Qualificazioni Mondiali 2010: Gilardino salva l’Italia 2

Italia -Cipro 3-2

Da Gilardino a Gilardino. Grazie al suo gol nei minuti di recupero contro l’Eire l’Italia può festeggiare con una gara di anticipo la qualificazione ai mondiali sudafricani e grazie alla sua tripletta (o doppietta più un disturbo determinante sul tiro di Quagliarella in occasione del vantaggio azzurro) gli azzurri evitano una figuraccia nella partita conclusiva del girone eliminatorio. Alberto Gilardino è il valore aggiunto di questa nazionale, sia che entri a sostituire un compagno, sia che giochi dal primo minuto in una formazione completamente rivoluzionata rispetto alla gara precedente.

Contro i modesti ciprioti la situazione era apparsa sin da subito compromessa ed a poco serviva nascondersi dietro la scusa della rivoluzione tattica (Lippi ha dato spazio alle “riserve” o comunque agli uomini che erano rimasti a riposo nella gara contro l’Irlanda). Dopo solo 12 minuti gli avversari erano già in vantaggio, grazie ad un tiro di Okkas che sorprendeva Marchetti.

La reazione dell’Italia non era quella auspicata ed il pubblico cominciava a spazientirsi, invocando a più riprese il nome di Antonio Cassano. Nella ripresa poi Cipro confermava quanto di buono fatto nella prima parte di gara ed andava ancora in gol (meritatamente) con Michail. Gli azzurri a quel punto tentavano una reazione, ma le occasioni di Gattuso, Di Natale e De Rossi non cambiavano l’esito del risultato.

Il Milan batte il Real per Borgonovo

Il mondo del calcio continua a manifestare solidarietà nei confronti dello sfortunato Stefano Borgonovo, colpito da Sla e costretto ad una sedia a rotelle. Stavolta a regalargli un sorriso sono state le vecchie glorie del Milan (una delle squadre in cui ha militato) e quelle del Real Madrid, che hanno dato vita ad una gara benefica in quel di San Siro di fronte a cinquemila spettatori.

Tanti i campioni che hanno risposto all’appello, da Van Basten (che ha dato il calcio d’inizio in blue jeans e casacca rossonera) a Evani, da Maldini (che ha accompagnato Stefano al centro del campo) a Baresi, da Weah a Boban. Presenti in tribuna anche Leonardo e Claudio Ranieri, che si è detto onorato dell’invito ricevuto da Stefano via mail. I rossoneri sono riusciti ad imporsi per due reti a zero, ma quel che conta è il risultato economico della serata, 57mila euro da devolvere alla onlus Viva la Vita e al gruppo di ricerca dell”Ospedale Maggiore della Carità di Novara. A voi la gallery della serata.

Qualificazioni Mondiali: Italia ok a fatica (le immagini)

Georgia – Italia 0-2

Dopo il mezzo flop nella Confederations Cup ed il pareggio a reti bianche contro la Svizzera nell’amichevole di agosto, ci si aspettava qualche segnale positivo dall’Italia di Lippi impegnata contro una Georgia senza ambizione alcuna. L’obiettivo era quello di tornare a casa con i tre punti in saccoccia e, almeno da questo punto di vista, possiamo dirci soddisfatti. Ma il resto?

L’Italia non ha un gioco, non diverte, non costruisce e si lascia frenare dalla buona volontà degli avversari, messi bene in campo e diligenti al punto giusto. Qualche timido segnale di ripresa si è avuto nel secondo tempo, ma una squadra come la nostra non può affidarsi alle autoreti di Kaladze (ben due da attaccante puro) per avere la meglio su una compagine di semisconosciuti. Lippi si lamenta della scarsa attenzione intorno alla sua nazionale: oggi forse si renderà conto del perché. A voi le foto ed il video della serata, nella speranza che la gara di mercoledì con la Bulgaria ci regali qualche sorriso in più.

Roma: bombe carta e striscioni contro la Sensi (foto)

Il popolo giallorosso non ne può più della situazione che si è venuta a creare a campionato appena cominciato, con due sconfitte da mandar giù e le dimissioni improvvise ed inaspettate del tecnico Spalletti. Un paio di giorni fa i tifosi della Roma avevano fatto sentire la propria voce con due striscioni appesi sulle mura di cinta di Trigoria, ma oggi un folto numero (alcune fonti parlano di 300, altre di 600) è passato dalle parole ai fatti, raggiungendo il centro di allenamento e dando vita ad una contestazione tutt’altro che pacifica.

Cori, insulti, fischi striscioni dai toni duri (“Tu alla Presidenza, noi all’opposizione”, “Ora basta”,”Rosella Vattene”, “Rosella Buciarda”,“Sei così incapace che con 1,1 milioni di euro al mese non ci mangi”,”Rosella Sensi bla bla bla” e “Se Rosella se ne va Alleluja”), il clima era davvero rovente intorno alla squadra, che tentava di allenarsi all’interno del Fulvio Bernardini agli ordini di Ranieri. E ad aggravare ancor più la situazione c’è stato il lancio di quattro bombe carta e l’accensione di alcuni fumogeni. Ora la situazione è tornata alla normalità, ma non si prospetta di certo una stagione facile per la società capitolina. A voi la gallery della turbolenta mattinata.

