Brasile: Leonardo arriva, Kakà lascia

L’eliminazione ai quarti di finale della Coppa del Mondo per mano di un’Olanda concreta ma non proprio irresistibile, lascia non pochi rammarichi in casa Brasile. I verdeoro cercavano il loro sesto titolo mondiale, per poi presentarsi da campioni in carica nell’edizione organizzata in casa di qui a quattro anni. Ma la gara di ieri ha messo fine ai sogni di gloria ed è già ora di puntare il dito sui colpevoli o presunti tali.

Chi accusare della debacle? Felipe Melo ha le sue responsabilità (autorete e cartellino rosso), ma forse il problema sta a monte, nella composizione della squadra, nelle convocazioni discutibili del ct Dunga, che si è concesso il lusso di lasciare a casa uomini del calibro di Ronaldinho e Pato (tanto per citarne un paio). Ed ora la stampa brasiliana è tutta contro il condottiero, tanto che già si apre il toto-selezionatore in vista del prossimo mondiale. I nomi più gettonati sono quelli di Scolari e Leonardo, esperienza e carisma diversi, ma entrambi preferiti all’attuale ct nell’immaginario collettivo.

Adriano convocato e felice

Sei mesi fa l’ultima apparizione in maglia verdeoro, nella notte che ridimensionò le ambizioni dell’Italia campione del mondo in quel di Londra. Poi per Adriano si chiusero le porte della

Ronaldo, niente nazionale

E’ tornato a giocare dopo più di un anno di inattività, per la gioia dei tifosi del Corinthians e dei brasiliani tutti, che sperano di rivederlo con la maglia verdeoro.