Calcio scommesse, il Pescara cancella la penalizzazione

Buone notizie per il Pescara: non dovrà cominciare il nuovo campionato con due punti di penalizzazione. E’ stato infatti accolto il ricorso degli abruzzesi in quanto il calciatore coinvolto nelle presunte scommesse, Gianluca Nicco, si è dimostrato non essere direttamente coinvolto nella scommessa, ma solo che sapeva ma non ha denunciato il fatto. Dunque per omessa denuncia il Pescara subirà solo una multa ma non la penalizzazione.

Obodo racconta l’incubo del rapimento

L’incubo è finalmente finito per Christian Obodo – il centrocampista del Lecce tesserato con l’Udinese – rapito in Nigeria un paio di giorni fa. Il calciatore racconta i concitati momenti della liberazione, rivelando che in realtà è riuscito a scappare dalla vista dei rapitori, prima ancora che la Polizia nigeriana eseguisse il blitz.

Udinese sotto choc, Obodo rapito in Nigeria

Il mondo del calcio è sotto choc per il rapimento di Christian Obodo, centrocampista del Lecce tesserato con l’Udinese. Stando a quanto riportato da fonti nigeriane, il giocatore si trovava nella sua città natale, Warri, per trascorrere un breve periodo di vacanza. Il fattaccio è avvenuto nella mattinata di oggi, quando Obodo è uscito di casa per recarsi in chiesa.

Calcio scommesse, Mauri e Milanetto agli arresti domiciliari

Gli Europei di calcio stanno per cominciare, ma l’argomento principe sulle pagine dei giornali resta quello legato al calcio scommesse, ennesimo scandalo del pallone nostrano. A far parlare nella giornata di oggi è la decisione del gip di Cremona Claudio Salvini di concedere gli arresti domiciliari a Stefano Mauri ed Omar Milanetto, arrestati lo scorso 28 maggio con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode sportiva.

Calcio scommesse, riflettori su Buffon

Dopo le tante parole dei giorni scorsi su partite truccate e non truccate, Buffon si ritrova suo malgrado coinvolto in un episodio che sicuramente non vedrà l’ora di chiarire. Secondo quanto riporta la Guardia di Finanza di Torino, sarebbero stati registrati 14 assegni bancari di diversi importi che il portiere della Juventus e della nazionale avrebbe intestato a Massimo Alfieri, titolare di una tabaccheria di Parma dove si può anche scommettere, per un totale di oltre un milione e mezzo di euro.

Calcio scommesse, Gianello inguaia il Napoli

L’ex portiere Gianello, già sotto i riflettori da diversi mesi per presunte partite truccate, ha deciso di collaborare con gli inquirenti. Ieri ha ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini, con tanto di reato di concorso in frode sportiva, insieme all’ex calciatore Silvio Giusti (ha militato nel Chievo più di dieci anni fa e si è ritirato nel 2003), ed ha deciso di dire tutto ciò che sa ai magistrati.

Calcioscommesse, Mauri si dichiara innocente

Sfilata di calciatori davanti al Gip di Cremona Guido Salvini nell’ambito dell’inchiesta sul calcioscommesse, che ha portato diversi professionisti a soggiornare nelle patrie galere. Tra i tanti interrogatori di oggi si attendeva con ansia quello di Stefano Mauri, arrestato lo scorso lunedì con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva. Il capitano della Lazio ha cercato di chiarire la propria posizione, dicendosi completamente estraneo ai fatti.

Calcio scommesse, spuntano anche l’Inter e Vieri

Secondo quanto riportato oggi dai principali mezzi di informazione, anche Bobo Vieri sarebbe indagato dalla Procura di Cremona. Il suo nome è stato fatto durante una telefonata tra due dei calciatori arrestati, Tisci e Bellavista, in occasione della partita Inter-Lecce del 20 marzo 2011. Quella gara finì 1-0 per i nerazzurri, ma secondo quanto registrato dalle intercettazioni telefoniche, sembra che molti all’interno della società dell’Inter avessero puntato forte sull’over 3.5, cioè una partita con un numero di gol totale da 4 in poi.

Calcio scommesse, Criscito nega le accuse

Non poteva esserci risveglio peggiore per Domenico Criscito, che questa mattina nel ritiro azzurro di Coverciano si è visto consegnare un avviso di garanzia per il coinvolgimento nel calcio scommesse. Un provvedimento che ha avuto come effetto immediato l’esclusione dalla comitiva azzurra che partirà per gli Europei di Polonia ed Ucraina. Il difensore cerca di difendersi, nella speranza di riuscire a dimostrare la propria estraneità ai fatti.

Calcio Scommesse, le reazioni a caldo degli indagati

 Si sta aprendo in queste ore un’altra bruttissima pagina che riguarda il mondo del calcio, ancora una volta, come nell’ ‘82 e nel 2006 alla vigilia di una importante competizione per la nostra Nazionale. Il Commissario Tecnico dell‘Irlanda, Giovanni Trapattoni ha provato a raccontare quali ripercussioni possa avere questa nuova scommessopoli sugli azzurri in partenza per Euro 2012. In queste ore sono arrivate anche le prime dichiarazioni di alcuni protagonisti del Calcio Scommesse, come Criscito e Antonio Conte, indagati per frode.

Calcio scommesse, la Juve costretta a cambiare allenatore?

E ora sono dolori. Se una persona viene iscritta nel registro degli indagati non è matematicamente colpevole, è bene specificarlo sin da subito, ma significa che almeno qualche sospetto c’è. Le parole dei giorni scorsi di Carobbio che accusava Antonio Conte sono state prese sul serio dagli inquirenti, i quali hanno già perquisito la casa dell’attuale allenatore della Juventus e nei prossimi giorni molto probabilmente lo interrogheranno. Ma cosa rischia?