Lazio – Vaslui 2-2: fotogallery

Due a due nella prima uscita in campionato contro il Milan, due a due nella prima gara della fase a gironi dell’Europa League. La stagione della Lazio, dunque, comincia nel segno dell’ics (escludendo il turno preliminare contro il Rabotnicki), ma mentre contro i campioni d’Italia si poteva parlare di un punto guadagnato, questa sera occorre gridare ai due punti persi, visto l’impegno casalingo e l’inferiorità tecnica degli avversari.

Per applaudire il primo gol dei biancazzurri l’Olimpico doveva attendere fino al minuto numero 35, quando Cissè trasformava un calcio di rigore. Il vantaggio della Lazio durava fino al 59′, allorché Wesley raccoglieva un passaggio di Adailton ed infilava Marchetti. Ed era lo stesso Wesley che si incaricava di battere il penalty concesso per un fallo di Zauri (cartellino rosso per l’italiano). La Lazio si ritrovava sotto per 1-2 al minuto 63, ma poi trovava la forza di reagire, pervenendo al pareggio con Sculli al 71′.

Reja: “Vogliamo fare bene in tutte le competizioni”

 Dopo il bel pareggio per 2-2  in campionato contro il Milan, è già ora di scendere nuovamente in campo per la Lazio. Domani sera alle 19 infatti ci sarà la prima sfida della fase a gironi dell’ Europa League contro i romeni del Vaslui. Edy Reja nella conferenza di oggi ha ricordato come per la squadra sia importante andare avanti nel cammino europeo, e come non vadano sottovalutati gli avversari. Anche se i fatti sembrano stridere un po’ con le parole del tecnico, visto che è previsto un ampio turnover che rivoluzionerà l’ undici di partenza.

Il nostro obiettivo è essere competitivi in tutte e tre le competizioni. Abbiamo allestito una rosa pesante per gli stipendi e con più qualità. Avrei preferito giocare le gare interne alle 21, perché ci sarebbe stato un afflusso maggiore di tifosi. Però in qualunque orario dobbiamo fare bene, per questo non dobbiamo fare l’errore di trascurare il Vaslui, una formazione con dei valori importanti dal centrocampo in su che merita un grandissimo rispetto.

Supercoppa Europea: Barcellona – Porto 2-0

Il Barcellona non è ancora sazio e sfrutta ormai qualunque occasione per collezionare trofei e metterli in bella mostra nella già ricca bacheca. L’occasione questa volta gliel’ha offerta la Supercoppa Europea, dove i vincitori della Champions League si ritrovavano ad affrontare il Porto, che lo scorso maggio si era aggiudicata l’Europa League.

Troppo evidente il divario tra le due squadre, sebbene ad inizio partita i portoghesi abbiano dato parecchio filo da torcere ai catalani, impedendogli spesso di fare la partita con il loro solito possesso palla. Ma pian piano il Porto calava ed il Barça prendeva le misure, avvicinandosi sempre più dalle parti del portiere Helton. Xavi dirigeva l’orchestra da gran maestro, Iniesta era il solito furetto sulla linea mediana del campo e Messi cercava solo l’occasione buona per colpire.

Sorteggi Europa League: Guidolin preoccupato

 Francesco Guidolin, allenatore dell’Udinese, ha commentato tramite il sito ufficiale Udinese.it, il sorteggio di Europa League che ha visto protagonista la sua squadra, e non è sembrato felice per il giorne capitato. A spaventare più di tutti ovviamente è l’Atletico Madrid:

Il nostro non è un girone semplice e reputo l’Atletico Madrid un avversario di grande qualità. Noi vogliamo comportarci bene in questa competizione e faremo di tutto per centrare la qualificazione alla fase successiva

Analisi lucida anche per il capitano Totò Di Natale, che ha inquadrato anche le altre avversarie, il Rennes e il Sion:

Sorteggi Europa League: Udinese con l’Atletico Madrid, Lazio con lo Sporting

 Si è da poco concluso il sorteggio dei gironi di Europa League, che vedeva due squadre italiane nelle urne. Dopo l’eliminazione nei preliminari di Palermo e Roma, sono rimaste a disputare questa competizione solamente la Lazio e l’Udinese che è passata in Europa League dopo l’eliminazione nel preliminare di Champions contro l’Arsenal.

