Il Catania vola. Una rete allo scadere di Barrientos permette ai siciliani di espugnare il “Via del Mare” di Lecce e agganciare la Roma al quinto posto della classifica a 17 punti.
Successo che arriva al termine di una partita bella nel primo tempo e un po’ sottotono invece nella ripresa. Premiato il cinismo degli etnei, che non hanno mai smesso di credere alla vittoria finale. Male i padroni di casa, che adesso rischiano addirittura l’ultimo posto. Ecco le pagelle della partita:
LECCE:
BENUSSI 7,5 – Para qualsiasi cosa arrivi nella sua zona. Nulla può sulla violenta conclusione nel finale di Barrientos, che è però costata la partita ai suoi.
ODDO 6 – Prestazione ordinata quella dell’ex-Milan, attento e in grado di dare una buona spinta sulla fascia.
ESPOSITO 5 – Il punto debole della retroguardia leccese: soffre le iniziative avversarie regalando fin troppe punizioni pericolose.
TOMOVIC 6,5 – Il migliore della difesa giallorossa.
BRIVIO 5 – Fatica a contenere Izco, calando peraltro nel secondo tempo.
CUADRADO 6 – Fosse stato un po’ più lucido staremmo parlando d’altro, e forse anche il risultato sarebbe diverso. Grintoso, ma mai realmente concreto.
STRASSER 6 – “Abbuoniamo” i tanti passaggi sbagliati ricordandoci che dopotutto ha sfiorato il gol, dimostrandosi dunque pericoloso anche in attacco.
OBODO 6 – Come nel caso di Cuadrado, la prova è buona ma sono mancate proprio la lucidità e la precisione (CORVIA 5 – Entra nel tentativo di cambiare la partita ma non ci riesce).
OLIVERA 6 – Costretto a uscire per problemi muscolari è comunque tra i migliori. (PIATTI 5 – Lascia troppo spazio a Barrientos in occasione del gol che ha portato in vantaggio il Catania).
BERTOLACCI 6 – La sindrome dell’imprecisione colpisce anche lui, in ogni caso autore di una prova sufficiente.
MURIEL 7 – Insieme a Benussi il migliore dei suoi. Crea e prova a concretizzare. Sfiora il gol in un paio di occasioni. (OFERE s.v)
ALL. DI FRANCESCO 5,5 – Non è colpa sua se i giocatori sono imprecisi in certe circostanza, ma dovrebbe probabilmente motivare meglio la squadra.
CATANIA:
ANDUJAR 6,5 – Salva il risultato nel finale, mostrandosi peraltro reattivo per tutta la partita.
BELLUSCI 6 – Prova ordinata, ma nulla di particolare da segnalare.
LEGROTTAGLIE 6,5 – Con la sua esperienza dà sicurezza ai compagni di reparto.
POTENZA 6 – Anche lui ordinato e aiutato dalla pochezza offensiva palesata questa sera dal Lecce.
IZCO 6,5 – Mette più volte in crisi la difesa leccese, poi però è costretto a uscire nella ripresa. (BARRIENTOS 8 – Entra e sigla uno splendido gol che regala la vittoria dei suoi. Meglio di così?)
ALMIRON 5,5 – Un po’ lento in certe circostanze, un po’ azzardate le sue conclusioni dalla distanza.
LODI 5,5 – Come Almiron, non una brutta gara, ma a volte presenta dei ritmi lenti e una certa imprecisione.
DELVECCHIO 5,5 – Sbaglia ben due occasioni davanti al portiere avversario. A parte questo, prova discreta. (BIAGIANTI 6,5 – Entra bene in partita.)
MARCHESE 5 – Soffre la velocità di Cuadrado facendosi anche ammonire.
GOMEZ 6 – Buona prova, ma poco lucida. In caso contrario, il Catania forse avrebbe segnato e chiuso prima la partita.
BERGESSIO 6 – Ottimo nel primo tempo, incolore nella ripresa. (MAXI LOPEZ 6,5 – Dimostra a Montella di meritare spazio, diventando fondamentale nelle movenze offensive del Catania).
ALL. MONTELLA 7 – La sua squadra gioca bene ed è in zona Europa. Elementi che parlano da soli per il tecnico ex-Roma.
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