Un’incredibile vicenda ci porta a parlare di un giocatore di cui forse ci siamo dimenticati troppo in fretta, Alexander Donieber Marangon, meglio conosciuto come Doni, portiere della Roma tra il 2005 ed il 2011. Come tutti sanno, dopo due stagioni trascorse tra un infortunio e l’altro il portiere brasiliano passò nell’estate del 2011 al Liverpool. Lì non è che abbia avuto tanta fortuna dato che ha disputato solo una manciata di partite. Ma la vera avventura doveva ancora cominciare.
Curiosità
Balotelli al Milan? Il saluto “bagnato” di un tifoso dello United
L’ufficialità è appena arrivata ed i tifosi del Milan possono finalmente brindare all’acquisto di Mario Balotelli, lungamente inseguito e finalmente arrivato a vestire la maglia rossonera. Un arrivo festeggiato dai tifosi del Diavolo, ma anche da quelli del Manchester United, che hanno riservato un saluto “bagnato” al cugino del City. Un tifoso dei Red Devils qualche sera fa ha riconosciuto la Bentley di Supermario ed ha deciso di “battezzarla” urinando sulle portiere.
Napoli, arriva l’app “Picchiamo Marchisio”
Napoli non accetta scuse e chiarimenti, non è disposta a perdonare chi si è permesso di definirla “antipatica”. Ed ecco allora la vendetta tremenda, sbarcata oggi sul cellulare e destinata a fomentare le polemiche su una vicenda che sembrava ormai chiusa. Parliamo dell’ormai celeberrima intervista rilasciata da Claudio Marchisio, nella quale si leggeva l’antipatia del giocatore per il Napoli. In risposta a quella dichiarazione arriva un’app per smartphone dal titolo che lascia poco spazio all’immaginazione: Picchiamo Marchisio.
Pallone d’Oro, le curiosità sui voti dei giurati
Il pronostico è stato rispettato, per la gioia dei bookmakers, che indicavano in Messi il vincitore quasi sicuro del Pallone d’Oro. La Pulce è entrata nella leggenda del calcio, a dispetto di ct, capitani e giornalisti che nella lista delle preferenze avevano indicato altri nomi, un po’ per campanilismo ed un po’ (meno) per convinzione. Qualche esempio? Cesare Prandelli ritiene che Pirlo e Buffon siano da preferire al talento argentino, solo terzo nella lista del ct italiano.
Gattuso si improvvisa arbitro, il video dell’ammonizione ad un avversario
Ringhio Gattuso non si smentisce mai. Anche se è andato in Svizzera per chiudere la carriera in modo più “tranquillo”, sappiamo benissimo che lui tranquillo in campo non lo è mai. La dimostrazione l’abbiamo avuta nell’ultima partita di campionato quando il suo Sion, sotto di una rete, cerca di velocizzare il gioco. Anche se non proprio con metodi “regolamentari”.
Gol anti-fair play, Luiz Adriano rischia la squalifica
Probabilmente il provvedimento servirà solo a spaventare qualche altro aspirante furbetto, ma fatto sta che la scelta di Luiz Adriano nella sfida contro il Nordsjaelland di non restituire palla agli avversari dopo uno scontro a centrocampo ma di segnare con la difesa ferma non è andata giù all’Uefa. Ieri sera infatti gli organi disciplinari hanno deciso di aprire un’indagine nei suoi confronti.
Luiz Adriano ed il gol anti-fair play (video)
Nella serata di ieri allo stadio di Copenhagen si è scritta una delle pagine di cui andare meno fieri della storia del calcio internazionale. Nonostante i tanti appelli al fair play che la UEFA effettua prima, durante e dopo le gare, quando poi si arriva all’atto pratico, ecco che gli interessi di parte superano tutto. Il palco era quello della Champions League ed i protagonisti erano Shakhtar Donetsk e Nordsjaelland.
Paura per Messi, militare gli punta un fucile in faccia! (video)
Ha vissuto alcuni secondi di terrore questa notte Lionel Messi appena sbarcato a Rihad dove la sua nazionale domani disputerà un’amichevole contro l’Arabia Saudita. Accolto come sempre da fan che definire calorosi è dire poco, la stella del Barcellona è stata immediatamente scortata verso l’uscita da alcuni militari. Tutto normale, se non fosse che uno di loro ha incautamente sollevato il fucile verso l’alto, e nella confusione la canna è finita a pochi centimetri dalla faccia del povero calciatore.
“I napoletani puzzano”, e il giornalista rischia il licenziamento
Sembrava un miracolo che, finita Juventus-Napoli, non ci fosse nemmeno mezza polemica, arbitrale o meno. Ma evidentemente avevamo tirato un sospiro di sollievo troppo presto. Giampiero Amandola, inviato all’esterno dello Juventus Stadium prima della partita per il TG Regione, si è reso protagonista di una delle pagine più vergognose del giornalismo italiano.
Milan, Niang ne combina un’altra: fuga dal ritiro della nazionale
Ora è ufficiale, il Milan ha trovato il suo Balotelli. Peccato che le balotellate le faccia solo fuori dal campo, ma col pallone tra i piedi ancora niente. Stiamo parlando di Mbaye Niang, già salito agli onori della cronaca per essere stato fermato dalla polizia mentre guidava un’auto senza patente (è minorenne) ed essersi spacciato per un suo compagno di squadra. Ora, mentre era in ritiro con la nazionale, ne ha combinata un’altra.
Cassano, no alla Juve e se la prende con Prandelli
Ogni volta che Antonio Cassano va in televisione, il piccolo schermo fa un salto di qualità perché sappiamo che non ci saranno mai banalità. Ed anche questa volta Fantantonio non delude le aspettative. Intervistato a Che Tempo Che Fa da Fabio Fazio, un Cassano in versione blucerchiata (vestito con una tuta con una striscia che ricorda i colori della Samp) non le ha mandate a dire, come suo solito.
Le peggiori simulazioni della storia del calcio
Chi segue la Premier League domenica scorsa avrà assistito sicuramente ad una delle più grandi umiliazioni del calcio moderno: la più squallida delle simulazioni. Protagonista, ancora una volta, Luis Suarez, attaccante del Liverpool già non troppo amato per vicende legate al razzismo, ed ora anche perché non risulta il massimo della simpatia.
In Inghilterra anche il guardalinee può essere espulso
In tanti anni in cui seguiamo il calcio ne abbiamo viste di tutti i colori, ma questa davvero ci mancava. E’ accaduto in una categoria dilettantistica inglese che un guardalinee un po’ troppo esuberante sia stato espulso dall’arbitro.
Ronaldo “gordo” diventa un reality
Ormai basta fare zapping per trovare reality show su qualsiasi cosa. Ultimamente vanno molto quelli che riguardano la cucina, e quale miglior sponsor per uno spettacolo televisivo di un ex campione di calcio? Stiamo parlando di Luis Nazario de Lima, in arte Ronaldo, che fino ad una quindicina d’anni fa saltava gli avversari come birilli, ed ora invece non salta un pasto nemmeno sotto tortura.