Juventus: battuto anche il Chivas (gallery)

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Partiamo subito col dire che gli avversari del Chivas Guadalajara non è che fossero tra i più temibili, ma la seconda partita senza subire reti ed un’evoluzione nel gioco fanno definire la tourneé americana della Juventus piuttosto positiva. Dopo la sconfitta contro lo Sporting Lisbona gli schemi di Conte hanno cominciato a funzionare, specie in difesa, mentre per segnare ci si deve sempre affidare a qualche errore difensivo.

Stavolta a regalare la vittoria ai bianconeri è Quagliarella che approfitta di una svista di un terzino avversario per depositare la rete dell’1-0. La nota positiva è stata il rientro di Pepe dall’infortunio che si è mosso sufficientemente bene, dimostrando che nel gioco di Conte un jolly che può giocare sia a destra che a sinistra forse è il caso di tenerlo. Bene anche Storari, il quale però potrebbe aver giocato ieri sera la sua ultima partita da bianconero.

Amichevoli: Milan, pari anche con l’Internacional, battuto ancora ai rigori

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Perdere ai rigori contro il Bayern Monaco ci può stare, ma ripetere la prestazione contro l’Internacional fa un po’ più male. Non tanto perché la sconfitta è arrivata di nuovo ai rigori (peraltro sbagliati 4 su 4), ma perché ai penalty il Milan non ci doveva nemmeno arrivare.

In campo con quasi tutti i titolari, i rossoneri affrontavano un Internacional pieno zeppo di giovani promettenti ma con esperienza internazionale quasi zero. La superiorità tecnica è evidente, ma nonostante questo i ragazzi di Allegri non sono riusciti ad evitare il secondo pareggio consecutivo.

Amichevoli: Conte chiede un esterno per la Juve

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La seconda amichevole della tournèe estiva della Juventus ha dato alcuni segnali incoraggianti ad Antonio Conte, ma anche la consapevolezza che la rosa non è al completo e che si deve intervenire sul mercato il prima possibile per alcuni ruoli delicati. La partita contro il Club America non certo avversario irresistibile, ma sicuramente più avanti come  preparazione fisica, è finita 1-0 per i bianconeri con il gol della giovane promessa Pasquato.

Oltre all’autore del gol, migliore in campo,  promossa a pieni voti anche la fascia destra formata da Krasic e  Lichtsteiner, con il secondo in evidenza sia nella fase difensiva che in quella propositiva. A centrocampo torna nel suo ruolo naturale Marchisio e svolge bene il compito affianco del compagno Pirlo, leggermente sottotono ma sempre illuminante con la palla tra i piedi. Tra le note non positive nella gara di ieri troviamo il tandem d’attacco MatriDel Piero che non è riuscito ad esprimersi al meglio, e De Ceglie che ha l’attenuante di non giocare una partita ufficiale dal brutto infortunio di Novembre scorso. Nella seconda parte le dichiarazioni del tecnico bianconero a fine gara.

Amichevoli: un buon Milan battuto ai rigori dal Bayern

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Meglio del previsto. Con queste tre parole si può riassumere l’amichevole di lusso di ieri sera tra Milan e Bayern Monaco. I rossoneri, molto più indietro con la preparazione (in Germania il campionato comincerà tra 10 giorni) non hanno demeritato affatto contro i bavaresi, ed hanno ceduto soltanto alla lotteria dei rigori.

La gara di ieri era molto più di un’amichevole visto che in palio c’era l’Audi Cup e le squadre a disputarsela erano, oltre a Milan e Bayern, anche Barcellona ed Internacional di Porto Alegre (anche nell’altra semifinale i blaugrana si impongono ai rigori). Alla fine dei 90 minuti il tabellone dice 1-1, anche se gran parte del merito va al solito super-Abbiati.

Amichevoli: la baby-Roma maltrattata dal PSG di Menez

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Luci e ombre ieri sera a Riscone nel triangolare di lusso che segna l’ultimo giorno di ritiro per i giallorossi. Mancavano giocatori importanti, ma alcune indicazioni possono arrivare dal campo, in modo da correggere in corsa la rosa prima che sia troppo tardi.

La sfida contro il Paris St. Germain è stata un massacro, ma c’era da aspettarselo visto che i transalpini inizieranno il campionato tra due settimane. Oltre ad essere molto più avanti con la preparazione dei giallorossi, avevano anche la rosa al gran completo, compreso Menez che, nonostante sia arrivato da un paio di giorni ha già mostrato molto feeling con i nuovi compagni. A Luis Enrique invece mancavano quasi tutti i nuovi acquisti (Heinze, Lamela e Bojan), mancavano i due difensori centrali, Burdisso (ancora in vacanza) e Juan (infortunato), mancava persino De Rossi, mentre in campo c’era mezza Primavera.

