All’inizio sembrava una barzelletta, ma dopotutto lo sembravano anche il passaggio di Ibrahimovic e Robinho al Milan. Stiamo parlando di Kakà all’Inter, un vero e proprio smacco per i tifosi rossoneri a cui Moratti sta pensando per “vendicarsi” del passaggio di Ibra all’altra sponda cittadina.
Il brasiliano al momento è chiuso da Ozil e Canales al Real Madrid, Mourinho ha detto chiaro e tondo che farebbe a meno di lui, ed il rapporto con i tifosi è ormai agli sgoccioli, dato che nello scorso campionato ha giocato in totale solo 3 o 4 mesi, e quest’anno non giocherà praticamente mai. Ma da gennaio Kakà sarà di nuovo disponibile, e per lui si potrebbe aprire una vera e propria asta.
Ancelotti lo vorrebbe riabbracciare al Chelsea, e i Blues attualmente sembrano i favoriti visto che sono disposti a pagare qualsiasi cifra pur di averlo, ma intanto la concorrenza non manca. L’Inter, come detto, vuol recuperare dopo il flop del calciomercato estivo, ed in più ha a disposizione il credito di 6 milioni verso il Real legato alla vicenda del passaggio di panchina di Mourinho.
I nerazzurri però non si fidano delle condizioni fisiche del brasiliano, e per questo lo vorrebbero a gennaio in prestito con diritto di riscatto a fine anno, mentre il Real pare intenzionato ad imporre l’obbligo di riscatto (come per Ibra al Milan), anche se la cifra non è ancora stabilita. E qui si giocherà la partita perché se Moratti convincerà Perez a lasciargli una scelta, l’affare potrebbe andare in porto, ma se il Real volesse cederlo a tutti i costi, potrebbe preferire il Chelsea che non bada a spese. Senza considerare il possibile scambio con Rooney col Manchester United, valutato attualmente come terza scelta.
Nelle prossime settimane cominceranno già i primi incontri tra i dirigenti, ma il meeting ufficiale avverrà il 3 novembre prossimo, quando si giocherà Milan-Real Madrid per la Champions League, e la dirigenza madrilena arriverà in Italia al gran completo.
