Balotelli, multa e scuse

Fischi e buu su ogni campo d’Italia, ad ogni tocco di palla, ad ogni fallo commesso o ricevuto, ad ogni rete segnata… E’ il destino di Mario Balotelli, italiano dalla pelle d’ebano, che non riesce proprio a farsi accettare dal pubblico del Belpaese. Razzismo? Forse un po’ si, anche se bisogna ammettere che il giovane attaccante dell’Inter non è esente da colpe, ponendosi sempre in modo “sbagliato” e reagendo in maniera esagerata alla varie provocazioni. L’ennesimo esempio lo abbiamo avuto ieri subito dopo la gara vinta dall’Inter contro il Chievo. A fine partita l’under 21 azzurro si era lamentato per il trattamento ricevuto dal pubblico di casa (“ogni volta che vengo qui, questo pubblico mi fa sempre più schifo”).

Oggi è arrivata per lui una multa salata (7.000 euro), non tanto per le dichiarazioni del post-partita, quanto per l’applauso ironico (e dunque provocatorio, a detta del giudice sportivo) rivolto al pubblico nel momento della sostituzione. E dopo al multa arrivano anche le scuse di Supermario, anche se con dei distinguo:

Non mi scuso con chi mi ha insultato, ma con quella parte di pubblico che non c’entrava niente e che ho offeso esprimendomi male perchè esasperato dai “buu” durante la partita e mentre uscivo dal campo. Avrei dovuto precisare che quei tifosi che mi hanno fatto i “buu” a Verona, così come in altri stadi d’Italia, mi fanno schifo perché invece di godersi sportivamente una partita non pensano ad altro che a insultarmi. Sono stanco di sentire slogan e “buu” razzisti anche quando in campo mi comporto bene.

Inter: ripresa di campionato senza Eto’o

Non è arrivata l’autorizzazione da parte della federazione camerunense alla partenza posticipata di Samuel Eto’o. L’attaccante interista aveva chiesto di disputare almeno la prima partita di campionato del 2010, quella

Mourinho: “Passaggio del turno col Chelsea? Non farò nulla. Lo amo”

 Voglio tornare in Inghilterra, ed essere di ritorno qui. Non sono il tipo di persona che riesce a nascondere i propri sentimenti. Io amo questi posti, li amo, li amo…”. Non è mai finito l’amore fra Josè Mourinho e il calcio inglese. Lo Special One, ieri a Londra per assistere a Chelsea-Fulham, ha rilasciato un’intervista al quotidiano “The Sun”: “Sono assolutamente certo che un giorno tornerò qui – dice ancora il portoghese – ma non lascerei mai un club a metà stagione per andare in un altro. Quindi fino al termine della stagione in corso non c’è alcuna possibilità che io me ne vada dall’Inter”.