Sacchi come Maradona e Falcao: spunta una figlia segreta!

Aveva smesso di allenare per problemi legati alla salute fisica e mentale il buon Arrigo Sacchi, ma a quanto pare lo stress procurato dal campo di gioco è stato ampiamente scaricato in altri divertimenti più frivoli e veloci. Come quello, ad esempio, di “una botta e via” con una giovane ragazza, conosciuta allo stadio, con la quale trascorrere qualche ora in intimità.

Beh, in realtà non sappiamo quanto sia durato il presunto flirt tra l’allenatore e la signorina in questione, sta di fatto però, che dal loro inciucio è nata una bimba, che ora pretende di essere riconosciuta e mantenuta.

La vicenda risalirebbe al 2002, ma solo la scorsa estate la mamma della bambina si è fatta avanti, chiedendo il test del DNA all’Arrigo nazionale, per accertarne la paternità. Finora il tutto era stato tenuto nascosto e solo ieri l’emittente bresciana “Teletutto” ha tirato fuori lo scoop.

Da Rocchi a Eto’o: gli scarti diventati fenomeni

Ci sono calciatori comprati e poi rivenduti, considerati dei mezzi bidoni da spedire subito verso altri lidi, oppure ci sono quelli cresciuti nel settore giovanile di un club e poi mandati a maturare altrove. E’ questo il caso di Mattia Cassani, bomber per un giorno, che contro la “sua Juve” ha segnato il primo gol in A, il gol della vita.

Un rimpianto per i dirigenti bianconeri? Probabilmente no, però con il suo gol ha confezionato uno scherzetto niente male alla sue ex squadra, facendo tornare alla mente altri casi, anche più noti, di calciatori troppo frettolosamente ceduti.

Sempre per restare in casa Juve, per esempio, possiamo ricordare Tommaso Rocchi, che tanto bene sta facendo nella Lazio. Ebbene, l’attaccante ha iniziato la propria carriera proprio a Torino, ma i bianconeri non hanno avuto fiducia nella sua crescita, spedendolo a farsi le ossa in giro per la penisola. E Tommaso ha “ringraziato” a modo suo, quando con la maglia dell’Empoli segnò alla Juve tre reti in una sola gara, per poi ripetersi due volte con la maglia biancazzurra.

I dieci calciatori più ciccioni della storia

Dimenticatevi i fisici da bronzi di Riace dei calciatori. Non è detto che solo perchè sono atleti debbano avere il fisico scolpito nel marmo. Anzi molto spesso fanno anche tenerezza (e ridere) i cosidetti, per dirla alla spagnola, “Gordi“. Ma vista la lista di nomi, si può capire come magari qualche chiletto in più può portare anche ai successi.

La speciale quanto poco invidiabile classifica l’ha stilata il Sun, la stessa che, per intenderci, ha fatto la classifica delle maglie più brutte della storia.
Fuori da questa classifica sono rimasti dei giocatori che non erano propriamente dei fuscelli come Paul Gascoigne o Angelo Peruzzi, ma non credo si tratti di dimenticanze, perchè tra questi 10 era veramente difficile mettere…la pancia. Non è presente neanche Maradona perchè El Pibe de Oro è ingrassato dopo aver smesso di giocare.

Altra vittoria di Materazzi nella vicenda Zidane

Prima erano gli insulti alla mamma. Poi, viste le sue vicende personali, si è pensato agli insulti alla sorella. Infine agli insulti personali. Addirittura c’è chi ha scritto di accuse di razzismo. Probabilmente ciò che Materazzi disse a Zidane nella ormai storica sceneggiata della finale di Coppa del Mondo non si saprà mai, ma dopo l’espulsione e la vittoria del Mondiale, Marco Materazzi si prende un’altra bella rivincita.

Il Daily Star infatti, non venendo a capo della questione, ha fatto come fanno molto spesso i tabloid inglesi: ha ingigantito la faccenda. L’accusa, secondo il giornale inglese, era di razzismo da parte di Materazzi che aveva insultato il capitano della Francia per le sue origini algerine, accusando sua madre di essere una terrorista islamica. A dir la verità i giornali querelati erano tre: il Sun, il Daily Mail e il Daily Star, ma solo l’ultimo è stato condannato perchè gli altri due ci erano andati più “morbidi”.

Roma-Manchester: l’ironia della stampa inglese

Ancora Roma-Manchester sulle pagine di Calciopro. Ci scuseranno i tifosi romanisti continuamente assillati da un ricordo che vorrebbero al più presto cancellare, ma la sida di martedì sera all’Olimpico ha catalizzato l’interesse generale, trovando ampio spazio sugli organi di informazione.

E se in Italia la stampa ha sottolineato la grandezza della squadra di Ferguson, di fronte ad una Roma che non ha affatto sfigurato, i tabloid inglesi si sono lanciati in grida di osanna, non senza una vena ironica, proponendo titoli che la dicono lunga sullo stapotere dimostrato dai Red Devils.

Cristiano Ronaldo su tutti, ovviamente, visto l’ottimo momento di forma sia in Premier che in Europa. E anche martedì ha dato l’ennesima lezione di calcio, confermando la convinzione di chi lo vede come il miglior giocatore del mondo in questo momento. I titoli sono tutti per lui, autore della 36esima rete in questa stagione.

Gascoigne dà ancora di matto, ora rischia 2 anni di carcere

Gazza Gascoigne ne ha combinata un’altra delle sue. Solo che questa è molto più grave delle precedenti. Dopo essere stato ricoverato in un ospedale psichiatrico per aver dato mezzo distrutto la sua camera all’hotel Hilton, ne è uscito più svitato di prima, e i problemi con alcol e droga sono tornati a farsi vivi più che mai.

Questa volta il malcapitato è stato un tassista, Hanzale Aziz, che ha avuto la sfortuna di incrociare la strada dell’ex campione della Lazio. Con la promessa del pagamento della corsa di 400 sterline più una generosa mancia, “Gazza” ha chiesto di essere trasportato da Newcastle a Birmingham per assistere ad un evento di beneficienza. Nonostante i comportamenti dell’ex calciatore fossero arcinoti nel Regno Unito, il tassista ha accettato l’incarico, perchè davanti a quella somma non se l’è sentita di dire di no. Ma è stato l’errore più grosso che potesse fare, le successive 4 ore sono state un inferno.

L’Inter ripescata in Champions e gli altri pesci d’aprile

Primo aprile ragazzi, attenzione agli scherzi! Ce lo ripetiamo tutti gli anni e puntualmente arriva la bufala a trarci in inganno, perché, soprattutto se si parla di calcio, niente sembra così improbabile.

Ad aprire le danze è stata la trasmissione Scorie di Rai2, che poco dopo la mezzanotte di lunedì ha lanciato la notizia del possibile ripescaggio dell’Inter in Champions League. Il motivo? Il Liverpool nella gara di ritorno al Meazza avrebbe schierato un extracomunitario in più!

E sembrava così seria la faccenda che a pochi è venuto il dubbio che si trattasse di uno scherzo, tanto più che il direttore del Guerin Sportivo, Matteo Marani, contribuiva a renderla più credibile, mostrando la copertina del settimanale con la notizia in bella evidenza. Immaginiamo i cuori dei tifosi nerazzurri, convinti di poter rigiocare la partita o addirittura di avere la vittoria a tavolino! Ma non si ride (o si piange, fate voi) solo in casa Inter. Sentite cos’hanno inventato dalle parti di Genova, dove veniva dato per certo lo “scambio del secolo”.