Serge Aurier salva la vita a Doumbia

Chi è Serge Aurier e come mai il suo gesto, così naturale, di salvare la vita ad un altro giocatore, è stato considerato eclatante? Il terzino del Paris Saint-Germain non è affatto un santo ma di fronte ad una situazione inaspettata, è stato in grado di compiere un grande gesto. 

Pro Patria – Milan sospesa per cori razzisti contro Boateng

Un’amichevole come tante altre, organizzata solo per verificare la condizione dei singoli e della squadra in vista della ripresa dopo la sosta natalizia. Ma Pro Patria-Milan sarà ricordata per altri motivi, vista la sospensione al minuto numero 25 della prima frazione di gioco, a causa dei cori razzisti piovuti sulla testa di Kevin Prince Boateng e degli altri giocatori di colore del club rossonero.

Vialli contro Zeman: “E’ un gran paraculo”

Gli anni passano, i protagonisti in campo cambiano, ma certepolemiche sembrano non voler mai finire. ne è l’esempio lampante l’ultima frecciata lanciata da Gianluca Vialli a Zeman, sebbene l’ex attaccante sia lontano dai campi di calcio da diversi anni. Secondo l’ex bomber di Sampdoria e Juventus, l’attuale tecnico della Roma sarebbe un gran furbo (il termine esatto è paraculo), poiché pronto ad abbracciare solo alcune cause, tralasciandone altre:

E’ una persona molto intelligente, ma è anche un grandissimo paraculo, combatte le battaglie che gli convengono e le altre se le dimentica. Io, tra l’altro, non l’ho mai perdonato.

Trofeo Tim all’Inter

L’Inter di Stramaccioni batte sia la Juventus che il Milan e si aggiudica la dodicesima edizione del Trofeo Tim. La formula prevedeva come al solito tre gare da 45 minuti, la prima delle quali vedeva di fronte i campioni d’Italia ed i nerazzurri. La perdente era attesa poi dal Milan, mentre la vincente si giocava la possibilità di alzare il Trofeo nella gara conclusiva.

Torneo di Viareggio 2012, eliminati Milan e Napoli

 La prima fase del Torneo di Viareggio 2012 o Coppa Carnevale, è passata agli archivi, a non passare invece sono stati il Napoli, eliminato dopo la seconda giornata di torneo, ed il Milan a cui la vittoria sul Modena non è servita per raggiungere la qualificazione per gli ottavi.

Discorso diverso per le formazioni della Capitale, Roma e Lazio, le quali con convinzione hanno superato la fase eliminatoria.

Genoa, Sampdoria e City in campo per gli alluvionati

All’indomani dell’alluvione che colpì la Liguria nel novembre scorso Sampdoria e Genoa proposero di organizzare una gara amichevole per aiutare le popolazioni colpite dal maltempo. Ebbene ora la data è stata fissata ed è stata resa nota ufficialmente la squadra che incontrerà una selezione di rossoblucerchiati. Genoa e Samp a ranghi misti incontreranno il prossimo 8 febbraio il Manchester City di Roberto Mancini.

Calcioscommesse: truccate tre partite di Serie A, Gervasoni ‘parla’

Si accumulano nubi grigie sui cieli del calcio italiano. Nell’interrogatorio di oggi davanti al PM di Cremona, l’ex calciatore del Piacenza, Carlo Gervasoni è stato un vero e proprio fiume in piena rispondendo praticamente a quasi tutte le domande dei magistrati.

Ancora un brutto colpo per il nostro pallone. Gervasoni avrebbe fatto infatti i nomi di una ventina di giocatori oltre ad aver citato altre dieci partite, comprese tre di Serie A, tra le quali in due la combine sarebbe perfettamente riuscita. Non ci sarebbe alcun calciatore di primo piano, ma la situazione è comunque grave.

Malesani: “Bisogna intervenire sul mercato”

 Dopo la sonora sconfitta di ieri sera per 6-1 contro il Napoli, ci si aspettava uno scossone e l’esonero di Malesani. Preziosi sembra che stia pensando a questa ipotesi, anche se per ora dalla dirigenza blucerchiata tutto tace e sembra confermata la fiducia nel tecnico veronese.  Nel dopo partita Malesani non ha recitato il “mea culpa” come ci si poteva aspettare dopo una partita del genere in cui ha sbagliato la formazione iniziale e l’ha modificata peggiorando le cose durante il match. Al contrario il tecnico ha contrattaccato chiedendo rinforzi per la sua squadra:

C’è da intervenire su questa squadra, ma non è stata certo questa sconfitta a farci aprire gli occhi. Ho già parlato col presidente e sappiamo dove intervenire. Oggi abbiamo fatti parecchi errori. Tutta la squadra ha fatto capire che ha bisogno di questa sosta

Formazioni Milan – Siena: Robinho e Ibra per i 3 punti

 Sono ancora molti i dubbi di Massimiliano Allegri riguardo alla formazione da schierare contro il Siena. L’unica cosa certa è che il mister non vuole perdere altri punti dal duo capolista e si auspica bottino pieno in queste ultime due gare del 2011. I problemi principali sono legati alla difesa dove in porta non ha ancora recuperato Abbiati, che verrà sostituito da Amelia, con Roma pronto in caso di problemi per il collega.

