Carletto Parola: il Signor Rovesciata

Ancora un grande del passato ad arricchire queste pagine, anche se dubito che qualcuno tra i nostri lettori abbia avuto la fortuna di vederlo giocare. Il passato al quale ci riferiamo è molto lontano nel tempo, ma le gesta di questo campione sono rimaste come slogan dello sport più bello del mondo.

Stiamo parlando di Carletto Parola ed ora alzi la mano chi non unisce questo nome alla spettacolare rovesciata che lo ha reso famoso, finendo poi stampata sulle Figurine Panini a mo’ di spot promozionale.

Cominciamo la sua storia proprio da quel 15 gennaio 1950, quando Carletto riuscì ad impedire un gol quasi certo della Fiorentina, esibendosi in una spettacolare sforbiciata volante, che fece balzare in piedi l’intero stadio. Quel gesto rimase impresso come un marchio di fabbrica e, benché Parola si sia distinto anche per altre doti tecniche, verrà ricordato da allora in poi soprattutto per quel movimento acrobatico.

Incredibile legge inglese: per giocare in Premier League si dovrà fare l’esame d’inglese

Quando si dice l’esagerazione. Una delle tante assurde leggi emanate dal Parlamento Inglese prevederà per il futuro che chiunque venga da un paese non europeo, e voglia recarsi in Gran Bretagna, sarà costretto ad imparare l’inglese.

E’ la nuova trovata della Corona per facilitare il riconoscimento degli stranieri e regolare l’immigrazione. Probabilmente sarà stata fatta per scopi di anti-terrorismo. Fatto sta che questa norma causerà non pochi problemi al calcio inglese d’ora in avanti.

Terminata la “Clericus Cup”, ma che cos’è?

Tentiamo un pò di stemperare gli animi di questo finale di campionato così teso tra serie A, serie B e campionati esteri, con un campionato che di teso ha ben poco, e anzi fa sorridere: la Clericus Cup, il torneo del Vaticano.

A questa strana coppa, giunta alla seconda edizione, si possono iscrivere tutti i Collegi, le Università, i Convitti e i Seminari Pontifici ubicati nel Lazio, un pò come si faceva quando eravamo ragazzini, che facevamo i tornei tra le scuole. Anche questo campionato ha i suoi oriundi. La vincitrice, Mater Ecclesiae, era composta da quasi tutti componenti sudamericani (la maggior parte messicani), come a dire che non c’è bisogno di estenuanti allenamenti, i ragazzi di quelle zone sono forti di natura.

Chiude “L’Angolo”, il punto di ritrovo degli italiani d’America

Non so quanti di voi siano andati in vacanza o a lavorare a New York. Fatto sta che appena arrivati lì si rimane affascinati dai grattacieli, dalla vita frenetica e dai mille monumenti della città più famosa del mondo. Ma per chi, come noi, è appassionato di calcio, dopo qualche giorno comincia a venire la nostalgia del campo verde. Si comincia così a girare per locali in cerca di qualche pub che dia le partite in televisione, ma sembra un’impresa degna delle fatiche di Ercole.

Anche le pizzerie o i locali italiani trasmettono solo baseball, boxe, football e basket. Insomma, per chi va in America durante il periodo del campionato, o peggio ancora quando ci sono i mondiali, la vacanza diventa veramente un’agonia.