Thierry Henry tra rivelazioni e dichiarazioni d’amore

Mai calciatore fu rimpianto quanto lui nella Torino di fede bianconera: 11 milioni di sterline incassati con la certezza di chi sta facendo l’affare del secolo, mandando via un giocatore sovrastimato.
Era il 1999 e la Juventus si apprestava a cedere Thierry Henry all’Arsenal, solo pochi mesi dopo il suo arrivo a Torino. Qualche apparizione nella Juve di Ancelotti, dove era utilizzato prevantemente sulla fascia, ruolo che non predilige e in cui non si esprime al meglio.

L’offerta dell’Arsenal arrivò come una manna dal cielo per la società convinta di aver preso un grosso abbaglio in fase di acquisto. E il buon Henry preparò la sua valigia e partì, intenzionato a dimostrare altrove il suo talento calcistico. Questo almeno è ciò che trapelò all’epoca dei fatti.

Ora le rivelazioni del francese fanno luce su quel capitolo rimasto tristemente aperto nel cuore di chi lo ha visto giocare e vincere con altre casacche.
La Juve voleva tenerlo e lui sarebbe stato felice di restare se l’allora direttore generale della società, Luciano Moggi, non lo avesse di fatto costretto ad andar via. Non entra nei particolari Henry, ma spiega che Luciano gli mancò di rispetto e lui chiese di essere ceduto.

Rafael Benitez rischia l’esonero

Quello dell’allenatore non deve essere il mestiere più semplice del mondo. Certo, a giudicare dai conti in banca dei vari ct più o meno quotati, si potrebbe pensare che, in fondo, il gioco vale la candela, ma quanto è dura la vita su quella panchina!

Lo sa bene Rafael Benitez allenatore del Liverpool che potrebbe essere esonerato a causa delle magre figure rimediate in Premier League in questo inizio di stagione. Attualmente la squadra è quinta in campionato con 38 punti, a dodici lunghezze dalla capolista Arsenal e con poche speranze di recuperare il terreno perduto.

Per il futuro del tecnico sulla panchina dei Reds saranno decisive le prossime partite in Premier, a cominciare da sabato prossimo quando il Liverpool sarà ospite del Boro. A seguire due impegni in casa e poi la gara con l’Aston Villa, preceduta dal match di ritorno in FA Cup con il Luton.

Carlos Tévez: la sua vita diventa un film

Si dice spesso “una vita da film” per indicare sia un’esistenza particolarmente felice che una vita costellata da tanti e tali problemi, che nemmeno un film potrebbe raccontare.

Fa parte della seconda categoria Carlos Tévez, giocatore argentino, attualmente al Manchester United, il cui percorso di vita somiglia molto ad una successione cinematografica di genere favolistico.

Carlos nasce in un zona povera di Buenos Aires, il quartiere Ejército de los Andes, meglio conosciuto come Fuerte Apache, per via del film di Paul Newmann “Fort Apache, The Bronx”, arrivato in Italia col titolo “Bronx, 41° distretto di polizia”. E proprio dal nome del suo quartiere ha origine il soprannome, Apache, che Tévez si porta dietro sin da piccolo.

I top 50 del Times

In un periodo di vacche magre per le società di calcio, soprattutto italiane, impegnate a far quadrare i bilanci, c’è chi come il Times si diverte a stilare la lista dei 50 migliori calciatori, in una sorta di “consigli per gli acquisti”.

Primo posto assoluto per Ronaldinho, che gode della fiducia del giornale nonostante il periodo di appannamento, seguito da Dimitar Berbatov (foto)del Tottenam, il cui prezzo si aggira intorno ai 35 mikioni di sterline.

A seguire nomi noti e meno noti del panorama calcistico internazionale a cominciare da Karim Benzema, definito il patria come il “nuovo Zidane” e che sta facendo grandi cose al Lione. meno conosciuti i due nomi che seguono, Hedwiges Maduro centrocampista dell’Ajax- e Luka Modric della Dinamo Zagabria. Poi Frank Lampard a precedere il primo italiano in lista, Gianluca Zambrotta, destinato a fare la valigia e ad accasarsi al Milan. Ultime tre posizioni della top ten per Diego del Werder Brema, Drogba e il semi-sconosciuto Urby Emanuelson dell’Ajax.

Edmundo vuole tornare al Vasco Da Gama

Casa dolce casa! E’ il sogno di molti giocatori chiudere la carriera laddove l’avevano iniziata, sentirsi a casa, per rivivere emozioni provate quando erano poco più che adolescenti.

