Nel primo pomeriggio di ieri, è arrivata l’ufficialità dell’acquisto dell’ex bandiera del Livorno Cristiano Lucarelli, che da tempo aveva espresso il proprio desiderio di ritornare in Italia. Si è trattato di una trattativa complessa dato che allo Shakhtar Donetsk, dove si era trasferito la scorsa estate, Lucarelli godeva di forti benefici fiscali, tanto da percepire circa 4 milioni di euro a stagione dal club ucraino, cifra decisemante superiore al budget a disposizione del Parma. Per poter giocare con gli emiliani, Lucarelli ha dovuto quindi ridursi l’ingaggio, firmando per 3 anni e mezzo a circa 1 milione e mezzo di euro all’anno.
Ma non è il solo acquisto importante del Parma: il presidente Tommaso Ghirardi, ha infatti soffiato al Palermo la punta brasiliana Tullio De Melo, che si trovava ad un passo dalla firma con i rosanero. Non c’è ancora nulla d’ufficiale, nessuna firma, ma sembra proprio che il Parma sia in netto vantaggio per assicurarsi il centravanti del Le Mans a Giugno.
Ieri sera Alessio Secco e Rino Foschi si sono incontrati a Milano per discutere del futuro di Amauri, ma le parti sembrano abbastanza distanti.
Il ds rosanero, ha chiesto una cifra che si aggira intorno ai 18 milioni di euro più Molinaro, per lasciar partire verso Torino Amauri ,ma Secco è disposto a cedere al Palermo come contropartita tecnica soltanto uno tra Palladino, Marchisio e Criscito.
Il numero 11 dei rosa preferirebbe la destinazione Milan, dove troverebbe una colonia brasiliana alla quale vorrebbe fortemente aggregarsi, e data la possibilità che il Milan possa inserire Borriello nella trattativa, fa riflettere la società del club siciliano.
Intanto proprio il Palermo ha ceduto alla Reggina il fantasista Franco Brienza, che già da qualche anno faticava a trovare un posto fisso nella squadra.