Coppa Intertoto: ecco il quadro finale

Con le tre partite di ieri sera si è conclusa la finale di Coppa Intertoto 2008. Insieme al Napoli, di cui vi avevamo già raccontato ieri, sono altre 10 le formazioni che possono esultare per essere approdate ad una competizione più probante di un semplice ripescaggio.

Non ci sono state grosse sorprese nelle 11 gare, ma molte big hanno rischiato veramente di veder sfumare l’aggancio al calcio che conta, e solo per un soffio sono riuscite a farcela. A rischiare più di tutte è stato lo Stoccarda, che dopo la sorprendente sconfitta in Russia contro il Saturn, sono riusciti a pareggiare i conti entro i 90 minuti, e gli sono serviti i tempi supplementari per avere la meglio su una formazione parecchio meno dotata.

Il Napoli torna in Europa!

Finalmente Europa! Il calvario è durato 14 lunghi anni, ma alla fine il Napoli è tornato a respirare il profumo del calcio internazionale, raggiungendo i preliminari di Coppa Uefa.

Ieri sera al San Paolo c’era il pubblico delle grandi occasioni, lo stesso pubblico che non ha mai abbandonato i colori azzurri, nemmeno durante l’inferno della serie C. Reja alla vigilia temeva che i ragazzi si lasciassero trasportare dall’entusiasmo dei sessantamila, gettandosi all’assalto e rischiando di veder sfumare l’esiguo vantaggio conquistato in Grecia.

Così non è stato e da oggi Napoli può ricominciare a sognare in grande, mentre aspetta di conoscere il prossimo avversario.

Napoli con un piede in Uefa, piegato il Panionios 0-1

Comincia con il piede giusto l’avventura del Napoli in Europa. L’esordio nell’Intertoto non è stato dei più facili, anche perchè i partenopei, composti quasi completamente da gente che non ha mai disputato una gara internazionale, si trovavano contro un club che pur non esaltando, tra preliminari di Champions e Coppa Uefa ogni anno è lì a dire la sua.

Ancor più difficile era giocare nella classica bolgia che sono gli stadi greci, in cui c’è un rumore assordante dall’inizio alla fine della gara, e per dei giocatori non abituati può risultare un problema. Inoltre i greci erano anche più avanti con la preparazione, mentre i ragazzi di Reja l’avevano cominciata solo poche settimane fa. A completare il quadro ci si sono messi anche il lento recupero di Zalayeta e la mancanza della stella della squadra, El Pocho Lavezzi, impegnato con la sua Argentina alle Olimpiadi.

Intertoto: sarà il Panionos l’ultimo ostacolo per il Napoli

Tra una settimana comincerà l’avventura del Napoli in Intertoto per la prima volta nella sua storia. E da ieri notte si conosce anche il nome della squadra che affronterà la squadra di Reja: sarà il Panionos, club di Nea Smyrni, vicino Atene. I greci hanno avuto a che fare già in passato con squadre italiane. L’unico precedente che si ricordi è l’eliminazione ai quarti di finale da parte della Lazio, nell’anno migliore della storia del club, il ’98/’99.
I rossoblù arrivano ad affrontare i biancazzurri dopo che, nel secondo turno, se la sono vista brutta contro l’OFK Belgrado. Infatti in Serbia erano stati i padroni di casa ad avere la meglio, vincendo 1-0, e nel ritorno i serbi erano riusciti anche a segnare un gol. Ma i greci sono riusciti a spuntarla per 3-1 ieri sera, grazie alla doppietta dell’attaccante ex Roma, Reggina, Atalanta e Inter Choutos, che non ha mai trovato molto spazio in Italia (anzi, proprio per niente), ma che invece in patria va molto meglio. Chissà che non vorrà vendicarsi contro l’Italia proprio nelle due gare con il Napoli.