Qualificazioni Euro 2012: Ibra torna in nazionale e segna 3 gol

Foto: AP/LaPresse

Non era sceso in campo contro la Moldavia, ma l’ha fatto con la Finlandia. Il risultato però non è cambiato: la Svezia è una macchina da gol. Ben 5 ne vengono rifilati ai cugini scandinavi che tanto scarsi non sono, ed anche se gli svedesi non potranno mai raggiungere la vetta della classifica in cui si attesta l’Olanda più tranquilla che mai, almeno hanno la consapevolezza di essere un’ottima squadra e di aver ritrovato il proprio bomber, Zlatan Ibrahimovic, autore di una tripletta.

Si sono disputate appena 6 partite di qualificazione ieri sera, pochine, tanto che erano più interessanti molte amichevoli, ma vediamo come sono andate. La Germania, manco a dirlo, passeggia 1-3 sull’Azerbaijan e consolida un primato che nessuno metterà mai in discussione, che la vede a +10 dal Belgio secondo.

Qualificazioni Europei 2012: Inghilterra rimonta ma non basta, la Grecia compie un gran balzo in avanti

Foto: AP/LaPresse

Sarà anche considerata una delle nazionali più forti al mondo, ma l’Inghilterra degli ultimi tempi lascia un po’ a desiderare. Sarà che il suo miglior giocatore, Wayne Rooney, ha preferito sottoporsi al trapianto di capelli piuttosto che scendere in campo, ma fatto sta che contro la Svizzera i britannici rischiano davvero grosso. Tranquillo Barnetta segna due gol in tre minuti nel primo tempo, e la gara sembra doversi indirizzare verso la prima sconfitta della compagine di Capello, ma una reazione d’orgoglio firmata Lampard-Young (primo gol su rigore) consente di ottenere almeno un punto.

Un punto d’oro se consideriamo che l’Inghilterra ha rischiato persino di farsi superare in classifica dal Montenegro. La squadra di Vucinic ad un certo punto era persino in vetta alla classifica del girone G, ma poi l’Inghilterra ha pareggiato, e la Bulgaria ha impattato l’1-1 contro la squadra balcanica, riportando entrambe le nazionali a pari punti. La situazione nel girone è molto interessante ora, visto che Inghilterra e Montenegro continuano a rimanere appaiate al primo posto, e peccato che la Svizzera rimanga sotto di 6 punti, altrimenti sarebbe tutto ancora in discussione.

Italia – Estonia 3-0: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Manca solo la certezza matematica, ma a meno di clamorosi ribaltoni l‘Italia è con piede agli Europei del prossimo anno. L’ostacolo Estonia è stato brillantemente superato ed ancora una volta il campo ha dato ragione a mister Prandelli. Prima del fischio iniziale si discuteva sull’opportunità di far giocare in avanti il duo Cassano-Rossi, capace di grande numeri certo, ma destinato a concedere qualcosa in fatto di centimetri.

E invece i due piccoletti hanno ripagato in pieno la fiducia del ct, insaccando un gol a testa nella prima frazione di gioco. Buona la prova di Montolivo a centrocampo, ma è l’intero undici a meritarsi gli applausi del pubblico di Modena ed i complimenti di Prandelli:

Abbiamo mantenuto la concentrazione, abbiamo giocato. Non è ancora fatta, ma l’Italia sta crescendo in autostima. Possiamo migliorare ancora avendo più coraggio e tenendo la palla a terra. Abbiamo grandi margini grazie ai nostri giocatori di qualità.

Qualificazioni Euro 2012: Italia – Estonia 3-0

Foto: AP/LaPresse

Italia – Estonia 3-0

Cresce l’Italia di Prandelli e mette in tasca altri tre punti fondamentali per la qualificazione agli Europei del 2012. Non che la gara interna contro la modesta Estonia creasse chissà quante preoccupazioni all’undici azzurro, ma in campo internazionale non si può dare nulla per scontato, specie a campionato ormai concluso, con la testa già in vacanza e con lo scandalo delle scommesse che pesa come un macigno sullo stomaco del calcio nostrano.