Amichevoli: Juve battuta dallo Sporting, ma va bene così (fotogallery)

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Comincia male la tourneè americana per la Juventus che perde 2-1 contro lo Sporting Lisbona nella prima uscita di un certo livello. A dir la verità i portoghesi sono molto più avanti nella condizione perché dovranno disputare a breve i play-offs per l’Europa League, ma intanto si possono già registrare le note positive e quelle negative per i bianconeri.

Di buono c’è la voglia e la grinta che Conte ha già cominciato a trasmettere, che sono ciò che è davvero mancato alla Juve nelle ultime due stagioni. Quella squadra fiacca che si vedeva con Ferrara e i suoi successori non esiste più, tanto che, nonostante la preparazione atletica ancora dura e inferiore agli avversari, i bianconeri quasi finivano con il pareggiare.

Irlanda – Italia 2-0: fotogallery

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Delude l’Italia di Prandelli nell’ultimo impegno stagionale, sebbene ci sia poco da disperarsi considerando il clima amichevole della partita contro l’Irlanda di Trapattoni. La qualificazione ad Euro 2012 è stata quasi messa in cascina nella gara dello scorso venerdì contro l’Estonia, mentre ieri sera di giocava solo per la gloria, per regalare un sorriso alle migliaia di tifosi giunti a Liegi in Belgio per applaudire la nazionale italiana.

Missione incompiuta stavolta, perché il Trap vuole vincere anche quando gioca a Monopoli ed ha disegnato la sua Irlanda in modo che potesse infastidire la nostra nazionale. Complimenti agli avversari, anche se la loro vittoria per 2-0 è stata frutto anche dei demeriti dei nostri ragazzi, che quasi mai hanno mostrato brillantezza di gioco e pericolosità in attacco.

Amichevole: Irlanda – Italia 2-0

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Si arresta contro l’Irlanda il processo di crescita dell’Italia di Prandelli. L’allievo non è riuscito a superare il maestro Trapattoni e gli azzurri concludono nel peggiore dei modi una stagione che ha portato grandi soddisfazioni in casa Italia. La fortuna ha voluto che l’involuzione sia avvenuta in una gara senza punti in palio, ma la speranza è che di qui ai primi di settembre Prandelli riesca a ritrovare la giusta quadratura per rendere effettiva la qualificazione agli Europei del 2012.

Rispetto alla gara di venerdì contro l’Estonia, il tecnico azzurro ha lasciato spazio a molte delle cosiddette seconde linee, confermando solo Chiellini, Marchisio, Montolivo, Rossi e Pirlo. Spazio dunque a Viviano tra i pali, a Cassani, Gamberini e Criscito in difesa, a Nocerino a centrocampo ed a Pazzini in attacco.

Amichevole: Ucraina – Italia 0-2

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La giovane Italia cresce sotto la guida di mister Prandelli e – pur imbottita di “riserve” – riesce ad espugnare il non facile campo di Kiev, dove l’Ucraina studia per diventare protagonista dei prossimi Europei disputati in casa. Rispetto alla gara dello scorso venerdì contro la Slovenia, il ct azzurro ha mischiato le carte, mettendo in campo una formazione rinnovata per otto undicesimi.

Le uniche conferme rispetto alla gara di Lubiana sono state quelle di Maggio e Chiellini in difesa e quella di Aquilani a centrocampo. Per il resto, Viviano ha preso il posto di Buffon, Gastaledello e Criscito hanno completato la linea difensiva, Montolivo, Nocerino e Marchisio si sono uniti al centrocampista bianconero sulla linea mediana del campo, mentre Gilardino e Rossi si sono divisi i compiti in attacco.

Amichevoli internazionali: Italia senza titolari, Ucraina senza Shevchenko

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L’amichevole che si disputerà domani tra Italia ed Ucraina serve più ad una delle due nazionali che ospiterà l’Europeo del 2012 che non agli azzurri. L’Ucraina infatti non disputa le qualificazioni, e dunque ha bisogno di partite come quella contro l’Italia per testare la rosa che scenderà in campo nel prossimo torneo.

Per questo motivo stona un po’ l’assenza dell’uomo simbolo della nazionale ucraina, Andriy Shevchenko, ex stella del Milan, che a dispetto dei suoi 34 anni rimane ancora l’uomo più importante della sua squadra. L’attaccante ha comunicato che domani non sarà in campo per dei problemi familiari di cui non ha voluto rendere nota l’entità. Ma non sarà l’unico a mancare.

