Il Tottenham vuole Beckham

Mercato o fantamercato? Nel calcio moderno è difficile ormai sorprendersi, ma la notizia che arriva stamattina dall’Inghilterra ha veramente dell’incredibile. Stando alle indiscrezioni raccolte dall’autorevole Sun, pare che il Tottenham

Inter, Juve, Milan: comincia il mercato

Mancano ancora diversi mesi all’apertura del prossimo mercato, ma già c’è gran fermento nelle varie società di A, che tentano di rinforzarsi in vista della prossima stagione. In particolare Inter, Milan e Juventus sembrano intenzionate ad accaparrarsi il meglio in circolazione, ciascuna secondo le proprie esigenze.

I nerazzurri sono alla ricerca di un attaccante, qualcuno che possa sostituire Adriano (non che ci voglia molto…) al fianco di Ibrahimovic. Il più accreditato pare essere Diego Milito, che secondo i bookmekers non continuerà il proprio rapporto con i rossoblu del Genoa. Difficile però pensare che Preziosi se ne privi a cuor leggero, specie se la squadra di Gasperini riuscirà a centrare l’obiettivo quarto posto.

In alternativa ci sono i soliti noti, ovvero Didier Drogba, pallino fisso dello Special One, e Sergio Aguero, che arriverebbe volentieri alla corte di Moratti. Intanto resta da capire che fine farà Adriano, fermo ai box per uno-due mesi (per riflettere, dice il suo procuratore), prima di tornare al calcio giocato. Probabilmente stavolta il calcio lo prenderà lui (nel sedere), visto che Moratti non ha alcuna intenzione di farsi nuovamente prendere per i fondelli.

Trezeguet lancia messaggi d’amore alla Juve

E’ il miglior goleador straniero nella storia della Vecchia Signora, colui che a suon di gol ha contribuito a conquistare un pezzo di leggenda negli ultimi 9 anni. David Trezeguet ha vissuto momenti esaltanti in maglia bianconera, accettando di restare anche nell’anno dell’inferno cadetto, laddove poteva scegliere di approdare in lidi molto più competitivi.

Poi la fortuna gli ha giocato contro e si è ritrovato improvisamente in un sala operatoria, costretto ad interrompere temporaneamete una carriera straordinaria, nella speranza di ritrovare il suo posto una volta guarito. Ma mentre lui trascorreva la sua convalescenza in poltrona, la Juve vinceva ed accumulava punti, anche grazie a chi ne aveva preso il posto sul rettangolo verde.

E Trezeguet l’intoccabile al ritorno trovava un posto come riserva di lusso, in attesa di riprendere la forma perduta. Intanto Ranieri lo teneva al caldo, offrendogli scampoli di partita, fino al match di ritorno contro il Chelsea, quando il francese non gradì la sostituzione e si scagliò contro le scelte del mister, lamentandosi sulle pagine dei giornali.

Ronaldinho apre al City

Prima erano solo voci di mercato, ma la cosa sta diventando sempre più realtà. Pare proprio che lo sceicco Mansour, proprietario del Manchester City, si consolerà per il mancato arrivo

Galliani: Kakà non si tocca

Ci risiamo. Torna il tormentone-Kakà, come se non fosse bastato quello dello scorso gennaio, quando il brasiliano è stato ad un passo dal vestire la maglia del Manchester City, la squadra che è stata capace di mettere sul piatto ben 110 milioni di euro.

Ma Ricardo ha ascoltato le ragioni del cuore, si disse all’epoca, lasciandosi convincere dalle richieste degli ultras arrivati fin sotto casa sua per pregarlo di restare. Ragioni di cuore, ma non solo, perché Kakà vuole continuare a vincere ed il City non gli avrebbe offerto garanzie in questo senso. E poi al Milan si sta bene, tanto che il brasiliano avrebbe gradito solo un’altra destinazione, Madrid.

Ed ecco la presunta offerta arrivata ieri sulla scrivania della società rossonera: 60 milioni di euro da pagare in quattro anni per assicurarsi le prestazioni del campione. Sulla vicenda i tabloid spagnoli hanno ricamato molto, regalandoci anche i dettagli dell’incontro tra Adriano Galliani e Florentino Perez, prossimo probabile presidente della società madridista. Ma oggi arriva la smentita dell’amministratore delegato, che ribadisce una volta ancora l’incedibilità del talento brasiliano.

Via Trezeguet, Buffon in bilico e le altre strategie della Juventus

Il finale di campionato si avvicina, ma ai piani alti di Corso Galileo Ferraris sembra che nessuno si interessi a quale piega prenderanno le ultime partite. Si pensa già al futuro ed alla Juventus che verrà. Una Juventus che al 99% non avrà più David Trezeguet. Il francese ormai è ai ferri corti con Ranieri, e siccome il tecnico ex Chelsea è confermatissimo dalla dirigenza bianconera, sarà proprio lui a fare le valigie.

Fino a poco tempo fa sembrava che la destinazione preferita fosse Lione, ed invece è di ieri la notizia che ci sono squadre inglesi e spagnole che sono interessate al 32enne attaccante Bleus. In particolare sembra che sia il Barcellona la squadra più interessata. Si sa infatti quanti problemi ci siano nello spogliatoio con Eto’o, e siccome il camerunense sembra voglia cambiar maglia quanto prima possibile, Trezeguet potrebbe essere l’alternativa migliore. I blaugrana però puntano anche un altro bianconero, uno che sulle spalle ha il numero 1.

La Juve del futuro? Attorno a Del Piero

Altro che pensione e possibili eredi! Alessandro Del Piero, trentaquattro anni suonati, non vuol proprio saperne di attaccare gli scarpini al chiodo e abbandonare la fascia da capitano, lasciando che siano gli altri a divertirsi sul rettangolo verde.

Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare attorno al possibile arrivo di Antonio Cassano, anzi al “non arrivo”, visto che a detta di molti la presenza del barese andrebbe a creare un doppione proprio nel ruolo ricoperto dal capitano bianconero. Problemi di posizioni in campo e di coesistenza tra i due, che fanno discutere gli addetti ai lavori e gli esperti di calciomerato, ma che sembrano non sfiorare neppure il presidente Cobolli Gigli:

Ranieri costruirà tutto quello che deve costruire attorno a Del Piero.