Fiorentina: mezza rivoluzione per la prossima stagione

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Non c’è solo Montolivo con la valigia in mano. La rosa della Fiorentina dovrebbe essere quasi rivoluzionata, con importanti cambiamenti in tutti i reparti. Ma cominciamo dalla pista più calda, quella proprio di Montolivo. Il centrocampista azzurro vorrebbe andare all’Inter, ma pare che i nerazzurri potrebbero pensare a lui solo se dovesse partire Sneijder. Ma per concludere questa trattativa bisognerà attendere circa un mese, mentre la Juventus si sta muovendo d’anticipo, e non nasconde che, nel caso in cui non dovesse firmare Pirlo, sarebbe il viola il primo obiettivo.

In ogni caso Corvino ha già trovato la “merce di scambio” con l’Inter, il keniano Mariga. Il centrocampista piaceva sin dai tempi di Parma, e dato che con Leonardo è ormai diventato panchinaro fisso, ecco che uno scambio potrebbe far comodo ad entrambe le squadre, e magari la Fiorentina potrebbe anche spuntare qualche milioncino.

Fiorentina: ricostruzione da zero, via tutti i gli uomini più rappresentativi

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La Fiorentina della prossima stagione sarà molto diversa da quella che abbiamo conosciuto in questi anni, dato che ripartirà da zero, o quasi. I senatori saranno quasi tutti ceduti, e se alcuni sono chiacchierati da tempo, vedi Montolivo, gli altri sono una novità.

La prima riguarda Adrian Mutu. E’ troppo discontinuo sia nelle prestazioni che nel comportamento. Anche se è un beniamino dei tifosi, la società non può stare con questa spada di Damocle dei suoi atteggiamenti fuori dalle righe, specialmente extracalcistici, e così ha fatto sapere che se arrivasse un’offerta non ci penserebbe su due volte per cederlo.

Calcio tatoo: Juan Vargas

Il calciatore della Fiorentina Juan Vargas parla di tatuaggi – ma anche di calcio – nel video all’inizio di questo intervento. Tra le tante cose che ha detto mi ha

Fiorentina – Milan 1-2: fotogallery

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Il Milan allontana lo spauracchio Napoli e si riprende immediatamente la testa solitaria della classifica. Trasferta ostica quella di Firenze, contro una squadra che nelle ultime quattro gare ha collezionato otto punti. Ma il Milan non poteva permettersi passi falsi, considerando i risultati positivi delle dirette concorrenti e scendeva in Toscana con la voglia di bissare il successo nel derby.

La gara cominciava in discesa per gli ospiti, che già al minuto numero 8 si ritrovavano in vantaggio, in virtù della rete messa a segno da capitan Seedorf. Ed a pochi minuti dall’intervallo Pato metteva il proprio timbro sulla partita, regalando al Milan un tranquillo doppio vantaggio. La rete della Fiorentina arrivava solo al 34′ della ripresa (Vargas), ma la rimonta era una chimera per la squadra di Mihajlovic, che lasciava strada all’undici (anzi 10, vista l’espulsione di Ibrahimovic) di Allegri.

Serie A 32a giornata: Fiorentina – Milan 1-2

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Posticipo della trentaduesima giornata di serie A.
Stadio Franchi, Firenze:
Fiorentina-Milan 1-2
Reti:
8′ pt Seedorf (M), 41′ pt Pato (M), 34′ st Vargas (F)

Fiorentina – Milan 1-2

Replicare all’Inter che si è rifatta insidiosa, rispondere alla bella vittoria estrena del Napoli, a cui è bastato un tempo per avere la meglio di un Bologna che ha fatto quel che ha potuto: a Firenze, il Milan si prsenta senza il seguito imponente dei partenopei allo stadio Dall’Ara (erano in 15 mila, in diverse migliaia i supporters del Diavolo) ma con la voglia di continuare a essere artefice del proprio destino.

Nonostante Sinisa Mihajlovic avesse affermato alla vigilia di sentire aria di derby in seguito ai trascorsi interisti, Massimiliano Allegri ha la convinzione che i suoi uomini – schierati in formazione offensiva – abbiano la possibilità di chiudere i giochi nella prima frazione. E’ quello che ha chiesto il tecnico del Milan ai suoi: partire forte per trovarsi nella condizione di gestire il vantaggio nei restanti minuti di gioco.

