Lo avevamo lasciato a Napoli, accolto come un re dai tifosi azzurri. Lo ritroviamo in Argentina a tirar sassi contro alcuni rappresentanti della stampa locale. Lui è – manco a dirlo – Diego Armando Maradona, tornato nella sua terra d’origine dopo qualche mese di assenza per conoscere il piccolo Diego Leon, nato dalla relazione con Veronica Ojeda. Ebbene, neanche il tempo di scendere dall’aereo ed il Pibe de Oro ha avuto modo di farsi riconoscere, insultando i giornalisti che chiedevano informazioni su questioni private.
Cronaca
Scontri Atalanta – Juventus, multati i due club
Una partita come tante altre. Una partita non a rischio, visto che una delle due compagini aveva già conquistato il titolo, mentre l’altra era praticamente salva. Eppure Atalanta – Juventus si è trasformata in un campo di battaglia, almeno sugli spalti, dove le opposte tifoserie hanno mostrato il peggio di sé, costringendo l’arbitro ad interrompere la gara per otto minuti. Ed oggi arriva puntuale la stangata del giudice sportivo, che infligge alle due società una multa da cinquantamila euro con diffida, pur riconoscendo la collaborazione dei club nel tentare di frenare gli scontri.
Derby, il giorno dopo è un bollettino di guerra
Ogni volta speriamo che non accada, ed ogni volta dobbiamo ricrederci. Anche questo derby di Roma è stato l’occasione per far scontrare le frange violente delle due tifoserie. L’aspetto forse che infastidisce più di tutti è stato che ad essere coinvolte sono state anche molte persone comuni che non c’entravano niente con gli scontri. I negozianti ad esempio sono stati costretti ad abbassare le serrande, mentre i tifosi (veri) sono dovuti scappare lontano dai violenti, e le altre persone che si trovavano a passare dalle parti dello stadio si sono dovute rifugiare dove potevano.
Rissa e fucili spianati in Atletico Mineiro – Arsenal (video)
La partita di ieri sera della Copa Libertadores tra Atletico Mineiro e Arsenal è stata per 90 minuti una partita nervosa ma esteticamente apprezzabile. Sette gol e grandissime giocate soprattutto da parte di Ronaldinho. Ma purtroppo non passerà alla storia del calcio per questo. A fine gara infatti gli ospiti argentini, innervositi dalla sconfitta, cercano di scagliarsi contro l’arbitro. Il direttore di gara viene subito protetto dalle forze dell’ordine, ma nonostante la tenuta antisommossa i calciatori non si fanno intimorire e continuano a cercare lo scontro.
Calcioscommesse, Gervasoni accusa ancora Mauri
Il mondo del calcio continua ad essere scosso dal fenomeno del calcioscommesse. Ieri vi abbiamo parlato di come questo male sia dilagato in tutta europa, con ben 380 partite sospette. In Italia invece Gervasoni sta continuando a testimoniare alla Procura della Repubblica di Cremona fornendo nuovi elementi sulla posizione del centrocampista della Lazio Stefano Mauri.
Alessio Miceli come Morosini, l’ennesima morte su un campo di calcio
Alessio Miceli, 34 anni, una vita fatta di lavoro, famiglia e pallone. Una passione che poco ha a che fare con il palcoscenico scintillante della Serie A, dove si gioca più per denaro che per diletto. E Alessio Miceli ha pagato con la vita l’amore per il calcio, per quel pallone che rotola e regala emozioni forse dimenticate da chi del calcio ha fatto un mestiere. Un aneurisma ha spezzato la vita del giocatore del Soleto, allungando la lista delle vittime su un campo di calcio e riportando alla mente tragedie simili, non ultima quella toccata a Piermario Morosini lo scorso anno.
