Come tanti calciatori brasiliani ha un nome lungo un chilometro: Paulo Henrique Chagas de Lima. Ma tutti gli esperti di calcio lo conoscono soprattutto con il nome di Ganso e gioca nel Santos – come l’altra stella giovane stella del calcio brasiliano Neymar.
Questo centrocampista offensivo alto 184 cm per 73 chili di peso, è stato avvicinato più volte alle due squadre milanesi – oltre che alla Lazio -, ed ha – come abbiamo scritto qualche giorno fa – una clausola rescissoria di 54 milioni di euro. Probabilmente troppi – in questi tempi di austerity – per un ragazzo di ventuno anni, che per di più è reduce da un lungo stop per un intervento al ginocchio.
Come spesso accade per i giocatori latinoamericani, il suo cartellino ha più padroni: il 45% è di proprietà del Santos, un altro 45% è di una società – la DIS – che cura i diritti del giocatore, mentre il restante 10% appartiene alla famiglia del giocatore.
Proprio l’amministratore delegato della DIS – si chiama Guilherme Miranda – avrebbe annunciato qualche giorno fa ai media brasiliani il probabile passaggio al Milan del giocatore nel mercato di giugno. Adriano Galliani lo avrebbe trattato con l’azienda brasiliana durante il suo viaggio a Rio a fine anno, e la sua partenza sarebbe legata al pieno recupero del giocatore nei prossimi mesi.
Se così fosse, il Milan si assicurerebbe uno dei più forti numeri 10 del mondo. Come caratteristiche tecniche e fisiche può ricordare un calciatore come Rivaldo. E proprio come lui potrebbe incontrare difficoltà nel campionato italiano perché la rapidità non è certo il suo marchio di fabbrica.
Nelle sue quasi ottanta partite giocate nel Santos ha segnato 22 reti, mentre ha totalizzato per ora solo una presenza nella nazionale maggiore, anche perché il nuovo selezionatore Mano Menezes, nelle prime partite ha voluto provare diversi giocatori giovani in previsione del mondiale da giocare in casa nel 2014.
Varrebbe la pena sviluppare un sistema di scouting in Brasile, perché anche questo giocatore sarebbe potuto arrivare in Italia praticamente gratis solo un paio di anni fa.
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