Maltempo in Liguria, rinviata Genoa-Inter

Difficile parlare di calcio di fronte a tragedie simili. Difficile e anche inopportuno segnalare il rinvio di una banalissima partita di calcio di fronte alla morte di sette persone, di fronte alla disperazione di centinaia di evacuati, di fronte alla consapevolezza di chi sa che da domani nulla sarà come prima. Il maltempo colpisce ancora una volta la Liguria e si concentra sul capoluogo, presentando un conto salatissimo.

E noi siamo qui a raccontare di una gara rinviata, di un Genoa-Inter che si giocherà quando il quartiere Marassi sarà ripulito e drenato, quando la furia del torrente Bisagno sarà solo un triste ricordo. Un metro e mezzo di acqua ha letteralmente sommerso il Luigi Ferraris, inducendo sindaco e prefetto a rinviare l’anticipo dell’ora di pranzo della prossima domenica.

Juventus – Genoa 2-2: fotogallery

Quarto pareggio stagionale per la Juventus, che non riesce proprio a decollare, fermandosi ancora una volta sul più bello. La gara dei bianconeri sembrava partire nel migliore dei modi, quando Matri intercettava un tiro di Marchisio ed infilava Frey. Correva il 5′ minuto del primo tempo, ma la gara era ancora troppo lunga per poter cantare vittoria.

E infatti il Genoa non mollava ed alla mezzora riusciva a riportarsi in vantaggio, grazie a capitan Rossi, lasciato libero di colpire di testa in mezzo all’area. Ancora Juventus in avanti al 58′ ed ancora Matri a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori. A quel punto i bianconeri avrebbero dovuto controllare la gara e portare a casa i tre punti, ma Caracciolo rovinava la festa al pubblico dello Juventus Stadium, siglando la sua prima rete in rossoblu e regalando un prezioso pareggio al Genoa.

Genoa: Malesani a rischio se perde con la Juve?

Una squadra da sempre considerata di media classifica che dopo 7 giornate si trova al decimo posto a pari punti con il Milan e con il doppio dei punti dell’Inter dovrebbe vivere sonni sereni. Dovrebbe, appunto, a meno che non si chiami Genoa. Il club che da sempre fa vivere sul filo del rasoio i suoi allenatori potrebbe cambiare ancora.

Preziosi appena qualche giorno fa ha affermato che Malesani può anche perderle tutte d’ora in avanti, tanto non lo licenzia. Peccato che voci vicine agli ambienti del Grifone raccontano tutta un’altra storia. Secondo i ben informati, ci sarebbe aria di maretta tra i due, un po’ perché il Genoa non sempre dà l’impressione di sicurezza, un po’ per imcompatibilità sulle scelte di mercato, ultima delle quali, che per ora è solo una voce, che dà Kucka già all’Inter a gennaio.

Chievo – Genoa 2-1: fotogallery

Seconda vittoria consecutiva per il Chievo, che tra le pareti domestiche ha ragione di un Genoa arrivato a Verona non l’intenzione di confermare quanto di buono fatto in questo inizio campionato. Poche le occasioni da una parte e dall’altra nella prima frazione di gioco, mentre la ripresa si apre con la rete del solito Palacio che regala al Genoa il primato solitario in classifica.

Ma il Chievo non si arrende e colleziona buone occasioni per portarsi in parità. La più ghiotta capita sui piedi di Pellissier che si incarica di battere il rigore concesso per un fallo di Dainelli (espulso). Ma Frey si supera ed il Chievo è costretto ad inseguire ancora. Fino al minuto 29, quando lo stesso Pellissier colpisce di testa sugli sviluppi di un angolo e porta i gialloblu in parità

Serie A 2011/2012: conosciamo il Genoa

Fino a questo momento, a due settimane dall’inizio del campionato, il Genoa si è mosso molto sotto silenzio, portando a termine dei colpi interessanti, e così sta continuando a muoversi anche per i prossimi. Considerando soltanto i nomi in entrata, si può dire che si è comportata discretamente con gli arrivi di Frey, che quando non ha problemi fisici è uno dei migliori portieri al mondo, Birsa, Bega e soprattutto Costant, ma è sul mercato futuro che ci si attendono i colpi migliori, primo fra tutti il sempre più probabile Gilardino.

Da non sottovalutare alcuni nomi che da noi non dicono molto come Pratto, Ze Eduardo o Seymour, visto che in Sudamerica sono molto apprezzati, ma potrebbero diventare delle sorprese milionarie in Italia. Purtroppo però qualche partenza c’è sempre da mettere in conto, e così a parte quella quasi sicura di Kucka, ci sono da considerare quelle ormai ufficiali (Criscito, Acquafresca, Papastathopoulos, Paro, Chico, Kharja e, a sorpresa, persino Milanetto), mentre è da valutare Palacio che al momento sembra abbia il 50% di possibilità di rimanere, a differenza di qualche settimana fa che sembrava ormai un giocatore dell’Inter.

Genoa-super sul mercato: vicini Gilardino e Pandev

Dopo settimane di attesa e di mosse studiate dettagliatamente, Preziosi sembra aver deciso di accelerare ed entro una decina di giorni dovrebbe portare a Genova due pezzi da novanta. Il primo, quello che più fa sognare i tifosi, è Alberto Gilardino.

L’ex punta del Milan infatti non fa mistero di voler lasciare Firenze, ma Corvino, che si è sempre mostrato refrattario a qualsiasi offerta, pare sia stato convinto dall’ultima di Preziosi: 11 milioni più Kharja. Il ds viola sa bene che sarà difficile trattenere Gilardino ora che la squadra sembra ben lontana dalle posizioni europee, e così ecco che si è guardato subito in giro, alla ricerca di un sostituto.

Frey, addio alla Fiorentina

Foto: AP/LaPresse

Il contratto non è ancora stato depositato e la firma verrà messa solo la prossima settimana, dopo le visite mediche, ma Sebastian Frey ha già salutato Firenze. Nei viola era stato messo ai margini della rosa e non aveva più il posto di titolare garantito visto l’arrivo di Neto e le prestazioni convincenti nella stagione scorsa di Boruc. E così Frey a 31 anni ha deciso di iniziare una nuova avventura in Italia, con la maglia del Genoa di Alberto Malesani.

La società rosso-blù ha trovato così un portiere esperto e affidabile che conosce bene il campionato italiano e potrà sostituire Eduardo, non certo l’acquisto migliore dell’era Preziosi. Il portiere francese ha firmato un contratto che lo legherà per cinque anni con il Grifone, praticamente a vita vista l’età del giocatore. La società viola probabilmente cederà il cartellino gratuitamente al Genoa ed in oltre Frey ha deciso di tagliarsi l’ingaggio che percepiva a Firenze pur di tornare ad esser protagonista. (Come fece già nel 2005 per passare dal Parma alla Fiorentina)