In difesa sono ancora fuori Nesta, Antonini, Zambrotta, Abate e Yepes e la linea difensiva sarà quindi completamente reinventata. Thiago Silva sarà al centro della difesa insieme a Mexes, mentre Bonera agirà come terzino destro, con Taiwo dall’ altra parte. A centrocampo recupera Nocerino che giocherà insieme ad Aquilani. Ballottaggio per l’ultimo posto disponibile tra Ambrosini e Van Bommel, con l’olandese favorito a partire dal primo minuto.

Allegri: “Siena e Cagliari decisive per il nostro campionato”

 E’ stata una conferenza stampa ricca di argomenti quella tenuta da Massimiliano Allegri alla vigilia della partita di campionato tra Milan e Siena. Oltre all’ovvia domanda sul sorteggio di Champions League che ha riservato alla sua squadra un avversario come l’Arsenal, il mister ha parlato anche dei dubbi di formazione, di come Ibrahimovic sia decisivo, del suo rinnovo di contratto che ancora non arriva e di queste ultime partite prima della sosta. Sull’Arsenal Allegri non ha voluto sbilanciarsi:

 Non pensiamo ora all’Arsenal, la Champions torna a febbraio, ora l’unico pensiero è rivolto al campionato. Parlare dell’Arsenal ora non serve a nulla. La testa deve essere ai prossimi sei punti da prendere, è un momento molto importante per il campionato

L’attenzione della squadra ora è tutta rivolta alle ultime due partite di campionato prima della sosta, in cui il mister vuole sei punti:

Le prossime due partite contro Siena e Cagliari saranno molto importanti ai fini della classifica, l’obiettivo è ora fare più punti possibili in campionato per rimanere in scia o agganciare chi è in testa

Tavolo della Pace: le dichiarazioni a caldo dei Presidenti

 Il tavolo della pace si è appena concluso dopo 4 ore e 36 minuti, ma nonostante fosse partito con buoni propositi sembra si sia risolto con il più classico dei nulla di fatto. E’ però un punto da cui partire, un primo incontro a cui sicuramente ne seguiranno altri, anche se le posizioni degli interpreti non sono cambiate come ha detto Diego Della Valle, il primo a rilasciare dichiarazioni all’ uscita della sede del CONI:

 Al tavolo della pace non è stato fatto nessun passo in avanti. Ognuno rimane sulle sue posizioni

Pochi istanti dopo è il presidente Petrucci a confermare il fallimento del Tavolo, che non ha portato a niente:

Devo essero onesto e sincero, non sono stati fatti passi avanti. Le scorie di Calciopoli restano scottanti, ognuno è rimasto sulle proprie posizioni. Mi auguro che mondo del calcio possa avviare quelle riforme che sarà poi mia cura portare all’attenzione del governo. C’è stata la buona volontà ma non si sono ottenuti risultati.Non è arrivato un risultato ma non è stato un fallimento e non accuserò i presidenti del calcio. E’ un tentativo non riuscito e basta.

Tavolo della pace iniziato sotto i migliori auspici

Il tavolo della pace è iniziato. Nove personalità importanti del calcio italiano si sono riunite per chiudere una volta per tutti la vicenda Calciopoli e per tentare di “salvare” il calcio italiano. I convenuti a questo importante incontro sono prima di tutti Andrea Agnelli, presidente della Juventus, che lo ha chiesto. Insieme a lui ci sono il presidente della Figc Abete, quello del Coni Petrucci, quello dell’Inter Moratti, del Napoli De Laurentiis, della Fiorentina Della Valle, il vice del Milan Galliani, il direttore generale della Figc Valentini ed il segretario generale del Coni Pagnozzi.

De Rossi: “Io capitano? prima o poi erediterò la fascia”

 Il centrocampista della Roma Daniele De Rossi è tornato a parlare ai microfoni di Radio Due,  rassicurando i tifosi romanisti che temevano una sua partenza in terra inglese (magari al Manchester City). “Capitan Futuro” vuole  far si che il soprannome che gli è stato dato rimanga una realtà, e che prima o poi  quel futuro diventi presente e gli faccia indossare la fascia di capitano della Roma. Poi ha parlato anche dell’ attuale capitano, Francesco Totti, senza risparmiargli una frecciatina riguardo al suo carattere:

Capitan presente adesso? Penso che ci sarà un momento giusto in cui io erediterò questa fascia. Totti? Sicuramente siamo molto diversi, ma siamo sempre andati d’accordo forse anche per questo. Quello che mi piace è che è un vero romano, è sempre sicuro di sè, carismatico. A Roma è qualcosa di unico. E’ un po’ permaloso, questo è vero. In passato abbiamo litigato, non ci siamo parlati per un po’ …