Pallone d’Oro a Ronaldo. E gli italiani?

E’ finita come doveva finire: il premio più ambito per un calciatore a livello individuale è andato ad arricchire la bacheca di Cristano Ronaldo, come ampiamente pronosticato a tutte le latitudini. Nessuno come lui in Europa, nessuno capace di trascinare il proprio club alla vittoria della Premier e della Champions e, sebbene gli venga rimproverato di non aver saputo fare altrettanto con la maglia del Portogallo, restano comunque le cifre a dargli ragione: 42 gol segnati in una sola stagione e due trofei conquistati!

446 i voti assegnati dalla giuria di France Football, un record difficilmente superabile negli anni a venire, che fa impallidire il secondo e terzo classificato (Messi e Torres, fermatisi rispettivamente a 281 e 179 preferenze). Viene da chiedersi che fine abbiano fatto gli unici due italiani presenti nella lista, Buffon e Toni, che pure non sono gli ultimi arrivati a livello internazionale.

Ebbene, il portierone azzurro ha conquistato cinque voti, grazie alla generosità di San Marino (per la prima volta chiamata a votare per il miglior giocatore europeo), mentre l’attaccante non ha ricevuto nemmeno un obolo, penalizzato dalla prestazione agli ultimi europei, dove è rimasto a secco di reti.

Massimo Taibi è il peggior portiere della Premier

Ci sono calciatori che si fanno ricordare per le loro imprese in campo, altri a cui basta un singolo episodio per restare nella memoria dei tifosi, sebbene ne abbiano di storie da raccontare in anni e anni di onorata carriera.

Massimo Taibi incarna entrambe le situazioni: idolo dei tifosi reggini per aver segnato un gol salva-risultato e “Cieco di Venezia” per i sostenitori del Manchester United che non ricordano di aver mai avuto in squadra un portiere goffo quanto lui.

Sono passati quasi dieci anni da quando Taibi partiva per la terra di Sua Maestà con una valigia carica di sogni ed ambizioni, chiamato a difendere la porta di una delle squadre più prestigiosa d’Europa, quella dei Red Devils appunto. Ma la sua valigia si svuotò in fretta ed il portierone fu costretto a tornare sui suoi passi, dopo solo quattro gare giocate e con una fama non proprio da fenomeno, tanto che persino il Times lo colloca al primo posto tra i numeri 1 peggiori della storia della Premier League.

Top 10: i migliori soprannomi della storia del calcio

Divertenti, ironici, a volte irriverenti: un soprannome è come un marchio di fabbrica, che accompagna per tutta la vita, facendo a volte dimenticare persino il nome dell’interessato. Il mondo del calcio ne è pieno, tanto che qualcuno ha pensato bene di stilare una classifica dei più curiosi, anche se non sempre così noti.

L’idea è del Mirror, non nuovo a iniziative di questo tipo, sebbene dimostri ancora una volta la sua faziosità, inserendo nella lista per lo più nomi di calciatori inglesi. Ed eccola allora la classifica dei 10 soprannomi più bizzarri della storia del calcio.

10 – René Highuita

Uno dei pochi “non inglesi” della lista: lo Scorpione Higuita, così chiamato per l’incredibile parata in un Inghilterra-Colombia di qualche anno fa. Ne abbiamo parlato più volte su queste pagine e, se volete, potete anche gustarvi il video.

Classifica Fifa: l’Italia perde una posizione, ma le sudamericane sprofondano

L’estate non è solo periodo di vacanze, sole e mare, ma anche di amichevoli, qualificazioni ai mondiali delle nazionali, ed inevitabilmente classifiche Fifa. Dopo la rivoluzione del mese scorso, dovuta ai risultati dell’Europeo, a distanza di 30 giorni l’organizzazione mondiale del calcio ha diramato la nuova classifica.

In questa graduatoria hanno pesato molto le gare di qualificazione ai mondiali del 2010, in cui le big sudamericane hanno perso colpi, e in alcuni casi fatto anche cattive figure. Per questo motivo Brasile e Argentina toccano i minimi storici, sesto e settimo posto, mai così in basso, soprattutto per quanto riguarda i verdeoro, dal mondiale di Italia ’90.

