La Roma del futuro comincia a prendere forma. Mentre si comincia a parlare dello stadio e del nuovo assetto societario, l’impellenza più immediata è il calciomercato, e così prende sempre più corpo l’ipotesi ventilata sull’asse Roma-Parigi: lo scambio tra Daniele De Rossi e Marco Verratti. L’idea non è nuova, ma ora sembra si possa concretizzare.
De Rossi è valutato 20 milioni di euro ed ha sempre lasciato trapelare che non gli dispiacerebbe ritornare a lavorare con Ancelotti. Verratti invece è valutato 13 milioni e non è completamente ambientato in quel di Parigi. D’altra parte Zeman lo ha fatto esplodere ancora giovanissimo con il Pescara, e nella sua Roma troverebbe certamente più spazio di Capitan Futuro. Per questo l’affare si può portare a termine, resta solo da vedere se il PSG sia disposto a versare i 7 milioni di conguaglio.
IL TERZINO – La Roma spinge per averli anche perché li investirebbe nel terzino destro di livello che le manca e che è stato individuato in Jung dell’Eintracht Francoforte. Seguito da tantissimi club, per ora è rimasto in Germania perché il costo del cartellino è elevato. Ma nel caso in cui i soldi ci fossero, non ci sarebbero problemi ad ingaggiarlo.
NUOVI INGRESSI IN SOCIETA’ – Mentre ci si muove sul mercato, arrivano altre due novità nell’organigramma societario. Una è qualcuno che i tifosi giallorossi conoscono molto bene: Antonio Carlos Zago, ex difensore proprio della Roma dell’ultimo scudetto, che da oggi è il vice di Zeman. L’altro si chiama Italo Zanzi, italoamericano di 38 anni di New York, che entra in società per fare il manager in Italia al posto di Mark Pannes che tentava di ricoprire quel ruolo dagli USA. E’ chiaro però che avere un manager in sede ti dà maggiori sicurezze di uno che sta dall’altra parte del mondo. Il suo compito principale sarà quello di occuparsi dello stadio, che al 99% sorgerà nell’area di Tor di Valle, ma in pratica sarà il braccio destro di Pallotta in tutte le questioni societarie.
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