekdal, che paga in fatto di esperienza e maturitร , o snaturare le qualitร  di Nedved cambiandogli posizione? E’ il dubbio che avrร  impedito a Ranieri di prender sonno ieri sera.