Stagione nuova, esterni nuovi. I 34 anni di Zambrotta e l’inaffidabilità di Oddo, Abate e Antonini, buoni per fare da rincalzi ma non per giocare da titolari, hanno messo in moto la coppia Galliani-Braida per cercare di rinforzare il punto debole di una squadra buona ma non perfetta.
Se infatti la parte centrale della difesa, almeno finché regge Nesta, è fortissima, sono i terzini a latitare, e allora ecco i nomi nuovi, che però tanto nuovi non sono, individuati per questo compito: Cissokho e Cassani. Per quanto riguarda il primo, la situazione è piuttosto complicata. In primis, c’è da chiedere scusa al calciatore per averlo trattato come un pacco due anni fa, quando i rossoneri l’avevano acquistato ma poi scaricato con una scusa. Poi c’è da convincere il Lione che non vuol cederlo per meno di 15 milioni, mentre i rossoneri sono pronti a sborsarne una decina circa, ed infine bisognerà vedere se il Lione è disposto a lasciar partire entrambi i suoi terzini, visto che Bastos è in trattativa con la Juventus. Bisogna immaginare che, partito uno, l’altro rimarrà bloccato, quindi bisogna muoversi in fretta.
Per quanto riguarda la fascia destra, resta da convincere Zamparini. Visto che pare che nemmeno quest’anno il Palermo riuscirà a raggiungere il quarto posto, probabilmente Cassani sarà ben felice di partire per Milano, ma bisognerà vedere se il suo presidente lo lascerà andare. L’alternativa è Cassetti, che costa anche meno visto che è in scadenza di contratto, ma su di lui la concorrenza è spietata.