Amichevoli internazionali: Italia senza titolari, Ucraina senza Shevchenko

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L’amichevole che si disputerà domani tra Italia ed Ucraina serve più ad una delle due nazionali che ospiterà l’Europeo del 2012 che non agli azzurri. L’Ucraina infatti non disputa le qualificazioni, e dunque ha bisogno di partite come quella contro l’Italia per testare la rosa che scenderà in campo nel prossimo torneo.

Per questo motivo stona un po’ l’assenza dell’uomo simbolo della nazionale ucraina, Andriy Shevchenko, ex stella del Milan, che a dispetto dei suoi 34 anni rimane ancora l’uomo più importante della sua squadra. L’attaccante ha comunicato che domani non sarà in campo per dei problemi familiari di cui non ha voluto rendere nota l’entità. Ma non sarà l’unico a mancare.

Ramos si vede al Real Madrid ancora a lungo

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Legato al Real Madrid fino al 2013, il contratto di Sergio Ramos non è stato ancora prolungato. Giocatore chiave delle Merengues, il nazionale spagnolo alimenta giornalmente la rubrica di mercato di tanti media da diverse settimane.

Potrebbe partire per non rischiare di perderlo a parametro zero, e perché ci sarebbero dei dissapori con José Mourinho. Il condizionale è d’obbligo, perché ci sono tante voci ma nessuna certezza. Al Manchester United, al Chelsea o al Milan, Ramos terminerà la sua avventura lunga sei anni a Madrid?

Il Barcellona accusato di doping (seconda puntata)

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L’emittente radiofonica Cadena Cope, quando ha raccontato che il Valencia e il Barcellona utilizzerebbero medici di dubbia reputazione sul tema del doping, probabilmente non pensava di generare il vespaio che ha prodotto.

Vi abbiamo già detto della guerra che è stata dichiarata, e di cosa sia pronto a fare il Barça. Sul tema poi è intervenuto il ministro dello sport Jaime Lissavetzky:

In Spagna, noi prendiamo sul serio la lotta antidoping in tutti gli sport, seguiamo scrupolosamente tutte le regole. Il rappresentante della FIFA mi ha detto che lo sport spagnolo era in pole position.

Il calciomercato di domani: i talenti che segneranno il calcio del futuro

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La possibilità di costruire squadre vincenti dipende anche – se non soprattutto – dalla fase di scouting. E oggi si cercano i giocatori più promettenti fin da giovanissimi. Ecco tre probabili fenomeni del calcio europeo dei prossimi dieci anni.

Christian Eriksen, è il più conosciuto del trio. E’ un trequartista offensivo danese di diciotto anni che gioca nell’Ajax, ed il primo giocatore di talento che ha prodotto il calcio danese dopo i fratelli Laudrup. Molti club europei farebbero carte false per lui, e non si tratta di squadre di seconda fascia: Arsenal, Barcellona, Liverpool e ultimamente anche il Milan.

Calciomercato: Moussa Sissoko parla del suo futuro

Moussa Sissoko è uno dei nomi più ricorrenti nelle trattative di calciomercato. Lo hanno accostato a club appartenenti a tutti i principali campionati del Vecchio Continente.

Non è una sorpresa, visto che il giocatore abbina doti tecniche e grandi mezzi fisici, al punto da essere avvicinato al centrocampista del Monaco Mahamadou Diarra e soprattutto all’ex-nazionale francese Patrick Vieira.

A rischio il fair play finanziario?

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Tutti i tifosi sanno che il fair play finanziario inizierà a cambiare il calcio a partire dalla stagione 2012/2013. Per questo tutti i club che vogliono garantirsi un futuro di successo dovrebbero – se non lo hanno già fatto – cambiare il proprio modello gestionale puntando sul settore giovanile, su una riduzione del monte ingaggi e in uno stadio di proprietà.

E’ la creatura del presidente Uefa Michel Platini per dare un futuro ad un calcio avvitato in una spirale di spese senza senso, ma potrebbe anche morire nella culla. O almeno essere applicato con uno o più anni di ritardo.

Fabregas tra Chelsea e Real Madrid

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Cesc Fabregas si allontana dal Barcellona. Lo confermano le dichiarazioni di un dirigente del club catalano. Per Raul Sanllehi:

Cesc è un grande giocatore catalano. Sarà il benvenuto a Barcellona per la partita di Champions League. Ma oggi è impossibile pensare a un trasferimento.

Queste dichiarazioni fanno capire, molto chiaramente, che i Blaugrana hanno abbandonato l’idea di reclutare Cesc Fabregas. Nonostante il pesante pressing attuato l’estate scorsa per tentare di strappare il fenomeno spagnolo all’Arsenal.

Amichevoli internazionali: Messi batte Cristiano Ronaldo, la Francia supera il Brasile

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Giornata di amichevoli che non sono sembrate tanto gare sperimentali ieri sera, quanto una sorta di “risarcimento” per i tifosi che nell’ultimo mondiale sudafricano hanno sofferto un po’ della mancanza di partite spettacolari. E così ce n’è da riempire un’intera enciclopedia, con le nazionali migliori che si sono affrontate ieri sera per una serie di amichevoli che ti lasciano il dilemma su quale guardare.