Nuovi dirigenti e nuovo allenatore per la Fiorentina?

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La famiglia Della Valle starebbe pensando a cambiare molte cose nella società, avviando una ristrutturazione profonda. I cambiamenti riguarderebbero anche quello che fino a ieri era l’incontrastato padrone dell’area sportiva: Pantaleo Corvino verrebbe affiancato da un direttore sportivo, mentre il settore giovanile verrebbe affidato ad un solo soggetto.

Il terremoto coinvolgerebbe anche l’area tecnica: Sinisa Mihajlovic ha già le valigie in mano – a meno che nelle prossime due partite la squadra mostri una decisa inversione di marcia.

Fiorentina, preso Behrami, ora torna anche Mutu

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La Fiorentina rilancia il suo campionato dal calciomercato. Hanno superato le visite mediche i due nuovi acquisti, il portiere Neto ma soprattutto il centrocampista Valon Behrami, ex conoscenza laziale. E proprio contro i biancocelesti potrebbe ri-esordire in Serie A l’esterno svizzero, dato che oggi sarà presentato ufficialmente dalla società viola.

Il costo di Behrami è di 3,7-4 milioni di euro, a seconda delle prestazioni, a cui si aggiungono i tre milioni e mezzo pagati per Neto. In questo modo il mercato viola si può dir chiuso, anche perché Corvino sarebbe tornato a cercare qualche nuovo campioncino se avesse venduto Vargas, ma né il Bayern Monaco, né lo Zenit, sembrano più tanto entusiasti del peruviano.

L’Inter pensa a Mutu

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Secondo alcuni mass media la Fiorentina starebbe riconsiderando la sua posizione su Adrian Mutu. Il giocatore non verrebbe più trattenuto fino a giugno mantenendolo fuori squadra, ma si starebbe considerando la possibilità di venderlo nel mercato di gennaio.

Il cambiamento sarebbe determinato dal suo atteggiamento nello spogliatoio. Il suo atteggiamento negativo con in particolare gli elementi più giovani della squadra starebbe mettendo in allarme i dirigenti della squadra viola.

Gli obiettivi di calciomercato: Moussa Sissoko

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Moussa Sissoko è un possente centrocampista – 187 cm di altezza per 83 chilogrammi – francese di origini maliane di ventuno anni che gioca nel Tolosa. Un anno fa aveva colpito gli osservatori di mezza Europa con una stagione esplosiva fatta di 37 partite disputate e sette reti segnate, che gli è valsa l’elezione a miglior giovane del campionato francese.

Questa stagione si sta rivelando più deludente della precedente. E il centrocampista nato a Blanc Mesnil – ovvero nella periferia parigina – ha riconosciuto che quest’anno il suo apporto è insufficiente. All’Équipe ha raccontato che

Il fatto di non essere stato più decisivo m’infastidisce un po’. Come centrocampista è mio compito sostenere gli attaccanti, fare degli assist decisivi e di segnare qualche rete. Per adesso, i numeri sono deludenti.

Mutu – Fiorentina, è guerra

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Non si placano le polemiche intorno ad Adrian Mutu, “scappato” dal ritiro della Fiorentina alla vigilia della trasferta contro il Bologna. Questa mattina il rumeno si è presentato come nulla fosse sul campo di allenamento, salvo poi scoprire di essere stato messo fuori rosa dalla società viola, che ha voluto ribadire la propria posizione con un comunicato ufficiale:

La Società ACF Fiorentina comunica di aver disposto l’immediata esclusione del calciatore Adrian Mutu dagli allenamenti e dalla preparazione, in quanto lo stesso ha gravemente e ritorsivamente inadempiuto ai suoi obblighi contrattuali e ha recato grave danno agonistico ed economico alla Società, e mancando di rispetto alla stessa, prima dichiarando alla stampa di aver rotto definitivamente i rapporti con l’ACF Fiorentina,  poi presentandosi agli odierni allenamenti. L’ACF Fiorentina perseguirà il calciatore in ogni sede, anche per tutelare il rispetto della “maglia Viola”, della Squadra, dei Tifosi e della Società medesima.