Ganso-Di Maria: Mourinho plasma il suo Real Madrid

 Sta prendendo sempre più forma il Real Madrid di José Mourinho. Dopo i molti nomi circolati, ancora prima dell’ufficialità del passaggio del tecnico di Setubal alla corte di Florentino Perez, ce ne sono due vicini a indossare la camiseta blanca:  Paolo Henrique Ganso e Angel Di Maria.

Paolo Henrique Ganso:

Sul talento del Santos si sono già mosse il Manchester City e il Milan. Due squadre che per motivi diversi non potranno acquistare il trequartista brasiliano. I Citizien non hanno quel sex appeal internazionale che possa convincere Ganso a trasfersi in Premier League, mentre per la società rossonera il costo del cartellino è troppo oneroso.

Amichevoli pre-mondiali: Svizzera-Italia 1-1

Svizzera – Italia 1-1

Finisce in parità l’ultimo test azzurro prima della partenza per il Sudafrica, con una squadra completamente rivoluzionata rispetto alla gara contro il Messico. L’avversaria di turno era la Svizzera, la stessa nazionale che l’Italia incontrò alla vigilia del mondiale del 1982 e di quello del 2006 (e se siete scaramantici cominciate a toccare ferro), così come lo stesso è il punteggio finale (1-1).

Dopo qualche minuto di studio erano gli elvetici a passare in vantaggio, grazie alla rete firmata da Inler al minuto numero 10. Ma stavolta l’Italia è sembrata più reattiva rispetto a quella “ammirata” contro il Messico, tanto che dopo soli quattro minuti riusciva a trovare il pareggio con Quagliarella, stasera impiegato sin dal primo minuto.

Amichevoli pre-mondiali: Italia-Messico 1-2

Si conclude con una sconfitta la prima amichevole dell’Italia in vista del Mondiale sudafricano. Lo sparring partner era il giovane e veloce Messico, non certo l’invincibile armata, ma molto più avanti nella preparazione rispetto alla nazionale azzurra. Lippi ha provato a mettere in pratica gli schemi studiati nel ritiro del Sestriere, con Marchisio nelle insolite vesti di trequartista davanti alla coppia De Rossi-Pirlo.

In avanti Di Natale, Gilardino e Iaquinta con compiti anche di copertura, qualora il Messico si fosse fatto sotto. Ed i sudamericani non hanno certo mostrato timori reverenziali di fronte all’Italia Campione del Mondo, tanto che dopo la fiammata iniziale degli azzurri (traversa di Iaquinta) cominciano ad avvicinarsi pericolosamente alla porta di Buffon, fin quando al 17′ ci scappa la rete di Vela.