Dalla promozione in serie A sfiorata con il Varese all’impresa di reggere l’urto di un patron straripante come Maurizio Zamparini. Sean Sogliano, nuovo direttore sportivo del Palermo, si è presentato alla piazza rosanero nella maniera in cui il giugno inoltrato richiede. attenzione particolare al mercato in entrata e in uscita e definizione delle nuove strategie tecniche del club siciliano. Indivisuato il sostituto di Delio Rossi sulla panchina – affidata all’ex Chievo, Stefano Pioli – il compito del Ds è a questo punto volto alla individuazioone delle pedine con cui la formazione palermitana si appresta ad affrontare la prossima stagione agonistica.
Le attenzioni maggiori sono ovviamente rivolte alla situazione di Javier Pastore, pezzo da novanta che il Palermo ha da tempo messo in vendita e per il quale ci si attende una offerta che superi i 30 milioni di euro. Sistemato altrove il centrocampista argentino, sarà poi possibile pensare alla maniera in cui capitalizzare il tesoro in entrata. Il giovanissimo sudamericano interessa a mezza Europa e a più di un club italiano anche se pare che ancora nessuno abbia formalmente presentato a Zamparini un’offerta.
Negli ultimi tempi il nome di Pastore è stato accostato con insistenza alla Roma dell’ex rosanero Sabatini e alle due squadre di Manchester, il City e lo United. Dell’ultima ora, l’interesse del Napoli reso noto dallo stesso Zamparini che ha lasciato intendere come Aurelio De Laurentiis possa fare un pensiero su Pastore soprattutto nel caso in cui Marek Hamsik dovesse lasciare il Vesuvio. Sogliano, in tal senso, non si è sbilanciato ma ha parlato solo di soldi:
“Se ci sarà l’offerta giusta, Pastore andrà via. Anche per l’acquisto di alcuni giocatori bisogna prima sbloccare questa situazione. Inoltre, il ritiro comincia presto e ci dobbiamo muovere in fretta”.
Presentato in mattinata nella sala stampa dello stadio Renzo Barbera, il neo Ds ha ribadito:
“Il ruolo dell’agente di Pastore è fondamentale. In questo mercato i procuratori svolgono una funzione importante. L’affare Pastore tiene un pò in bilico le altre possibili trattative, ma in questo momento è difficile fare programmi sul mercato in entrata, l’unica cosa certa è che dobbiamo sfoltire la rosa”.
Intanto, il centrocampista ex Lecce, Gianni Munari è dei rosanero che lo ha riscattato alle buste per 350 mila euro: l’ex salentino, tuttavia, potrebbe non restare sull’isola ma diventare pedina di scambio nella trattativa per arrivare al difensore del Chievo, Andrea Mantovani su cui Pioli insiste da tempo.