Di detrattori Mario Balotelli ne ha davvero tanti, ma per sua fortuna c’è ancora qualcuno che ripone una grande fiducia delle sue potenzialità e nella sua volontà di cambiare. E non parliamo di uno qualunque, ma di Cesare Prandelli, ct della nazionale italiana, che a rischio di diventare impopolare ha messo Supermario sotto la sua ala protettiva, nella speranza di ritrovarsi un giorno di fronte ad un giocatore completo ma anche di un ragazzo maturo:
Con Mario ho pazienza. Ha 21 anni e grandi qualità. Tutti noi dobbiamo cercare di aiutarlo. Gli ho spiegato che ha in mano il proprio destino. Dipende da lui e dai suoi atteggiamenti. E’ stimato, ma deve fare un passo in avanti per essere rispettato. Per arrivare a questo, Balo deve avere atteggiamenti da persona responsabile. A volte per farmi capire gli parlo persino in dialetto bresciano.