Oltre a Germania-Italia, si sono disputate partite di altissimo livello come Francia-Brasile, Portogallo-Argentina, Spagna-Colombia e DanimarcaInghilterra, solo per citarne alcune, peraltro con tantissimi italiani. Ma la sfida che più di tutte ha attirato le attenzioni del mondo è quella tra i due fenomeni degli ultimi anni, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.

Amichevole, Germania – Italia 1-1

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La Germania non riesce a vendicare l’umiliazione subita ai mondiali del 2006, quando l’Italia futura campione del mondo le inflisse un secco 2-0 nei tempi supplementari. La gara amichevole di questa sera vedeva ancora le due nazionali confrontarsi, sebbene restasse ben poco delle formazioni che si affrontarono quasi cinque anni fa. Nel frattempo i tedeschi hanno fatto passi da gigante, rinnovando la squadra ed avvalendosi dell’apporto di tanti giovani talenti. L’Italia è invece ancora una squadra alla ricerca della propria identità, dopo l’uscita prematura dal mondiale sudafricano ed il cambio di panchina necessario quanto opportuno.

Alla vigilia della gara si parlava di rivincita, di onta da smacchiare, di dente avvelenato da parte di una squadra che spesso ha dovuto subire sonore sconfitte per mano dell’Italia. Sarebbe stato lecito attendersi una gara a senso unico, con la Germania ben collaudata capace di sovrastare la giovane ed ancora acerba Italia. Così non è stato ed alla fine il risultato di parità è giusto, specie se si considera la seconda frazione di gioco, quando i nostri ragazzi hanno mostrato le cose migliori.

Obiettivi di calciomercato: le rivelazioni della Coppa d’Asia

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Il Qatar ha vinto da poco la gara che porterà l’emirato ad organizzare la Coppa del Mondo 2022. In attesa dell’evento principale, ha iniziato ad allenarsi a questo compito con l’organizzazione della Coppa d’Asia.

La manifestazione si è svolta tra il 7 ed il 29 gennaio, ed è finita con la vittoria del Giappone di Zaccheroni – uno a zero in finale contro l’Australia. Tra i giocatori che si sono messi in mostra, Keisuke Honda – attaccante del CSKA Mosca – ha confermato quanto di buono fatto nella Coppa del mondo 2010, ottenendo anche il titolo di miglior giocatore del torneo.

Mercato di gennaio: quale campionato ha speso di più

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Qual’è il campionato più spendaccione? Fino alla fine era in testa la Serie A. Poi sono arrivati i botti finale della Premiere League: il primo è stato Luis Suarez – 26 milioni e mezzo di euro – che è passato dai lancieri dell’Ajax al Liverpool, e poi nell’ultima giornata di mercato sono arrivati prima il passaggio di Andy Carroll dal Newcastle al Liverpool, per oltre 40 milioni di euro, e poi la cessione di Fernando Torres, arrivato al Chelsea in cambio di un assegno di 58,5 milioni di euro.

Paperon Roman Abramovič non si è accontentato dell’attaccante spagnolo, perché ha acquistato pure il centrale brasiliano del Benfica David Luiz spendendo altri 25 milioni di euro – Carlo Ancelotti non si può certo lamentare di come sono andate le cose.

Le rivelazioni di José Mourinho su Mesut Özil, il Fenerbahçe e Hugo Almeida

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C’è tensione a Madrid oppure no? Qual’è la verità? Jorge Valdano in questi giorni è piuttosto seccato dalle polemiche nate negli ultimi giorni e dalle voci che Mourinho starebbe pensando di lasciare il Real Madrid a fine stagione.

Per questo ha dichiarato che

Con Mourinho ho un rapporto normale e non è il caso di parlarne continuamente.

E prosegue:

Ripeto con Mourinho ho un rapporto normale, ceniamo e stiamo insieme nelle vigilie di ogni gara, ci mandiamo sms frequentemente, facciamo le cose che devono fare un dg e un tecnico.

Iffhs: Inter miglior squadra 2010

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Grazie al suo successo nel campionato mondiale per club, l’Inter si è assicurata la vittoria nella classifica mondiale per club del 2010. Un risultato incerto prima della partenza verso gli Emirati Arabi Uniti.

I 35 punti ottenuti a dicembre hanno garantito anche un grosso vantaggio sulla seconda in classifica. Che a sorpresa non è il Barcellona ma il Bayern Monaco. Il sorpasso è avvenuto nella penultima settimana dell’anno. Il primato dell’Inter verrà festeggiato in occasione del World Football Gala 2011 con la consegna di un trofeo in oro.

La classifica dei goleador europei al 9 gennaio

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Qualche tempo fa vi avevamo scritto dei migliori goleador europei, oggi ritorniamo sull’argomento per vedere cosa è cambiato in questi due mesi.

Progressivamente si stanno allontanando dai primi posti i bomber del calcio italiano – l’unico goleador che potrebbe entrare tra i primi dieci della classifica è Edison Cavani che con la tripletta di ieri sera ha segnato 13 reti in 19 partite.