A 7 giorni dall’inizio del ritiro, Galliani dà un’accelerata al mercato del Milan, per evitare di aprire la nuova stagione con l’ennesima contestazione da parte del pubblico rossonero. Lo scorso anno infatti non iniziò nel migliore dei modi a seguito dell’inattività del mercato in entrata, ma soprattutto a causa della cessione di Kakà. Quest’anno la situazione potrebbe ripetersi.
Le premesse non sono per nulla buone, visto che gli unici due arrivi sono Mario Yepes (34 anni), e Marco Amelia (28) che vanno contro l’idea di Berlusconi di ringiovanire la squadra. A questo va aggiunto che il trentenne Mancini rimarrà in rossonero, con tutto il suo oneroso (e inutile) ingaggio, e non hanno alcuna intenzione di partire nemmeno alcuni dei veterani “scomodi” come Kaladze, Jankulovski, ecc.
Proprio questi due potrebbero essere inseriti nella trattativa che Galliani ha impostato con il Genoa per portare a Milano Papastathopoulos, lui sì che è un giovane, visti i soli 22 anni. Ma i giovani costano, ed il Milan si sa che non spende un euro. Preziosi vorrebbe Kaladze, ma il georgiano ha messo le tende al Milan e non ha intenzione di partire.
L’unico che potrebbe andare è Huntelaar, il quale verrebbe sostituito dal solo nome di un certo rilievo nella campagna acquisti rossonera, Podolski, che non ha impressionato al Colonia, e che guardacaso è valutato 15 milioni, proprio quanto l’attaccante olandese. E poi resta il nodo Ronaldinho. Va o resta? Berlusconi lo vorrebbe trattenere, ma con la partenza di Leonardo lui non sembra molto convinto di voler restare. La decisione sarà presa a breve, ma anche in caso di cessione, in cassa non arriverebbe granché, ed anzi sarebbero guai per il Milan.