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La giornata di oggi è ricca di spunti dal punto di vista calcistico. Lo dimostrano i giornali sportivi oggi in edicola che aprono tutti in maniera diversa. C’è chi, come la Gazzetta ed il Corriere, lo fanno con uno sguardo al passato, cioè a ieri con la vittoria importante del Milan sul Parma che significa terzo posto (temporaneo), esaltando ancora una volta Mario Balotelli. Ma anche chi guarda al futuro, come Tuttosport ed il Romanista, i quali danno maggiore importanza alla partita che si disputerà stasera, quella tra Roma e Juventus.

L’apertura di quasi tutti i giornali di oggi è molto triste. Anche se su questo blog ci occupiamo di calcio, non possiamo far finta di nulla di fronte al dramma che ha visto coinvolto ieri il noto atleta olimpico Oscar Pistorius. Non lo fanno nemmeno i grandi quotidiani mondiali, nonostante quella di ieri fosse una giornata di competizioni europee.

Gli echi della gran partita della Juventus di martedì scorso arrivano anche ad oggi, con i giornali italiani che quasi nascondono la notizia della super sfida di ieri sera tra Real e United per dare spazio alle speranze bianconere. Forse troppo precocemente si parla di vittoria della Champions League, ma anche se siamo solo agli ottavi, i bianconeri ci credono.

L‘impresa di ieri sera della Juve non poteva non essere l’apertura di tutti i giornali sportivi di oggi. A parte i quotidiani stranieri, i quali si concentrano più sulla super sfida di stasera tra Real Madrid e Manchester United che sulle gare di ieri, per quanto riguarda quelli italiani c’è un unico coro in favore dei bianconeri. Sì perché nonostante il risultato racconti una storia diversa, l’impresa è stata tutt’altro che semplice, e permette di affrontare la gara di ritorno con più tranquillità.

Oggi sarebbe la giornata che tutti gli juventini aspettavano, quella dell’ottavo di finale di Champions League, eppure Moratti ha tirato un bello scherzetto ai bianconeri, rubandogli la prima pagina. Sì perché più che la partita con il Celtic, la notizia del giorno è l’acquisto di Icardi da parte dell’Inter. Secondo i principali giornali sportivi italiani i nerazzurri avrebbero trovato l’accordo con la Samp sulla base di 12 milioni, bruciando così la concorrenza del Napoli.

Dopo una delle domeniche più nervose della stagione i protagonisti delle prime pagine del lunedì sono tanti. Fa male vedere che mentre all’estero si parla di calcio giocato, dei 6 gol del Barcellona e della super sfida di Champions tra Real Madrid e Manchester United, in Italia si debba parlare del dito medio di Delio Rossi al suo quasi omonimo De Rossi, dei brutti gesti di Osvaldo e Balotelli ed altre vicende che col pallone hanno poco a che fare.

Ogni volta che Juventus e Fiorentina si incontrano volano le scintille, e così anche questa volta non fa eccezione. Tutti i giornali sottolineano le parole di Della Valle arrabbiato per il video di presentazione della partita comparso sul sito ufficiale dei bianconeri, in cui si dice che i viola troveranno allo Juventus Stadium un inferno. Per così poco non c’è da arrabbiarsi, ma è ovvio che sotto la cenere le braci sono molto accese, la rivalità tra le due società è pluridecennale, e così basta un niente per far scoppiare l’incendio.

L’Italia è di Verratti. Dopo aver segnato il gol contro l’Olanda che ha evitato agli azzurri l’ennesima sconfitta in amichevole, ecco che mezza Serie A ripensa al talentino cresciuto nel Pescara e lasciato volare via troppo facilmente. La prossima estate si scatenerà un’asta tra Napoli e Juventus, mentre lui si dice ben lieto di tornare a parlare italiano.

Oggi è il giorno delle nazionali, e mentre gli azzurri saranno ospitati ad Amsterdam per un’amichevole probante contro l’Olanda, anche su altri campi spiccano amichevoli di primo piano come ad esempio Inghilterra-Brasile. I giornali di casa nostra ovviamente pensano agli azzurri, ed in particolare alla strana coppia d’attacco a cui ci dovremo abituare visto che entrambi sono giocatori del Milan, e soprattutto sono entrambi giovanissimi, il che lascia immaginare che giocheranno insieme ancora per molto tempo.