Calcio scommesse: le squadre ed i calciatori che rischiano

Comincia a delinearsi il quadro delle squadre e dei calciatori coinvolti nel giro del calcio scommesse. In passato la giustizia sportiva ha agito duramente nei confronti dei club per responsabilità oggettiva in quanto, anche se le società non erano direttamente coinvolte, erano responsabili di ciò che facevano i loro calciatori. E così ad esempio l’Atalanta è stata penalizzata all’inizio di questa stagione.

Per ora nessun club è risultato chiaramente coinvolto nel giro di partite truccate, ma siccome lo sono i loro tesserati, ora corrono il rischio di subire delle sanzioni. In particolare i più a rischio sarebbero Lazio e Atalanta che a causa del coinvolgimento di Mauri (ed altri possibili calciatori non meglio identificati), Doni e compagni, potrebbero vedersi comminare a breve una penalizzazione tra i 6 e gli 8 punti. In questo modo i biancocelesti potrebbero dire addio definitivamente al sogno scudetto e vedere a rischio anche l’accesso alla Champions League, mentre i bergamaschi si vedrebbero nuovamente invischiati nella lotta per non retrocedere.

Roma, pronto il rinnovo per De Rossi, ma con clausola rescissoria

La Roma e De Rossi hanno trovato un compromesso. O almeno è questo ciò che trapela dall’ambiente giallorosso. Il compromesso si basa su due punti fondamentali: il giocatore vuole guadagnare di più, ma la società non vuole svenarsi. D’altra parte la perdita a parametro zero di uno dei migliori centrocampisti del mondo sarebbe ancora peggio, ed allora ecco la soluzione: inserire una clausola rescissoria.

Calciomercato Juventus, nel mirino mezza Roma: Borriello, Pizarro e Cassetti

Lo shopping natalizio (o sarebbe meglio dire quello dei saldi, trattandosi di gennaio), Beppe Marotta sembra volerlo fare per le vie di Roma. Antonio Conte ha chiesto un rinforzo per reparto, e questi tre dovrebbero arrivare dalla Capitale. Quello su cui si discute da più tempo, e che sembra ormai fatto, è Marco Borriello. Per acquistarlo si attende la cessione di uno dei tre esuberi (Amauri, Iaquinta e Toni), e a seconda del prezzo di vendita si potrà trovare l’accordo con i giallorossi. L’offerta è prestito a 700 mila euro e riscatto a 7,5 milioni, la richiesta è prestito ad 1 milione e riscatto a 8, spiccioli.

Calciomercato Juventus, Amauri diviso tra Parma e Firenze

In casa Juventus si parla insistentemente di arrivi e di partenze, ma sembra che ogni operazione sia condizionata dai mal di pancia di Amauri, l’uomo del gran rifiuto, colui che si è concesso il lusso di dire di no all’Olympique Marsiglia la scorsa estate ed al Genoa negli ultimi giorni. Per l’attaccante italo-brasiliano si parla di un ritorno in quel di Parma, piazza che riuscì a farlo risorgere nell’ultimo scorcio della scorsa stagione. Ma non è affatto detto che Amauri finisca per indossare nuovamente la maglia gialloblu, stando almeno alle ultime dichiarazioni del diretto interessato.

PSG, Ancelotti si presenta

Tanto tuonò che piovve. Dopo qualche giorno di trattativa frenetica, Carlo Ancelotti prende finalmente in mano il Paris Saint Germain e si accinge a guidare la squadra della capitale francese per il prossimi due anni e mezzi. Notevole lo sforzo economico dei parigini (anzi, degli arabi), che oltre ai 550mila euro mensili da versare sul conto in banca del tecnico italiano, dovranno anche provvedere alla buonuscita di Kombouaré, che si vedrà recapitare un assegno da quattro milioni di euro. L’ex allenatore di Juventus, Milan e Chelsea si è detto entusiasta per la nuova avventura:

Ho sempre detto che avrei voluto restare in Inghilterra ma poi è arrivata questa opportunità che è molto stimolante. Voglio fare crescere il Psg e farlo diventare competitivo in Francia e in Europa con la Champions League. Dovremo lavorare, ma la cosa mi entusiasma.

Calcioscommesse, da Mauri a Milanetto, ecco altri nomi della A coinvolti

Gervasoni parla, e parla tanto. I nomi sono delle bombe visto che riguardano calciatori di spicco della Serie A, e se venissero confermati produrrebbero un vero e proprio terremoto. Il condizionale è d’obbligo visto che ad esempio dopo aver tirato in ballo Pellissier, oggi spuntano delle rivelazioni che scagionano il capitano del Chievo, ma comunque delle congruenze con quanto affermato dagli indagati rimangono.

Il fulcro del giro d’affari restava sempre la Serie B, con l’Albinoleffe che vedeva coinvolti tantissimi calciatori, primo fra tutti Carobbio, ma anche Ruotolo, Conteh, Narciso e Serafini, e con Almir Gegic, calciatore del Chiasso, al centro di tantissime combine nel campionato cadetto come una sorta di referente degli slavi. Un aspetto che in parte alleggerisce l’atmosfera è che Gervasoni, ma anche altri suoi “colleghi”, ha sottolineato che le società non erano mai coinvolte nelle combine, ma soltanto i singoli calciatori, alcuni dei quali poi non hanno nemmeno aderito.

Cassano, entro 6 mesi in campo

Una buona notizia arriva dal fronte Cassano, e stavolta non si tratta di cassanate. Intervistato ieri da Striscia la Notizia al momento della consegna del Tapiro d’Oro dell’anno, Fantantonio ha parlato del suo passato, ma soprattutto del suo futuro:

C’è stato l’imprevisto. L’importante era tornare a vivere. Devo aspettare sei mesi per giocare. Intanto cammino, cammino, cammino. Con tutti i chilometri che sto facendo arrivo a Bari

ha scherzato l’attaccante del Milan.

