Mino Raiola è uno dei procuratori più pagati (e discussi) del panorama calcistico internazionale. Tra i suoi assistiti figurano molti pezzi da novanta, primo fra tutti Zlatan Ibrahimovic, che – anche grazie all’opera dell’agente – ha strappato contratti milionari ai vari club nei quali ha militato. Vero è che anche per un procuratore come Raiola non sarà stato facile stare dietro ai tanti, troppi mal di pancia dello svedese, che non riesce proprio a piantare le tende in una città. Ma non provate a discutere dell’argomento con lo stesso agente:
Ibrahimovic non ha mai avuto il ‘mal di pancia’ . Questa del mal di pancia è più una cosa inventata da voi giornalisti che altro. Era una frase che quando stava con l’Inter aveva avuto un certo effetto e si è voluta riperterla. Però questa cosa l’ho già chiarita e non mi piacerebbe ritornarci.
Non parla volentieri dei mal di pancia dello svedesone, mentre affronta con una certa tranquillità il tema-Balotelli, il cui nome è stato spesso accostato al Napoli:
Se il presidente De Laurentiis giustamente vende caro, anche il presidente del City Mansour vende altrettanto caro, quindi credo che questa operazione di mercato sia impossibile. Ve lo dico per l’ennesima volta: Mario non ha alcuna intenzione di lasciare l’Inghilterra, ha un contratto molto lungo ed una clausola di uscita molto alta.
Altro giro, altra corsa: il contratto di Marek Hamsik:
Per rispetto verso il mio socio Venglos, che si sta occupando della trattativa in maniera diretta, non vorrei fare commenti su questa situazione. E non vorrei neanche contraddire il presidente: abbiamo deciso che farà lui le dichiarazioni del caso se ci dovessero essere novità sull’argomento. Hamsik si trova bene a Napoli, il contratto ce l’ha, quindi non c’è neanche bisogno di rinegoziare il rinnovo.
Queste le chicche di calciomercato di Mino Raiola. Ci sarà da fidarsi sulla volontà dei suoi assistiti di restare nelle compagini in cui militano?