Shevchenko: il più grande flop della Premier!

In Italia c’è il Bidone d’Oro, premio assegnato ogni anno al giocatore che si è particolarmente distinto per la sua incapacità tecnica, facendo rimpiangere al presidente di turno i soldi spesi per il suo acquisto. L’ultima edizione ha visto prevalere un tris di brasiliani, Adriano (vincitore per il secondo anno consecutivo), Dida e Ronaldo, particolarmente abili ad attirare su di sé cori del tipo “andate a lavorare!”.

Non sappiamo come negli stadi inglesi venga tradotto questo messaggio, ma tutto il mondo è paese, ed anche nella terra della Regina Elisabetta ne sanno qualcosa di bidoni pagati a peso d’oro. Perché quindi non stilare una classifica dei più grandi flop negli ultimi 10 anni di Premier?

Ci ha pensato il Sun che ha messo sui due piatti della bilancia i soldi spesi ed il rendimento dei vari campioni rivelatisi poi dei totali fallimenti. La palma del “migliore” va ad Andriy Shevchenko, al Chelsea da un paio di stagioni, nelle quali è riuscito a collezionare 49 presenze e 9 gol.

Ranking Fifa: la Spagna domina anche qui, Italia seconda

Almeno per i prossimi due anni saremo campioni del mondo, ma per adesso ancora non siamo arrivati al primo posto nel ranking Fifa. Dopo la vittoria al mondiale, che ci regalò il primato, bastarono poche giornate storte nel torneo di qualificazione per far sprofondare l’Italia dal primo al terzo posto.

Ieri la Fifa ha diramato la nuova classifica ufficiale, alla luce di quanto accaduto all’Europeo. Ovviamente la vittoria della Spagna ha catapultato la squadra di Aragones dal quarto al primo posto. La vittoria del torneo, e il fatto di essere l’unica squadra ad aver vinto tutte le partite, ha regalato agli spagnoli ben 254 punti, anche se, può sembrar strano, ma non è il massimo punteggio raggiunto in un colpo solo.

Flop 10, tutto il peggio degli Europei

L’Europeo ancora non è finito, ma in rete impazza già la top ten delle cose più brutte viste in questo torneo. La maggior parte di esse riguardano grosse aspettative andate deluse, oppure figuracce in cui, purtroppo, anche la nostra nazionale fa la sua parte.

Raccogliendo tutti gli insulti e gli sfottò del web, il Sun ha stilato la classifica definitiva dei flop dell’Europeo, anche con qualche giorno d’anticipo rispetto alla fine, perchè nè Germania nè Spagna potrebbero rientrarci, dato ch sono state tra le cose migliori viste in questo ultimo mese.

La top ten dei mister stranieri in Inghilterra

Poveri inglesi, costretti ad ammirare la kermesse continentale senza esserne protagonisti, lasciati a casa da una Croazia che invece continua a vincere.

Ma questa è storia del passato. Ora sulla panca dei Tre Leoni c’è un italiano, chiamato appositamente per risollevare le sorti di un’Inghilterra alla deriva.

Forse è la motivazione che ha spinto il Sun a stilare la classifica dei migliori tecnici giunti nel Regno Unito dall’Oltremanica, nella speranza che lo straniero porti bene. In particolare l’italiano, visto che due tecnici nostrani, Vialli e Ranieri, sono stati inseriti nella top ten.

Euro 2008: chi sarà la stella?

Chi sarà la stella assoluta degli Europei di calcio? Dopo sei gare è difficile da stabilire e bisognerà attendere almeno la fine del girone di qualificazione per avere indicazioni in questo senso.

Ma già da ora si può scommetere su alcuni elementi che potrebbero cambiare il corso delle partite o dell’intero torneo grazie alle proprie doti di fuoriclasse. A stilare una classifica ci pensa il Sun, dimostrandosi come al solito molto “nazionalista”, e scegliendo per le prime posizioni giocatori che militano nella Premier League.

Nessun dubbio sul primo della lista, Cristiano Ronaldo, riconosciuto ormai da più parti come il calciatore più forte del momento e già in piena forma-europeo con il suo Portogallo. Il suo nome appare anche in testa alla classifica dei giocatori più affascinanti del vecchio continente.