Calciomercato Milan, idea Molinaro per Gennaio

 Si è a lungo parlato di grandi nomi per il Milan, e dell’affare Tevez su tutti, ma nel mercato di Gennaio la società di corso Turati compierà anche altre operazioni minori, come la ricerca di un terzino sinistro per rafforzare il reparto difensivo. Infatti la titolarità per quella fascia è stata presa da Antonini, ma si cerca iun rinforzo che possa alternarsi con lui. Taiwo è stato bocciato visto che ha deluso le aspettative e non è riuscito a inserirsi nei meccanismi della squadra.

E così ecco spuntare dalla Germania il nome di un calciatore che i tifosi juventini ben conoscono: Cristian Molinaro. Il terzino dello Stoccarda classe ’83 potrebbe esser l’uomo giusto per la fascia. Allo Stoccarda sarà proposta probabilmente la solita formula degli acquisti invernali, un prestito (magari oneroso) con diritto di riscatto fissato per Giugno.

Calciomercato Milan, Pato pensa al PSG

 Mentre è slittata a oggi, salvo sorprese, la firma sul contratto che renderà Carlo Ancelotti l’allenatore del Paris Saint-Germain per i prossimi due anni, si continua a parlare della possibilità che Pato segua lo stesso percorso, viaggiando da Milano a Parigi nel corso del calciomercato invernale.

L’interesse di Leonardo a formare un PSG “milanista” è ormai palese, dato che è nel mirino dell’ex allenatore di Inter e Milan anche Kakà, che ha conosciuto il suo momento di splendore in carriera proprio negli anni in cui vestiva la maglia rossonera. Pato potrebbe essere però “il” colpo di questo mercato, anche per far ravvivare una piazza delusa dall’eliminazione precoce da una competizione tutt’altro che irresistibile come l’Europa League.

Calciomercato Genoa, domani arriva Gilardino

Manca ancora l’ufficialità e la firma in calce al contratto, ma ormai pare Alberto Gilardino sta per lasciare la Fiorentina per approdare al Genoa. A cnfermarlo è il presidente rossoblu Enrico Preziosi:

Con il giocatore l’accordo c’è, manca la firma della Fiorentina che ci ha chiesto 8 milioni e noi abbiamo accettato. Domani dovrebbe arrivare l’ufficialità. Forse Gilardino desiderava cambiare aria e probabilmente anche la Fiorentina.

Calciomercato Milan: il PSG vuole Pato a tutti i costi

Preso Ancelotti, Leonardo vuole completare il PSG-milanista con l’arrivo di due suoi grandi amici, Alexandre Pato e Ricardo Kakà. Vi avevamo detto ieri di un interessamento dell’Arsenal per Pato, arrivato non a caso in seguito alle dichiarazioni del brasiliano che afferma di non andare più molto d’accordo con Allegri. Addirittura l’attaccante si lamenta che il tecnico non gli parla nemmeno, e se così fosse sarebbe una cosa gravissima. Ma se i 28 milioni offerti dai Gunners forse sono un po’ pochi per convincere Berlusconi (padre e figlia) a cederlo, magari i 50 messi sul piatto dagli emiri potrebbero essere sufficienti.

E’ questo quanto si vocifera il PSG sia disposto a spendere per portare il Papero sotto la Tour Eiffel. Dopotutto Ancelotti ha fatto trapelare di aver ottenuto delle garanzie sul mercato al momento della firma, e certamente queste riguardano i suoi pupilli che non ha potuto portare al Chelsea, come l’attaccante milanista o Kakà.

Calcio scommesse: anche Buffon, Cannavaro e Gattuso tirati in ballo

La vicenda delle scommesse non sembra dover finire mai. Anzi, acquisisce sempre nuovi elementi. L’ultimo sono i nomi di Gigi Buffon, Fabio Cannavaro e Gennaro Gattuso (per il milanista è la seconda volta), nominati durante una telefonata tra il preparatore dei portieri del Ravenna Santoni e Maurinho Ernandes, ex allenatore di calcio femminile.

I tre non sembrano rientrare direttamente nell’organizzazione delle combine (anche se Santoni afferma che la magistratura non li ha toccati perché hanno vinto il Mondiale), ma pare fossero coinvolti direttamente nelle scommesse.

Calcioscommesse: truccate tre partite di Serie A, Gervasoni ‘parla’

Si accumulano nubi grigie sui cieli del calcio italiano. Nell’interrogatorio di oggi davanti al PM di Cremona, l’ex calciatore del Piacenza, Carlo Gervasoni è stato un vero e proprio fiume in piena rispondendo praticamente a quasi tutte le domande dei magistrati.

Ancora un brutto colpo per il nostro pallone. Gervasoni avrebbe fatto infatti i nomi di una ventina di giocatori oltre ad aver citato altre dieci partite, comprese tre di Serie A, tra le quali in due la combine sarebbe perfettamente riuscita. Non ci sarebbe alcun calciatore di primo piano, ma la situazione è comunque grave.

Calciomercato Milan, per Pato arriva la chiamata da Londra

 Ventidue anni, un gol ogni due partite e otto infortuni muscolari in meno di due anni. Alexandre Pato è forse l’attaccante più enigmatico del nostro campionato, talento purissimo, falcata possente, tiro micidiale e una inconsueta fragilità che lo tiene ancora nel limbo dei grandi campioni incompiuti.

Ogni stagione sembra quella buona per la definitiva esplosione di quello che, sulla carta, potrebbe diventare una dei più grandi talenti del calcio mondiale ma, ogni volta, infortuni o scarso rendimento, ne fanno posticipare la definitiva consacrazione.