Carlos Eduardo Dutra Marques – e più noto solo con i primi due nomi, è un centrocampista offensivo brasiliano di ventiquattro anni che come spesso accade può anche giocatore come attaccante di fascia – preferibilmente quella sinistra.
E’ cresciuto calcisticamente nel Gremio, ma si è trasferito in Europa nel 2007 – dopo il mondiale under 20 -, acquistato dall’Hoffenheim per otto milioni di euro.
Nell’estate scorsa è passato al Rubin Kazan per venti milioni di euro – il 20% è finito al club brasiliano di origine. Si tratta di un giocatore brevilineo – è alto 170 centimetri per poco più di sessanta chili di peso – di grande tecnica – come tutti i brasiliani.
Nell’Hoffenheim ha giocato ottanta partite in tre anni, segnando complessivamente diciotto reti. Uno score non certo esaltante per un attaccante, ma bisogna anche vedere quali fossero le sue mansioni nella squadra tedesca.
Molto più deludente il suo primo anno russo. Ha registrato solo sei presenze e ha segnato solo due gol – nel mese di novembre ha avuto un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dal campo per tutta la stagione.
Anche se ha giocato poco ha causa di un infortunio – e non per scelta tecnica -, è difficile credere alle indiscrezioni apparse sul sito internet di Globo Esporte, secondo il quale i due club sarebbero praticamente arrivati ad un accordo sulla valutazione del giocatore – 18,2 milioni di euro.
Più facile pensare che se il giocatore interessa alla Juve, possa passare ai bianconeri solo con l’amata formula del direttore generale juventino Giuseppe Marotta: il prestito con diritto – e non l’obbligo – di riscatto.
Un ultimo aspetto negativo è che il giocatore sembra avere un rendimento discontinuo, quando le cose vanno bene è sempre al centro della scena, mentre tende ad innervosirsi se il gioco del suo club latita.
Nei suoi tre anni tedeschi è stato espulso tre volte, e ha dovuto scontare complessivamente dieci giornate di squalifica. Un dato che lo fa avvicinare a Felipe Melo. E non credo che faccia molto felici i tifosi bianconeri.
OMG 17 Agosto 2011 il 21:00
Non ha il minimo senso comprare questo calciatore.
– Costa troppo per quello che vale
– Viene da un infortunio grave
– Costa più di Bastos
– Costa più di Vargas
– Costa quasi come Nani
– Pasquato è nettamente più forte
Marco Mancini 18 Agosto 2011 il 10:35
vabbè, è solo un’ipotesi. Marotta tasta il terreno, se poi si rivela poco convincente, lascia perdere