Prandelli aveva chiesto ai suoi di mettere da parte le vicende da prima pagina e di concentrarsi sull’ultimo impegno ufficiale della nazionale (manca una sola amichevole e poi si partirà per le ferie), anche se l’avversario sembrava facile da superare. Per l’occasione il ct rispolverava un attacco stile Barcellona (almeno in fatto di altezza), proponendo Cassano e Rossi come terminali offensivi.

Qualificazioni Euro 2012: la Francia non va oltre il pari, la Slovenia tiene il ritmo dell’Italia

Foto: AP/LaPresse

Non è stato felice stavolta l’esordio di Abidal dopo l’operazione per il tumore al fegato che sembrava dovergli aver rovinato la carriera e la vita. Evidentemente non è stato così se è rimasto in campo per tutti i 90 minuti nella finale di Champions League, ma invece con la maglia della Francia non va altrettanto bene. Anzi, esattamente l’opposto, visto che un suo autogol contro la Bielorussia costringe i transalpini ad un inaspettato pareggio.

Per loro fortuna una delle poche concorrenti di un girone piuttosto scarso, la Bosnia Herzegovina, soccombe duramente sotto i colpi della Romania, la quale vince 3-0 e ritorna al secondo posto nel girone D, lasciando la Francia sicura di un vantaggio di 4 punti ed una partita da recuperare. In rete anche Adrian Mutu.

Prandelli: “De Rossi out per ragioni disciplinari”

Foto AP/LaPresse

Le porte della nazionale italiana di sono aperte per l’ultima partita della stagione. In palio ci sono i tre importantissimi punti della partita di venerdì contro l’Estonia – che si svolgerà a Modena.

Cesare Prandelli come al solito spiega chiaramente il suo pensiero nelle conferenze stampe. Il primo messaggio è per Antonio Cassano: Dalla prossima stagione sportiva, Prandelli nelle convocazioni dovrà

tener conto per forza di chi gioca nel proprio club: non è questione di minutaggio ma di costanza e serenità. Chi sta troppo fuori squadra perde autostima.

Più chiaro di così:

Non sono io a dire se deve giocare nel Milan o altrove. Dico solo che dovrà sgomitare nel Milan per trovare più spazio.

Nazionale: Prandelli richiama Pirlo e Balotelli, fuori De Rossi

Foto: AP/LaPresse

Tempo di nazionale, tempo di convocazioni con le solite code polemiche che caratterizzano le chiamate a rapporto di Cesare Prandelli. Per la gara di qualificazione agli Europei del 2012 contro l’Estonia e per l’amichevole contro l’Eire di Giovanni Trapattoni, il ct italiano ha reinserito nella lista Mario Balotelli, mentre ha lasciato ancora fuori Daniele De Rossi.

L’attaccante del Machester City era stato escluso dall’ultima convocazione di Prandelli per via del codice di comportamento vigente nella squadra azzurra. Balotelli aveva sgarrato, intervenendo contro un avversario con un colpo proibito in gara di Europa League ed il commissario tecnico si era ritrovato costretto a fare a meno di lui per le gare contro Slovenia ed Ucraina. Stessa sorte era toccata a Daniele De Rossi, reo di aver colpito con una gomitata un avversario in Champions League.

Qualificazioni Euro 2012: Slovenia fermata in Irlanda, spettacolo Olanda

Foto: AP/LaPresse

Le buone notizie per l’Italia non finiscono con la vittoria in amichevole contro l’Ucraina. Ieri sera infatti si disputava una partita importantissima nel suo girone, quella tra Irlanda del Nord e Slovenia. Gli irlandesi infatti avevano una gara in meno degli azzurri e, vincendola, si sarebbero potuti candidare a possibile fastidio per gli uomini di Prandelli. Ed invece a Belfast finisce 0-0, con la Slovenia che gioca infinitamente meglio ma non riesce a segnare, e nel finale rischia pure di perdere, ma alla fine il pari è giusto e sorride solo l’Italia.

A completare la serata ci si mette anche la Serbia che pareggia contro l’Estonia, subendo la rete del pari a 6 minuti dalla fine sotto la neve di Tallinn, e praticamente dà l’addio al primo posto, lontano 5 lunghezze ma con una partita in più rispetto agli azzurri.

