Andriy Shevchenko ce l’ha fatta. E’ riuscito finalmente a convincere il patron del Chelsea, Roman Abramovich, a lasciarlo andare. Il magnate russo si era sempre opposto alle richieste del Milan di riprendersi quasi gratuitamente il figliol prodigo, dato che a Londra stava rovinando la sua carriera. Ma la decisione di Scolari di non convocare nemmeno l’ucraino per la prima gara di campionato stravinta poi contro il Portsmouth ha accelerato le cose.
Un incontro nella villa in Sardegna con Berlusconi ha poi messo in chiaro le posizioni. Il Milan farebbe di tutto per riprendersi Sheva, anche rinunciando all’acquisto totale del cartellino, che Abramovich proprio non voleva. L’accordo si è trovato quindi sul prestito gratuito con accollamento dell’ingaggio di 6,5 milioni di euro da parte dei rossoneri. La notizia ha subito fatto esultare di gioia Shevchenko, che pare debba arrivare a Milano già domani, o al massimo venerdì, di ritorno dall’amichevole con la sua nazionale. Il Sheva 2 sta per cominciare.