Amichevoli internazionali: Messi batte Cristiano Ronaldo, la Francia supera il Brasile

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Giornata di amichevoli che non sono sembrate tanto gare sperimentali ieri sera, quanto una sorta di “risarcimento” per i tifosi che nell’ultimo mondiale sudafricano hanno sofferto un po’ della mancanza di partite spettacolari. E così ce n’è da riempire un’intera enciclopedia, con le nazionali migliori che si sono affrontate ieri sera per una serie di amichevoli che ti lasciano il dilemma su quale guardare.

Oltre a Germania-Italia, si sono disputate partite di altissimo livello come Francia-Brasile, Portogallo-Argentina, Spagna-Colombia e DanimarcaInghilterra, solo per citarne alcune, peraltro con tantissimi italiani. Ma la sfida che più di tutte ha attirato le attenzioni del mondo è quella tra i due fenomeni degli ultimi anni, Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.

Amichevole, Germania – Italia 1-1

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La Germania non riesce a vendicare l’umiliazione subita ai mondiali del 2006, quando l’Italia futura campione del mondo le inflisse un secco 2-0 nei tempi supplementari. La gara amichevole di questa sera vedeva ancora le due nazionali confrontarsi, sebbene restasse ben poco delle formazioni che si affrontarono quasi cinque anni fa. Nel frattempo i tedeschi hanno fatto passi da gigante, rinnovando la squadra ed avvalendosi dell’apporto di tanti giovani talenti. L’Italia è invece ancora una squadra alla ricerca della propria identità, dopo l’uscita prematura dal mondiale sudafricano ed il cambio di panchina necessario quanto opportuno.

Alla vigilia della gara si parlava di rivincita, di onta da smacchiare, di dente avvelenato da parte di una squadra che spesso ha dovuto subire sonore sconfitte per mano dell’Italia. Sarebbe stato lecito attendersi una gara a senso unico, con la Germania ben collaudata capace di sovrastare la giovane ed ancora acerba Italia. Così non è stato ed alla fine il risultato di parità è giusto, specie se si considera la seconda frazione di gioco, quando i nostri ragazzi hanno mostrato le cose migliori.

Amichevoli internazionali: la Francia batte l’Inghilterra, crollo dei campioni del mondo in Portogallo

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Se gli italiani possono storcere il naso vedendo la prestazione di ieri degli azzurri, ci sono nazionali che devono preoccuparsi ancora di più. In primis la Spagna, che dopo aver strabiliato il mondo e aver messo a segno la doppietta Europeo-Mondiale, forse per un eccesso di rilassamento perde il “derby” contro il Portogallo (la seconda sconfitta in amichevole consecutiva). E l’aspetto più preoccupante è che in campo non c’erano solo riserve, ma quasi tutti i titolari. Nani e Cristiano Ronaldo fanno impazzire gli spagnoli, ed in particolare Casillas, permettendo ai portoghesi di vincere con un sonoro 4-0 che deve far preoccupare non poco le Furie Rosse.

Male anche l’Inghilterra di Capello, che però dalla sua aveva tanti esordienti, che contro la Francia perde una gara in casa che i tifosi britannici non hanno gradito. Ma la gara più attesa era sicuramente Argentina-Brasile. Molte le stelle che mancavano in campo, ma molti anche gli “italiani”, con Thiago Silva, Ronaldinho, Robinho e l’osservato speciale della Juve Neymar da una parte, Zanetti, Burdisso e Pastore (più Lavezzi nella ripresa) dall’altra. La gara è spettacolare ed equilibrata, ma a sbloccarla ci pensa sempre e solo lui, Lionel Messi con una delle sue solite giocate, che al 91′ consegna la prima vittoria da ct ufficiale a Batista.

Prandelli: l’Italia ha carattere

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Si aspettava forse qualcosa in più dagli esperimenti tentati nell’ultima gara dell’anno solare, ma alla fine Cesare Prandelli non se la sente di bocciare in toto la prestazione degli azzurri al cospetto della Romania. Certo, non può permettersi il lusso di bluffare, dicendo che la sua Italia ha mostrato il meglio di sé nell’amichevole di Klagenfurt, ma quello che conta, a sentir lui, è il carattere messo in campo dalla squadra:

Abbiamo trovato una squadra molto aggressiva nel primo tempo, poi nella ripresa abbiamo avuto la possibilità di lavorare meglio nei disimpegni. La squadra ha messo in campo un carattere fantastico, fino alla fine abbiamo cercato la vittoria.