Tutto sommato il sorteggio è stato positivo per le due squadre italiane, che hanno possibilità di passare il girone e approdare alla fase ad eliminaizone diretta. L’Udinese affronterà gli spagnoli dell’ Atletico Madrid, orfani di Forlan e Aguero, ma con Falcao appena arrivato dal Porto. Le altre due squadre pescate dall’ urna sono il Rennes e gli svizzeri del Sion. Secondo posto alla portata di Guidolin e trasferte  da affrontare tutte abbastanza vicine

Preliminari Europa League: Roma – Slovan Bratislava 1-1

L’impegno contro lo Slovan Bratislava sembrava alla portata della Roma in fase di sorteggio e invece alla luce di andata e ritorno ci ritroviamo a commentare un’amara eliminazione dei giallorossi nel turno preliminare di Europa League. La gara di andata aveva visto prevalere gli avversari per una rete a zero, ma era lecito attendersi che i capitolini fossero in gradi di ribaltare agevolmente il risultato, sebbene Luis Enrique continui a ripetere di aver bisogno di rinforzi per completare la squadra.

La prima sorpresa arrivava alla lettura delle formazioni ufficiali, con Totti che tornava titolare nonostante gli screzi di inizio settimana con il mister. Con Stekelenburg in porta, Cicinho, Cassetti, Burdisso e Josè Angel in difesa, Viviani Perrotta e Simplicio a centrocampo, Bojan, Caprari e Totti in avanti, i giallorossi speravano di poter aver vita facile contro un avversario neppure troppo insidioso.

Preliminari Europa League: Rabotnicki – Lazio 1-3

Qualificazione scontata per la Lazio di Edy Reja, che nella gara di andata dei preliminari di Europa League aveva battuto per 6-0 il malcapitato Rabotnicki. Il tecnico biancazzurro ha quindi approfittato dell’occasione per mettere in campo diversi elementi che nel corso della stagione troveranno poco spazio nell’undici iniziale, ed ha schierato Bizzarri in porta, Scaloni, Diakhite, Dias e Zauri in difesa; Lulic, Cana, Matuzalem e Mauri sulla linea mediana del campo; Rocchi e Kozak in attacco.

Nella prima parte di gara erano i padroni di casa a farsi maggiormente pericolosi, tanto che Bizzarri era chiamato agli straordinari per fermare la conclusione di Manevski. Poi la Lazio trovava le giuste geometrie e si proponeva in avanti, con Diakité che inventava un tiro cross e Rocchi che mancava la deviazione vincente.

Europa League: crollo Schalke, Menez gol per il Psg

Giornata di grande calcio quella appena trascorsa ieri sera in cui in tutt’Europa si sono disputate 38 partite. Oltre alle romane, molti grandi club hanno tentato di guadagnarsi il passaggio del turno alla fase a gironi dell’Europa League, e tra questi, forse non ci riuscirà lo Schalke 04.

I tedeschi infatti, seppur con una formazione rimaneggiata, perdono 2-0 contro l’Helsinki, ed ora saranno costretti a vincere in casa con più di due reti di scarto. Una situazione che sicuramente Rangnick non si aspettava, visto che di solito i suoi ragazzi in Europa hanno sempre una marcia in più. Ma con il ritorno di Raul ed altri titolari, le cose potrebbero andare diversamente.

Preliminari Europa League, Lazio – Rabotnicki 6-0

Serata da ricordare per la Lazio di Edy Reja, che nell’andata dei preliminari di Europa League rifila un risultato tennistico al Rabotnicki e mette un piede e mezzo nella fase successiva della competizione europea. L’allenatore biancazzurro lasciava fuori Mauro Zarate, non presente neanche in panchina ed ormai dato sul piede di partenza. In campo andavano Marchetti, Scaloni, Biava, Dias, Radu, Brocchi, Ledesma, Mauri, Hernanes, Cissé e Klose.

La Lazio cominciava subito con il piglio giusto e già al minuto numero 7 Hernanes depositava la palla in rete. Peccato che il gioco fosse fermo per un fallo di mano di Klose che vanificava l’esultanza del brasiliano. Ma lo stesso Hernanes aveva modo di rifarsi qualche minuto più tardi, quando lasciava partire un rasoterra dal limite, facendo secco Dimitrivski.

Preliminari Europa League: Slovan Bratislava – Roma 1-0

Nel giorno dell’inizio ufficiale dell’era DiBenedetto, la Roma si trovava ad affrontare lo Slovan Bratislava nell’andata degli spareggi per l’accesso all’Europa League. Un impegno tutt’altro che agevole, considerando che il club giallorosso è ancora privo di rinforzi fondamentali per il gioco impostato da Luis Enrique, che dall’inizio della sua avventura sulla panchina dei capitolini non fa altro che chiedere pedine importanti da gettare immediatamente nell’arena.

Le prime sorprese arrivano dalla lettura delle formazioni ufficiali, con Totti e Borriello lasciati a scaldare la panchina e la coppia Okaka-Caprari a far compagnia a Bojan nel reparto offensivo giallorosso. Per il resto, l’allenatore spagnolo ha proposto dal primo minuto Stekelenburg in porta, Cicinho e Josè Angel a presidiare le fasce nel reparto arretrato, Cassetti e Burdisso centrali, Brighi, Simplicio e Viviani sulla linea mediana del campo.