Europa League: le big fanno fatica, fuori solo una francese

E’ il Montpellier la prima squadra di alto livello a lasciare le competizioni internazionali. Nel turno più facile i francesi si sono fatti sorprendere dal piccolo club del Gyor, peraltro in casa. Dopo aver vinto per 0-1 in Ungheria probabilmente i transalpini hanno un po’ preso sottogamba l’impegno, ma fatto sta che preso il gol sul finire del primo tempo, non sono riusciti più a pareggiare, arrivando fino ai rigori dove i sorprendenti ungheresi hanno avuto la meglio.

Le big che invece avevano un po’ deluso nella gara d’andata si sono riprese alla grande. Il Galatasaray, che in Turchia aveva pareggiato 2-2 contro l’OFK, va a vincere fuori casa per 1-5, mentre all’altra turca, il Besiktas, la gara va piuttosto liscia, con un 3-0 mai in discussione, e con l’ex interista Quaresma che apre le marcature.

Europa League, bene le grandi, stecca solo il Galatasaray

Non c’era solo la Juventus ieri sera ad attirare le attenzioni del mondo del calcio per un turno di preliminare in cui non siamo soliti vedere grandi squadre. C’era anche il Liverpool, anche se in definitiva il turno di ieri sera è stato il primo in cui si è cominciato a fare veramente sul serio.

La squadra di Hodgson, senza molti big, vince 0-2 in casa dei macedoni del Rabotnicki grazie ad una doppietta del proprio talento, che non smette di sorprendere ormai da un anno, David Ngog. Tra le grandi che sono scese in campo la spuntano lo Stoccarda, seppur a fatica, in casa del Molde, con una rete a 8 minuti dalla fine di Harnik appena entrato (in gol anche l’ex “italiano” Kuzmanovic), lo Sporting Lisbona che strappa un importante 0-1 contro i danesi del Nordsjaelland, l’Olympiakos che vince a fatica 2-1 contro il Maccabi Tel Aviv ed il Montepellier che vince di misura in casa del Gyor.

Preliminari Europa League: Shamrock Rovers – Juventus 0-2

Comincia nel migliore dei modi la nuova stagione della Vecchia Signora, impegnata questa sera nell’andata del terzo turno preliminare di Europa League. Lo sparring partner era lo Shamrock Rovers, squadra irlandese definita “tosta” dagli addetti ai lavori, ma mai in grado di giocarsela alla pari con la Juventus targata Delneri.

Il neo-tecnico bianconero dà fiducia al duo brasiliano Diego-Amauri, lasciando Del Piero e Trezeguet a scaldare la panchina, ed il campo gli darà ragione, vista la serata di vena dell’ex Werder Brema e la doppietta messa a segno dall’oriundo.

Nei primi minuti di gioco gli irlandesi sembravano riuscire a difendersi, ma bastava una combinazione tra Diego ed Amauri per perforare la rete dei Rovers, con l’ex rosanero che poteva festeggiare la prima rete della stagione dopo un anno non proprio esaltante.