Qualificazioni Euro 2012: Inghilterra e Germania soliti schiacciasassi, la Russia ormai non è più tra le grandi

Foto: AP/LaPresse

Non ci sono state grosse sorprese nelle partite di ieri sera valide per le qualificazioni ad Euro 2012. Siamo ormai entrati in quello che si potrebbe definire il girone di ritorno, e più o meno sono state rispettate le previsioni di inizio torneo. Ma andiamo con ordine.

Gruppo A: La Germania non abbassa la guardia e con una doppietta di Klose ed una di Muller stende senza fatica il Kazakistan, squadra di certo non competitiva, e rimane, insieme ad Olanda e Spagna, tra le squadre a punteggio pieno nel proprio girone, dopo che ieri il Belgio aveva tentato di avvicinarsi.

Gruppo B: Probabilmente è questo il girone più interessante perché aperto ad ogni risultato. La Russia non riesce a trovare il gol contro la ben più modesta Armenia, che in casa anche in passato ha dimostrato di vendere cara la pelle, e così le vittorie dell’Irlanda del Trap sulla Macedonia e della Slovacchia con un gol del napoletano Hamsik su Andorra, portano in vetta alla classifica le 3 nazionali a 10 punti, a +2 dall’Armenia, segno che ancora tutto può succedere.

Qualificazioni Euro 2012: la Serbia vince in rimonta e fa un favore all’Italia

Foto: AP/LaPresse

All’inizio del torneo di qualificazione ad Euro 2012 l’avversaria da battere era la Serbia. Poi è diventata la Slovenia, ma zitta zitta era l’Irlanda del Nord a preoccupare più di tutti. In particolare ieri sera, intorno alle 21:30, la situazione di classifica vedeva Italia prima con 11 punti e Irlanda del Nord seconda a 8 ma con una partita in meno, quindi potenzialmente a pari punti con gli azzurri.

Poi succede che Thiago Motta tira fuori dal cilindro un gran sinistro a Lubiana e la Serbia si ricorda come si gioca a calcio, e tutto viene ribaltato. Si giocava a Belgrado, ma nonostante questo i nordirlandesi mettono in campo la loro mentalità di gioco “britannica” e passano in vantaggio sul finale di tempo con Mc Auley. La Serbia, che a questo punto dopo tutti i guai passati dopo la partita con l’Italia sarebbe quasi eliminata, tira fuori l’orgoglio, e nella ripresa ribalta il risultato con Pantelic e Tosic e si rimette in carreggiata per il secondo posto, lasciando gli azzurri a respirare a +6 dalle inseguitrici.

Slovenia – Italia 0-1: fotogallery

Foto: AP/LaPresse

Sorride l’Italia al termine della difficile trasferta di Lubiana, dove ci attendeva una Slovenia agguerrita e decisa a difendere il secondo posto nel girone C delle qualificazioni ad Euro 2012. Il gol di Thiago Motta al minuto numero 73 regala tre punti forse decisivi verso la massima competizione continentale del prossimo anno e Prandelli ha più di un motivo per sorridere.

Vero è che la prestazione degli azzurri per larghi tratti non è stata esaltante, ma è vero anche che comincia a vedersi la mano del tecnico di Orzinuovi, il quale ammette le difficoltà pur godendosi la vittoria:

Ci considerano un’Italia di serie B? Meglio per noi, ci caricano di motivazioni. È stata una vittoria meritata, abbiamo fatto bene, anche se dobbiamo rivedere qualcosina nelle verticalizzazioni e dobbiamo lavorare ancora tanto.

Qualificazioni Euro 2012: Slovenia – Italia 0-1

Foto: AP/LaPresse

E’ una nazionale di serie B? Può darsi, ma la giovane Italia di Cesare Prandelli convince sempre più e porta a casa altri tre punti pesanti nel cammino di qualificazione verso l’Europeo del 2012.

Contro la temibile Slovenia, il ct italiano ha proposto una formazione in gran parte rinnovata rispetto alle ultime uscite, con il rientro di Buffon tra i pali, Chiellini e Bonucci chiamati a coprire il reparto difensivo centrale e la coppia Balzaretti-Maggio incaricata di coprire le fasce. A centrocampo trovano posto Thiago Motta, Aquilani e Montolivo, con Mauri leggermente avanzato a sostenere gli attacchi dell’ex coppia d’oro della Sampdoria Cassano-Pazzini.