Roberto Mancini si è impuntato: vuole Fernando Torres. Pur di averlo, ha dato la sua disponibilità alla dirigenza di fare a meno di uno degli attaccanti più forti attualmente in Premier League, Emmanuel Adebayor, per recuperare almeno una parte dell’investimento che ci vorrà per acquistare El Nino.
La mossa ha sorpreso un po’ tutti visto che l’attaccante togolese ha un rapporto magnifico con l’ex allenatore dell’Inter. Dopo la tragedia dell’aggressione alla sua nazionale prima della coppa d’Africa, fu proprio Mancini che, con un lavoro psicologico, riuscì a recuperare Adebayor, permettendogli di tornare in campo. Inoltre la punta è stata acquistata dall’Arsenal per 29 milioni appena la scorsa estate, ed è uno dei giocatori migliori della stagione dei Citizens.
Il sospetto è che stavolta gli sceicchi abbiano chiuso i rubinetti dei soldi, e si vogliano adeguare all’andazzo generale, e cioè spendere quello che si guadagna o poco più. Per questo, per garantire i 70 milioni (che sicuramente saranno di meno) per pagare il cartellino dell’attaccante spagnolo, verranno messi in vendita non solo Adebayor, ma anche altri pezzi da novanta come Wayne Bridge, Shaun Wright-Phillips e Steven Ireland.