Fiorentina – Sporting Lisbona: le immagini

Fiorentina  – Sporting Lisbona 1-1

Dopo Inter, Juventus e Milan, qualificate di diritto in virtù delle prime tre posizioni in classifica al termine dello scorso campionato, anche la Fiorentina riesce ad approdare alla fase a gironi della Champions League. Il 2-2 della gara d’andata in Portogallo lasciava ben sperare, ma lo Sporting Lisbona è squadra tosta e gli uomini di Prandelli hanno dovuto faticare non poco per avere la meglio.

Bene i portoghesi nel primo tempo: prima sfiorano il vantaggio, poi colpiscono su calcio di punizione di Moutinho, mentre sugli spalti del Franchi la temperatura si fa prossima allo zero. Nella ripresa Prandelli azzecca il cambio, inserendo Jovetic al posto di Gobbi. Il montenegrino prima sbaglia da pochi passi, poi si rende protagonista con una rete da applausi. Il cronometro segna il minuto numero 53 e c’è ancora parecchio da soffrire, ma alla fine è la Viola a cantare vittoria. A voi le immagini della serata di gloria.

Sporting – Fiorentina: le immagini

Sporting Lisbona – Fiorentina 2-2

Comincia bene l’avventura della Fiorentina in Europa, grazie al pareggio conquistato sul campo dello Sporting Lisbona nel turno preliminare di Champions League. La squadra di Prandelli è scesa in campo con il preciso obiettivo di portare a casa un risultato utile in vista della gara di ritorno ed alla fine il 2-2 può accontentarla, sebbene occorra recriminare sulle solite occasioni non sfruttate.

Al 6′ del primo tempo la Viola era già in vantaggio grazie ad un sinistro di Vargas, ma era troppo presto per cantare vittoria. Lo Sporting ha creduto sin da subito nel miracolo ed al 67′ la situazione era capovolta, in virtù dei gol di Vukcevic (poi espulso per doppia ammonizione per essersi tolto la maglia) e Veloso. Nonostante fossero in 10 uomini, i portoghesi non hanno mai smesso di correre e di cercare il gol della sicurezza, ma Gilardino al 79′ gelava lo stadio e regalava alla Fiorentina più di mezza qualificazione. A voi le immagini dell’incontro.

Trofeo Berlusconi al Milan: le immagini del trionfo

Il Milan mostra segnali di ripresa nella 19esima edizione del Trofeo Berlusconi, dopo la lunga sfilza di batoste rimediate su ogni campo. La vittoria è arrivata solo ai calci di rigore, ma a meno di una settimana dall’inizio del campionato battere la Juventus fa comunque morale e aiuta a guardare con più tranquillità al futuro.

Tra i bianconeri mancava Del Piero (nemmeno in panchina per un lieve affaticamento muscolare), ma in compenso il neo-acquisto Diego ha fatto vedere delle cose pregevoli, procurando anche il gol del momentaneo vantaggio (deviazione decisiva di Thiago Silva). Nella ripresa Pato riusciva a rimettere in piedi il risultato con un preciso colpo di testa, portando la gara ai rigori. Tutti a segno i tiri dagli undici metri, tranne il primo calciato da Yago, che regalava di fatto la vittoria ai rossoneri. A voi il video e la gallery della gara.

Trofeo Tim alla Juve: le immagini del trionfo

La Juventus ha iniziato con il passo giusto la nuova stagione, andando a conquistare il Trofeo Tim al cospetto di Milan ed Inter, due delle dirette concorrenti per lo scudetto. E’ solo calcio d’estate ed è inutile quanto pericoloso sbilanciarsi in pronostici, ma le vittorie fanno bene al morale e la Vecchia Signora ha più di un motivo per festeggiare.

L’Inter esce comunque a testa alta (sconfitta ai rigori contro la Juve, dopo l’1-1 nei 45 minuti di gioco, e vittoria contro i cugini con rete di Balotelli), mentre il Milan farà bene a trovare in fretta stimoli e schemi, se non vuole ritrovarsi a rincorrere per tutta la stagione. Per la squadra di Leonardo ancora due sconfitte (dopo Balotelli, anche Amauri e Iaquinta hanno infilato la porta rossonera) e zero punti in classifica alla fine del torneo. C’è da preoccuparsi? In attesa di scoprirlo gustiamoci le immagini migliori della serata.

Lazio campione: le immagini del trionfo

La Lazio si gode il primo trofeo stagionale, nonostante il pronostico sfavorevole, nonostante i grandi acquisti portati a termine dall’armata nerazzurra, nonostante il possesso palla nettamente a favore dell’Inter per tutto il corso della gara. Ma nel calcio vince chi la butta dentro ed in questo i biancazzurri sono stati perfetti, capitalizzando al meglio le occasioni procuratesi dalle parti di Julio Cesar. La stampa italiana ha commentato “l’Inter gioca, la Lazio vince”, ma sfidiamo chiunque tra un anno o due a ricordarsi dei colpi di testa di Lucio o dell’occasionissima di Eto’o davanti a Muslera, che ha creato non pochi brividi sulle schiene dei laziali.

