L’Inter e Quaresma sono sempre più vicini. Nonostante Moratti continui a ribadire che il mercato nerazzurro sia già chiuso (e nessuno ci crede), in patria l’attaccante del Porto continua ad essere messo fuori squadra a causa dell’incertezza sul suo futuro.
Mercoledì prossimo i dragones giocheranno la finale di Supercoppa con lo Sporting Lisbona, e Quaresma non ci sarà. Il suo allenatore ha deciso di non convocarlo, come peraltro ha fatto anche in tutto il precampionato, per dare il buon esempio a tutti quei calciatori che volessero fare i capricci come lui. Il calciatore vuol andar via dal Porto, la sua squadra non è smaniosa di trattenerlo, e l’unica società in grado di acquistarlo, l’Inter appunto, continua a sonnecchiare.
Alla chiusura del calciomercato ci sono solo due settimane e ancora l’accordo sul costo del cartellino non si è trovato. Sono troppi 20 milioni per Moratti, ma anche troppo pochi per i portoghesi quelli offerti dal patron nerazzurro, vista la giovane età del loro talento (solo 24 anni), vista l’ottima annata scorsa e la convocazione fissa in nazionale come vice Cristiano Ronaldo. Ma intanto anche Adriano si è fatto male, Crespo sembra sempre più vicino alla partenza e Suazo ha già liberato l’armadietto della Pinetina, Cruz e Ibra continuano con i loro alti e bassi fisici e di certo non ci si può affidare per tutta la stagione a Balotelli, che per quanto forte, ha pur sempre 18 anni.
Forse la non convocazione da parte del Porto è un messaggio all’Inter come disponibilità a trattare, e per questo Branca si è già messo in moto, volando in Portogallo e vedendo di tentare di raggiungere un accordo ancora una volta con la dirigenza dei dragoni. Nel giro di una settimana dovremmo sapere cosa ne sarà del destino di Quaresma e del mercato dell’Inter.