Tra circa 365 giorni c’è un Europeo da affrontare, e per come stanno adesso le cose, l’Italia dovrà farlo senza Antonio Cassano. Lo ha detto chiaro e tondo Cesare Prandelli ieri in conferenza stampa:
l’anno prossimo il campo conterà ancora di più rispetto a quest’anno, chi giocherà poco nel club farà molta fatica in nazionale. Cassano? Dovrà sgomitare parecchio per giocare nel Milan, anche perchè se gioca poco finisce per perdere entusiasmo e autostima.
Rimanendo a Milano Fantantonio, nonostante le grandi qualità, è destinato a fare molta panchina. Per questo l’idea di un trasferimento in una squadra che lo farebbe giocare titolare fisso non è da scartare, anche se si tratterebbe di club meno importanti del Milan.
La soluzione migliore per tutti sarebbe il Napoli, piazza che sicuramente potrebbe far esaltare un calciatore “caldo” come Cassano, il quale inoltre giocherebbe la tanto agognata Champions League. Il Milan lo scambierebbe volentieri con Marek Hamsik, e Fantantonio potrebbe essere l’unico stimolo per convicere De Laurentiis a far partire lo slovacco. L’unico impedimento proviene da Mazzarri che non sembra molto felice di accogliere un calciatore che, per quanto forte, non serve al Napoli perché avrebbe lo stesso ruolo di Lavezzi, e lascerebbe un buco nel ruolo di trequartista che né lui né l’argentino potrebbero coprire.
L’alternativa è Firenze, ora che Mutu sembra sul piede di partenza. A Mihajlovic non dispiacerebbe, ma qui l’opposizione la fa Corvino, probabilmente perché l’operazione potrebbe costare troppo per le casse viola. Sempre meno probabile invece la destinazione di Palermo, la cui pista si va raffreddando ogni giorno che passa.