E’ il sogno di Fabio Cannavaro ed Alessandro Nesta -tanto per restare in casa nostra- partiti rispettivamente da Napoli e Roma (sponda biancazzura), per cercare il successo in squadre più ambiziose, ma col cuore sempre lì, al San Paolo per il napoletano, all’Olimpico per il laziale.

E’ il sogno anche di una vecchia conoscenza del calcio italiano, ricordato più per le sue intemperanze che per la sua grandezza, sia pure indiscutibile: Edmundo, meglio noto agli appassionati come “O animal”, soprannome che la dice lunga sul suo comportamento dentro e fuori dal campo.

Venti portieri per il Barcellona!

Se il Milan guarda verso la propria porta e piange (vedi recenti e ripetute papere di Dida), il Barcellona non ride, pensando alla situazione-portieri che si è venuta a creare dopo l’infortunio di Albert Jorquera, secondo di Victor Valdes, che ha riportato la rottura del legamento crociato e dovrà star lontano dai campi per i prossimi sei mesi.

Secondo il quotidiano “Marca”, i catalani sarebbero alla ricerca di una valida altenativa al giovane Oier, troppo acerbo per ricoprire un ruolo così importante.

La voce è girata in fretta per l’Europa, tanto che i procuratori dei portieri stanno facendo la corte al Barca per proporre i loro assistiti.
Niente di strano direi. Quello che è meno “normale” è il numero dei nomi proposti, almeno venti, a detta del giornale, per un ruolo in cui solitamente è difficile trovare candidati (chiedere informazioni al Milan).
I blaugrana stanno comunque valutando le offerte giunte da mezza Europa: da Ustari (secondo di Abbondanzieri al Getafe) a Weesterveld (ex Liverpool e Real Sociedad), da Pinto del Celta Vigo all’emergente Asenjo del Valladolid.

Banega: il “nuovo Maradona” al Valencia

Uno dei talenti più promettenti del panorama calcistico internazionale, considerato in patria il “nuovo Maradona” e a soli 19 anni già campione del Mondo under 20 con la maglia dell’Argentina.

Si chiama Ever Banega ed era da tempo nel mirino di grandi squadre, prime fra tutte la Juventus ed il Real Madrid, pronte a fare consistenti sacrifici economici pur di assicurarsi il gioiellino del Boca Junior. Ce ne siamo occupati qualche giorno fa, stilando una classifica di giovani promesse da tenere d’occhio per il prossimo futuro.

Consigli per gli acquisti seguiti alla lettera dal Valencia, che si è assicurato il talento argentino, strappandolo alla dirette concorrenti, con un’offerta che supera di 18 milioni di dollari.

Calciomercato o fantacalcio?

Grandi titoli sui giornali ad annunciare l’arrivo di questo o quel grande campione. E’ così da sempre in questo periodo lin cui sembra che le squadre italiane debbano essere smantellate

Messi come Maradona? Napoli sogna

Era l’estate del 1986 quando Diego Armando Maradona mise per la prima volta piede a Napoli, acclamato come un Messia, l’unico in grado di risollevare le sorti di una squadra

L’Inter potrebbe tornare sul mercato?

Stando alle ultime dichiarazioni del presidente dell’Inter Massimo Moratti, rilasciate ieri sera, sembrerebbe che l’Inter voglia tornare sul mercato. Fino a qualche giorno fa lui stesso aveva escluso un ritorno sul mercato della propria squadra ad inizio gennaio, ma con l’infortunio di Walter Samuel (nel derby), Cristian Chivu andrebbe a rimpiazzare la rosa dei difensori, ricordando che fino a questo momento è stato utilizzato come centrocampista centrale. Alla ripresa della stagione l’ Inter si ritroverebbe con pochi centrocampisti utilizzabili e con una lunga serie di infortunati. Facciamo il punto su chi potrebbe essere il prossimo imminente acquisto dell’Inter a centrocampo.

I nomi più gettonati sono quelli di:

Enzo Maresca: il 27enne talento del Siviglia ha fisico, tecnica, personalità ed esperienza. Non può giocare in Champions League, ma sarebbe l’uomo giusto per consentire soprattutto a Vieira di tirare il fiato e concentrarsi sulla coppa. La soluzione Maresca piace a quasi tutti in casa Inter, ma ancora manca l’assenso più importante, quello di Massimo Moratti, che vuole ulteriori garanzie riguardo al ragazzo e riguardo la somma da sborsare in caso di acquisto.