Milan – Bate Borisov 2-0: fotogallery

Buona prova del Milan nella terza giornata della fase a gironi di Champions League. I campioni d’Italia erano chiamati alla prova casalinga contro un Bate Borisov fermo ancora ad un punto nel Gruppo H della massima competizione europea. Bene i padroni di casa nella prima parte di gara, con Aquilani che coglieva un palo ed Ibrahimovic che si mostrava voglioso di timbrare il cartellino.

Poi il Bate Borisov tirava fuori la testa ed in un paio di occasioni metteva i brividi alla difesa rossonera. Ma era ancora il Milan a fare la partiva ed al minuto numero 35 arrivava finalmente il vantaggio, quando Ibrahimovic si avventava su una ribattuta ed infilava Gutor sul palo più vicino.

Champions League: il Real schianta il Lione, il CSKA fa un favore all’Inter

Non ci sono state grosse sorprese nella giornata di Champions League di ieri sera, a parte l’ottimo risultato per il Napoli. Tutte le favorite hanno vinto, ed alcune hanno pure esagerato. E’ il caso del Real Madrid che contro il Lione che, sulla carta, sarebbe dovuta essere la squadra che infastidiva gli uomini di Mourinho, vince 4-0.

In realtà la partita vera e propria non c’è mai stata, con i blancos che hanno preso immediatamente le redini della partita ed hanno messo a nudo tutti i limiti dei francesi. Di Maria e Cristiano Ronaldo fanno ammattire gli avversari che si chiudono ed in tutti i 90 minuti escono dal centrocampo solo una volta, e così l’umiliazione era solo questione di tempo. La gara si apre al 19′ con Benzema che sfrutta uno schema da calcio d’angolo per segnare la rete dell’1-0. Lloris fa quello che può e tiene in vita i suoi per tutto il resto del primo tempo, ma ad inizio ripresa non può nulla nel 2 contro zero degli attaccanti del Real contro la difesa lionese. Khedira mette dentro il secondo gol. Di Ozil e Sergio Ramos le altre due reti della gara.

Lille – Inter 0-1: fotogallery

L’Inter di Ranieri cercava un pronto riscatto in Champions League, dopo le due ultime gare di campionato, che l’hanno vista cadere sotto i colpi di Napoli e Catania. Lo sparring partner era un insidioso Lille, fanalino di coda del Gruppo B e voglioso di risalire la china. Dopo una prima parte senza troppe emozioni, era l’Inter a fare la voce grossa, quando il rientrante Sneijder serviva Zarate, che pescava Pazzini per il gol del vantaggio nerazzurro.

I padroni di casa reagivano alla grande, ma non riuscivano a trovare la via del pareggio, nonostante il possesso di palla continuo. Nella ripresa erano ancora i francesi a rendersi pericolosi, tanto che Julio Cesar era chiamato più volte agli straordinari. Ma la porta nerazzurra restava inviolata fino al 90′, quando l’Inter poteva finalmente esultare al primato nel girone.

Napoli – Bayern Monaco 1-1: fotogallery

Esame di maturità per il Napoli di Mazzarri, chiamato ad affrontare la corazzata Bayern Monaco, dopo il pareggio conquistato sul campo del Manchester City e la vittoria sul Villareal tra le mura amiche. Ancora il San Paolo a fare da scenario alla sfida, sebbene la gara non abbia preso la discesa come era accaduto nella sfida contro il Sottomarino Giallo. Trascorrevano solo due minuti ed i bavaresi erano già in vantaggio, grazie a Kroos, che infilava De Sanctis con una certa facilità.

Gli ospiti mostravano poi tutto il proprio valore, facendo il buono ed il cattivo tempo, almeno fino al minuto numero 39, quando un cross di Cavani induceva Badstuber all’errore ed alla deviazione nella propria porta. Pareggio forse immeritato, ma che per gli azzurri rappresentava una specie di manna dal cielo.

Champions League: Inter a Lille per rinascere, Milan per conferme, Napoli per un sogno

E’ una settimana di Champions cruciale per le squadre italiane impegnate, la quale segnerà, e di molto, la loro stagione. La terza giornata dei gironi può significare tanto, specialmente per una squadra come l’Inter che è in bilico, e che anche in campionato stenta molto. A dare la carica ci pensa Ranieri all’urlo di “è ora di lottare”, e per farlo ritroverà pezzi importanti. Primo fra tutti Wesley Sneijder, ma ciò che bisogna recuperare prima di tutto è l’atteggiamento mentale che serve per risalire in certe situazioni.

L’Inter è cosciente dei propri mezzi, ma attualmente sembra mentalmente scarica. E la gara contro un Lille molto pericoloso può essere un crocevia importante. I campioni uscenti di Francia possono infatti contare su calciatori molto importanti come Hazard e Joe Cole, ma soprattutto su quella lucidità che attualmente all’Inter manca. Dall’altra parte Ranieri potrebbe giocarsi la carta dell’esperienza che in Champions è spesso decisiva. Tra i ritorni c’è anche quello di Julio Cesar, mentre a causa dei tanti infortuni la formazione di Catania dovrebbe essere confermata senza possibilità di cambiar molto, con Pazzini e Milito in avanti e Sneijder a supporto.

Champions League: il Barça asfalta il Bate Borisov, continua il sogno dell’Apoel

Il Bate Borisov era stato una delle sorprese dell’Europa League dello scorso anno, tanto che quando fu sorteggiata nel girone con Milan e Barcellona, in molti dissero che bisognava stare attenti a questa squadra che avrebbe potuto creare diversi problemi alle due big. Ma vedendo la partita di ieri, le ambizioni di questi bielorussi vengono decisamente ridimensionate.

Contro il Barcellona la sconfitta era scontata, ma l’umiliazione no. Eppure la resistenza dei padroni di casa dura appena 19 minuti, il tempo per il difensore Volodko di segnare un’autorete che fa aprire le danze. Palla al centro e Pedro segna lo 0-2. Se fino a quel momento la squadra locale aveva tentato una minima resistenza, d’ora in avanti diventa in balia del Barça che fa quel che vuole. Non si oppongono più i giocatori del Bate, e cala anche la concentrazione, come dimostra la papera del portiere sul 3-0 di Messi, quando si lascia sfuggire un pallone dalle mani che la Pulce insacca di testa. Finirà 0-5, ma se gli uomini di Guardiola non avessero rallentato il ritmo, le reti sarebbero potute essere molte di più.

Milan – Viktoria Plzen 2-0: fotogallery

Dopo il pareggio esterno sul campo del Barcellona campione in carica, il Milan forse si aspettava una gara agevole tra le pareti amiche contro il modesto Viktoria Plzen, considerato la squadra materasso del Gruppo H di Champions League. E invece pronti via ed i cechi facevano scorrere lunghi brividi sulla schiena di Abbiati, mentre i rossoneri si affidavano alla potenza di Ibrahimovic ed alla fantasia di Cassano, non riuscendo però a sfondare.

Per applaudire alla prima rete del Milan bisognava attendere fino al minuto numero 52, quando Ibra faceva carambolare il pallone sul braccio di un avversario, inducendo l’arbitro a fischiare la massima punizione. Tiro dal dischetto dello svedese e rossoneri in vantaggio. Il raddoppio arrivava un quarto d’ora più tardi, allorché Ibrahimovic teneva palla e faceva filtrare per Cassano, che non falliva l’appuntamento con la rete del 2-0 che vale i tre punti.