La Supercoppa Italiana prende la strada per Roma, mentre i vari Milito, Thiago Motta, Lucio, Eto’o… si leccano le ferite per la prima delusione in maglia nerazzurra, mentre Ibrahimovic in quel di Barcellona sarà sempre più convinto della propria importanza nello schema-Mourinho. In realtà l’Inter non ha sfigurato, mostrando anche delle buone trame di gioco, ma alla fine è la Lazio a sorridere insieme ai propri tifosi, che non disdegneranno di riguardarsi insieme a noi il video e la gallery del trionfo.

Europa League: Gent-Roma 1-7 (gallery e video)

La Roma perde i pezzi, ma non la voglia di far bene sin dai primi impegni ufficiali della nuova stagione. Il primo atto si è concluso nella serata di ieri, quando i giallorossi sono stati chiamati a difendere il 3-1 dell’andata nei preliminari di Europa League contro i belgi del Gent. 1-7 il risultato finale, ma a riguardare la partita si può dire che poteva finire con ben altro risultato, se solo gli uomini di Spalletti avessero deciso di rispondere alle provocazioni dei padroni di casa, che sin dall’inizio hanno dimostrato un agonismo eccessivo.

A sbloccare la gara ci ha pensato il solito Totti su calcio di punizione, quando mancava una decina di minuti alla fine della prima frazione di gioco. Poi un fallo di mano in area giallorossa ha provocato un’accesa reazione da parte della tifoseria belga che si è esibita nel lancio di oggetti vari sul rettangolo verde, tanto che l’arbitro stava per sospendere l’incontro. Tornata la calma, la Roma (in superiorità numerica per l’espulsione di Suler) ha affondato i colpi, segnando altre sei reti dal 12′ al 40′ del secondo tempo (Totti, De Rossi, Totti su rigore, De Rossi, Menez, Okaka), mentre i belgi dovevano accontentarsi del gol della bandiera di Smolders.

I giallorossi accedono dunque ai playoff, ultimo ostacolo prima della fase a gironi dell’Europa League. A voi il video e la gallery della serata di gloria.

Juve-Real 2-1: le immagini del trionfo bianconero

Siamo solo al primo agosto ed è prematuro (e pericoloso) mettere in fresco qualche bottiglia di champagne per brindare alla risurrezione delle italiane in campo internazionale, ma la vittoria della Juventus sul Real dei galacticos nella semifinale di Peace Cup lascia comunque ben sperare per il futuro. Vero è che i blancos non potevano schierare il neo acquisto Kakà (oltre a Casillas, Ramos e Albiol), ma c’era pur sempre il trio delle meraviglie Ronaldo-Benzema-Raul, mentre la Juve doveva fare a meno di Diego, che nella gara precedente non aveva affatto sfigurato.

Stavolta Del Piero non segna, ma gli assist al millimetro per i compagni valgono oro, come quando al 3′ del primo tempo ha pennellato una punizione per la testa di Cannavaro, consentendo al difensore di infilare la porta. Dopo l’1-0 la Juve non si è seduta, continuando a presentarsi dalle parti di Dudek soprattutto con Amauri (altri due assit deliziosi del capitano), grazie ad una difesa che lasciava intravedere diverse pecche.

Qualche errore di valutazione anche dalla parte opposta, dove Chiellini stendeva Raul in area, consentendo a Ronaldo di guadagnarsi un’altra fetta di pagnotta su calcio di rigore. Ma non finiva lì, perché al 3′ della ripresa era ancora Del Piero a trascinare la Juve, con un calcio d’angolo che innescava Salihamidzic per il 2-1 finale. Buona Juve, Real da rivedere e modellare. A voi le immagini del trionfo (video e gallery), in attesa delle gare che contano.

Chiamatelo CR9: Ronaldo presentato al Bernabeu (foto)

Ottantamila spettatori tutti per lui (il doppio di quanti è riuscito a metterne insieme Kakà), tutti insieme appassionatamente per salutare la prima volta di Cristiano Ronaldo in camiseta blanca. Il Santiago Bernabeu ha accolto con calore il campione tanto atteso, nella speranza che possa ripagare la fiducia e, soprattutto, che valga tutti i milioni spesi da Perez. Tra applausi, cori e musiche delle grandi occasioni, Ronaldo si è materializzato sul terreno di gioco, accolto dal presidente e dall’immancabile Alfredo Di Stefano, bandiera del Real di “qualche” anno fa.

E tanto per rendere indimenticabile la serata, c’è stato anche un curioso fuori programma, quando la presentatrice della serata ha invitato sul palco un ragazzino, chiedendogli quale fosse il miglior acquisto del nuovo Real. Ronaldo? No, Kakà! Beata innocenza… E il portoghese è stato “costretto” anche a regalargli la maglia, la preziosissima numero 9 che indosserà per le prossime stagioni. A voi la gallery dei momenti più belli della serata.