Il Catania ha deciso di esonerare il mister Walter Novellino. Non è andato giù il risultato in classifica dopo il pareggio in casa contro il Rieti. Arriva così il classico
Il Catania annuncia il rinnovo del contratto per il tecnico Rolando Maran, in seguito agli ottimi risultati raggiunti dall’erede di Montella. La società etnea ha comunicato infatti che il nuovo accordo con il tecnico ex Varese scadrà il 30 giugno 2015, a sottolineare la continuità di una scelta che si rinnova rappresentando un segnale importanti per tifosi e giocatori. Di seguito, il breve comunicato della squadra rossoblu.
Il fischio finale di Catania – Juventus ha sancito la fine delle ostilità in campo, ma non quella delle polemiche, che continueranno presumibilmente per diverse settimane. Il gol regolare annullato a Bergessio e quello dubbio assegnato a Vidal hanno scatenato i commentatori televisivi, tanto da mettere in secondo piano qualunque fatto di cronaca sportiva. Andrea Agnelli non ci sta e difende le ragioni dei suoi, parlando di una Juventus assediata.
La partita contro il Catania è la sfida giusta per l’Inter di Stramaccioni per effettuare una sorta di esame di maturità. I siciliani infatti si sono dimostrati quest’anno una delle avversarie più ostiche, e ne sa qualcosa il Napoli che prima della partita di ieri aveva perso punti soltanto contro gli uomini di Maran. Entrambe le formazioni arrivano con quasi tutti gli effettivi a disposizione, e sicuramente a San Siro c’è da attendersi una bella partita.
Comincia con un pareggio l’avventura di Zeman sulla panchina della Roma. I giallorossi hanno rincorso per gran parte della gara il Catania, riuscendo solo nel finale a trovare la rete che vale almeno un punto in classifica. Gli etnei trovavano il vantaggio al minuto numero 29 della prima frazione di gioco, quando Marchese faceva esultare il pubblico ospite.
La partita contro il Catania riporta alla mente dei tifosi giallorossi sempre buoni ricordi visto che la Roma ha quasi sempre avuto la meglio sugli etnei, compreso un 7-0 di qualche anno fa. Osservato speciale in questo ri-esordio all’Olimpico sarà Zeman, alla prima ufficiale con la sua nuova Roma, mentre i siciliani saranno chiamati a dimostrare che possono far bene anche senza Montella.
Il Catania è stato una delle sorprese dello scorso campionato. Come tutte le squadre cosiddette “provinciali” era partita per salvarsi, ma è andata vicina persino alla qualificazione europea. Quest’anno la rosa non è cambiata molto e, a parte il solito balletto dei prestiti, si può dire che la squadra è rimasta la stessa. Il problema è che è cambiato l’allenatore. Montella infatti era considerato l’artefice del miracolo catanese, e così a Maran ora è capitata un’eredità molto pesante.
Dopo diverse settimane di silenzio senza smentire ne confermare i vari rumors dell’ ambiente, Alejandro Gomez, gioiellino del Catania ha deciso di parlare del suo futuro. E le dichiarazioni non sono state banali e di circostanza, anzi il “Papu” ha preso la sua decisione e in questa finestra di mercato lascerà il Catania. Inter e Fiorentina sono le due squadre che se lo contendono e lui è entusiasta di fare un salto in una big.
Era nell’aria ormai da settimane, ma questa mattina è arrivata la conferma: Pietro Lo Monaco ha annunciato le sue dimissioni da amministratore delegato del Catania con effetto a partire dal prossimo 30 giugno. La notizia è stata data in conferenza stampa dallo stesso Lo Monaco che ha cercato di spiegare anche le ragioni del divorzio, senza dimenticare tuttavia gli otto anni passati all’ombra dell’Etna.
Una spettacolare gara si è appena conclusa a Catania tra i padroni di casa di Montella ed il Milan campione d’Italia. Il tabellino alla fine dirà solo 1-1, con reti nel primo tempo di Robinho e nella ripresa con il pari di Spolli, ma il risultato sarebbe potuto essere ben più largo se la traversa ed “altri fattori” non si fossero frapposti tra i calciatori ed il gol. Vediamo come i protagonisti hanno commentato la partita ed il video delle reti.
Il Milan si ferma a Catania. Gli etnei impongono infatti l’1-1 nell’anticipo della trentesima giornata di Serie A e offrono la chance alla Juventus di portarsi a -2 nel caso i bianconeri dovessero battere domani il Napoli nel posticipo serale. Al vantaggio iniziale di Robinho ha risposto Spolli nella ripresa. Allegri contrariato nel post-partita per alcune decisioni arbitrali che avrebbero sfavorito il Milan.
Anticipo 30a giornata Serie A
Stadio Angelo Massimino di Catania
Reti: 34′ pt Robinho (M); 12′ st Spolli (C)
Spettacolo doveva essere, e spettacolo è stato al San Paolo con le due squadre più in forma del campionato. Il 2-2 finale la dice lunga su quanto gli spettatori si siano divertiti, anche se i tifosi del Napoli lo sono un po’ meno visto che avevano assaporato per qualche minuto il terzo posto, una posizione che ora si allontana di altri due punti.
Ora che la Champions League è stata archiviata e per la finale di Coppa Italia ci vogliono due mesi, il Napoli può giocare nel modo migliore possibile, e cioè con tutti i titolari in campo. Stop al turnover dunque, specialmente perché affrontare il Catania di questi tempi è forse persino più complicato di squadre come l’Inter. I siciliani infatti arrivano da un periodo di forma strepitoso che li ha portati persino nella zona europea, ed anche se riteniamo difficile che la squadra di Montella il prossimo anno disputi l’Europa League, nel calcio non si può mai dire.