Il calcio scende in campo per difendere i diritti umani, i diritti delle donne nel caso specifico. In particolare lo fa la Roma, che con una serie di gesti ha voluto manifestare la propria solidarietà a Sakineh, la donna iraniana condannata alla lapidazione per adulterio e concorso in omicidio del marito.
Un caso che sta scuotendo l’opinione pubblica italiana (e non solo) e che ha toccato la sensibilità del capitano della Roma Francesco Totti, che proprio ieri ha fatto recapitare un mazzo di rose rosse in Campidoglio, affinché venissero poste sotto la foto della donna. Stesso gesto da parte di Rosella Sensi, che ha fatto recapitare un mazzo di gladioli rosa, mentre la società giallorossa ha scelto dei lilium arancioni per manifestare la propria vicinanza alla donna detenuta in un carcere iraniano e prossima alla morte.