Lite e colpi bassi tra Juventus e Milan

Due società di alto livello non possono restare amiche per sempre. E’ quello che ormai si penserà nelle sedi della Juventus e del Milan dopo le ultime calde ore di calciomercato. Il campionato ancora non è finito che, oltre a muoversi per acquistare giocatori, i dirigenti cominciano anche a litigare.

E’ il caso che i famosi dispetti da mercato comincino a prendere vita, anche se con qualche mese d’anticipo. Il primo colpo basso, sembra, l’abbia tirato la Juve, domenica scorsa, quando il ds Secco si è incontrato con Cavalleri, agente di Marco Borriello. La punta genoana è in comproprietà tra la sua attuale squadra e il Milan, e l’etica vuole che bisogna avere l’avvallo delle due società per contrattare con il giocatore stesso.

E invece l’incontro tra i due doveva essere semi-segreto, ma Galliani l’è venuto a sapere, prendendosela non poco. Uscito allo scoperto la giustificazione di Secco è stata che stavano trattando il giocatore (in procinto di tornare a Milano) perchè “La Juve è in Champions, il Milan no“, mentre la risposta piccata dei rossoneri è stata “Il club campione del mondo non può replicare ad una neopromossa“. No, non siamo in campagna elettorale. Questi sfottò da ultras di curva provengono dalle massime cariche delle due società, che si contendono l’attaccante come dei bambini.

E così la dirigenza del Milan non se l’è fatto ripetere due volte, e ha provato subito il contrattacco. Contatto lampo tra Flamini e Galliani e dichiarazione del manager del Milan da far accapponare la pelle ai tifosi juventini “contiamo di chiudere già per il weekend“.
Probabilmente si tratta di pretattica, visto che il Milan è ancora 4 punti sotto la zona Champions e fra dieci giorni incontrerà l’Inter, e non credo che Flamini lasci Londra per giocare la coppa Uefa.

E allora Galliani ci riprova, tentando un altro obiettivo bianconero, l’italobrasiliano Amauri. Ma stavolta è Zamparini a fare la doccia fredda ai milanisti: “La Juve non è l’unica che si è mossa. Resta il fatto che c’è un discorso serio avviato con la Juventus. Li abbiamo autorizzati noi a parlare con il giocatore. La Juventus è una società seria come il Palermo. Non scavalca mai nessuno”. E poi ricordiamoci che Amauri ha dichiarato di voler andare in una squadra che il prossimo anno giocherà la Champions.

Intanto a Londra l’Arsenal ha fatto l’ultimo tentativo per trattenere Flamini, proponendogli il rinnovo del contratto. Ma secondo i tabloid inglesi l’offerta dovrebbe essere di gran lunga inferiore a quella delle squadre italiane, e così i giornalisti inglesi già scrivono che il centrocampista finirà alla Juve o al Milan.
Ultima novità di mercato, la Juve ha chiesto informazioni per ingaggiare il centrocampista del Metz Pjanic, appena diciottenne. Al calciatore non dispiacerebbe venire in Italia (anche perchè il Metz il prossimo anno giocherà in serie B), ma c’è solo un ostacolo tra lui e la Juve. Indovinate un pò….è l’interessamento di Inter e Milan.