Zauri salva la nipotina di Boniek
Pomeriggio di paura in un noto locale romano, dove si trovava la figlia di Zibi Boniek, ex giocatore di Juventus e Roma, in compagnia di marito e figlioletta. La bambina ad un certo punto si è recata in bagno e – nel tentativo di specchiarsi – è caduta in un tombino, dopo il cedimento di alcune tavole che lo ricoprivano. Il caso ha voluto che nel locale si trovasse anche Luciano Zauri, difensore della Lazio, che si è calato nel pozzo ed ha estratto la bimba.
Calcioscommesse, la Lazio rischia 5 punti di penalizzazione
Ore travagliate per i tifosi della Lazio che potrebbero vedere nuovamente allontanare in classifica la Juventus. Dopo il -2 inflitto al Napoli nei giorni scorsi, con tanto di squalifica fino a fine stagione per Cannavaro e Grava, stavolta tocca alla Lazio, e pure al Genoa, vedersela con i giudici. Secondo quanto anticipato questa mattina dal Corriere dello Sport, sono terminate le indagini su due partite sospette dello scorso anno, Lazio-Genoa terminata 4-2 e Lecce-Lazio 2-4.
Calcioscommesse, le dichiarazioni di Conte e degli altri calciatori coinvolti
Siamo agli sgoccioli (speriamo) del processo sul calcio scommesse e a breve dovrebbero arrivare le prime condanne. Sul penale c’è poco o niente, ancora non si conoscono i nomi dei calciatori che rischiano, ma pare non ci siano grossi pericoli. Il problema è la giustizia sportiva che porterà con sé numerose squalifiche. Tra i tesserati che rischiano di saltare diversi mesi per omessa denuncia però non dovrebbe esserci Antonio Conte.
Calcio scommesse, in arrivo altri rinvii a giudizio
Si è concluso anche il filone barese dell’inchiesta sul calcio scommesse, e con esso anche nuovi problemi per i club di Serie A e B. Le partite finite sotto la lente d’ingrandimento sarebbero Bari-Treviso 0-1 e Salernitana-Bari della stagione 2008-2009, che saranno seguite nel breve giro di pochi giorni da altre due, Bari-Sampdoria 0-1 e Palermo-Bari 2-1 della stagione seguente.
Balotelli, arrestato il fratello per violenza
Mario Balotelli finisce ancora in prima pagina, anche se stavolta non ha responsabilità su quanto accaduto. A creare grane all’attaccante del Manchester City è il fratello naturale, Enoch Barwuah, arrestato la notte scorsa per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Calcioscommesse, Italia secondo Paese più corrotto d’Europa
Lo scandalo scommesse sta per scrivere una nuova pagina nel libro del calcio italiano. In seguito all’arresto, lo “zingaro” Gegic ha ammesso che la loro non fosse l’unica organizzazione che truccava le partite italiane, ed a supporto della sua tesi arriva oggi uno studio effettuato da Sportradar effettuato su 400 bookmaker di tutto il mondo, in relazione alle giocate sospette.
Tifosi laziali aggrediscono fan del Tottenham, uno è grave
La partita tra Lazio e Tottenham si sapeva che non fosse delle più tranquille, ma questa notte si è sfiorata la tragedia. Intorno all’1:30 una decina di tifosi (o presunti tali) biancocelesti hanno fatto irruzione nel pub The Drunken Ship in piazza Campo De’ Fiori a Roma ed hanno scatenato una rissa con i supporter avversari.
Maglietta pro-Speziale, Daspo per un calciatore del Cosenza
Come rovinarsi la carriera in pochi secondi. Avevamo visto molti calciatori appendere gli scarpini al chiodo per qualche sciocchezza, ma questa le batte davvero tutte. Protagonista di questa vicenda è Pietro Arcidiacono, calciatore del Cosenza, club di Serie D, che ha voluto solidarizzare con Antonino Speziale, condannato recentemente ad 8 anni di carcere per aver ucciso il poliziotto Filippo Raciti durante gli scontri in Palermo-Catania del 2007, mostrando la maglietta con la scritta “Speziale Innocente” subito dopo aver segnato un gol.