Arrivato in Italia come un giovane di belle speranze, ha avuto il suo momento di gloria nel 1998, quando segnando il gol vittoria a Perugia nell’ultima giornata permise al Milan di vincere lo scudetto. Poi da allora cominciò un lento declino, che l’ha fatto degradare da giovane talento a riserva di lusso, fino a terribile bidone.
Di lui sappiamo che dopo la prima buona annata con i rossoneri seguirono 3 anni di panchine, sfociate poi in uno dei tanti scambi fantasiosi con l’Inter, in cui i nerazzurri cedettero un certo Andrea Pirlo per avere il cartellino (alla pari) dell’argentino, per poi farlo vagare tra panchina e tribuna. L’ultima volta che si è visto in Italia indossava la maglia del Bologna nella stagione 2003-2004, ma poi di lui non si è saputo più nulla.