Manca ancora più di un mese all’apertura del mercato di riparazione, ma sui giornali di mezza Europa è già tempo di tormentoni, destinati ad accompagnarci da qui al 31 gennaio o forse ancora più in là. A tenere banco in queste ore è il futuro di Cassano e la voglia di cambiare aria di Arshavin.
L’interesse della Juventus verso il 99 blucerchiato non è certo una novità e già ne abbiamo ampiamente trattato su queste pagine, ma non mancano lusinghe da parte dei club stranieri, specie da Manchester (sponda City) i cui neo-proprietari potrebbero mettere sul piatto un’offerta davvero irrinunciabile.
Indiscrezioni che circolano già da tempo nell’ambiente e che lasciano il tempo che trovano. Ma nelle ultime ore si sta facendo largo un’altra soluzione interessante per il talento di Bari Vecchia, cercato a quanto pare dal Liverpool, che vorrebbe un fantasista da affiancare a Fernando Torres.
Dubitiamo che il futuro di Cassano possa essere lontano dall’Italia, ma di fronte ad offerte concrete chissà che non ci possa essere qualche colpo di scena già dal prossimo gennaio.
Chi invece cambierà (quasi) sicuramente maglia è Andrei Arshavin, talento dello Zenit St. Pietroburgo, già al centro di frenetiche trattative di mercato nel corso della scorsa estate. Alla fine il russo restò obtorto collo alla corte degli zar, ma pare che il suo pentimento sia stato amaro e che ora cerchi un’altra sistemazione lontano da casa.
Su di lui si sono posati gli occhi della dirigenza del Real Madrid, dopo che in estate era stato ad un passo dal firmare con il Barcellona. Le merengues sembrerebbero essere in netto vantaggio sulla concorrenza agguerrita dei grandi club europei, ma resta da stabilire se il ragazzo sarà disposto a fare uno sgarbo alla società che gli aveva steso un tappeto d’oro davanti ai piedi, firmando proprio per gli odiati nemici. Real o Barcellona? L’unica cosa certa è che da gennaio Arshavin non giocherà più con lo Zenit.